mercoledì 18 dicembre 2024

IL MOVIMENTO 5 STELLE È VIVO E VEGETO

di Giangiuseppe Gattuso - Il M5S c'è ed è vivo e vegeto. Sono passati 15 anni dalla sua fondazione, è stato dato per morto innumerevoli volte. Ha attraversato il lungo e difficile periodo di governo in piena pandemia a mani nude. Ha resistito e svolto il ruolo d’opposizione ed è arrivato alla celebrazione dell’Assemblea Costituente del 23 e 24 novembre superando a pieni voti la seconda votazione di conferma voluta dal garante/fondatore. Per me un quasi miracolo.

E c’è a dispetto di un sistema nel quale quasi tutti si sono impegnati a difendere lo statu quo. C’è nonostante i clamorosi ingiustificabili tradimenti di indegni voltagabbana, personaggi dimostratisi veri e propri quaquaraqua da relegare ai margini della scena politica. C’è nonostante i potentati economici allineati e la maggior parte dell’informazione, costituita da veri e propri mascalzoni travestiti da giornalisti. E c’è ancora nonostante il blocco dei partiti tradizionali e gli enormi apparati che girano intorno che per difendere se stessi si alleano pure con il diavolo.

Ma se può essere comprensibile la lotta politica e quindi lo scontro per l’accaparramento del voto degli elettori, ciò non è giustificabile per i cosiddetti opinionisti che affollano le tv e i giornali. Quasi tutti in coro cogliere sempre ogni piccolo errore, ogni sbavatura, ogni ingenuità. Mai a cercare di comprendere i perché, a cercare di capire il senso profondo e le ragioni che hanno spinto milioni di cittadini a cambiare e dare fiducia a una realtà nuova così diversa. Il dileggio è stata la parola d’ordine e la cifra dei commentatori a gettone saltellanti da un talk show all’altro. Faziosi al limite della cattiveria. Mai giudizi oggettivi, men chè meno giudizi positivi, mai un riconoscimento, mai un pizzico di verità.

Negli anni di governo i 5Stelle hanno realizzato buona parte del loro programma, hanno realizzato una misura di civiltà sociale, operante da diverso tempo in quasi tutti i paesi europei, come il Reddito di Cittadinanza, hanno imposto la riduzione del numero di parlamentari, hanno continuato la loro opera di moralizzazione della politica, hanno destinato ad opere sociali e benefiche milioni di euro sottratti alle loro indennità. A dimostrazione che per fare Politica non c’è bisogno di particolari risorse economiche, bastano i contributi volontari, l’impegno e la buona volontà. Una cosa mai vista, ma assolutamente passata sotto silenzio da giornali e tv o addirittura ritenuta un’iniziativa di poco conto e risibile, abituati a politici che arraffano risorse per tangenti e favori di ogni genere.

L’Assemblea Costituente ha dimostrato che sono ancora tanti i cittadini che ci credono e che si sono impegnati ad elaborare proposte poi votate on line da diverse decine di migliaia di iscritti, culminata in una due giorni di altissimo livello, con ospiti illustri anche internazionali. Un momento di vera Politica e Democrazia con un grande lavoro di coinvolgimento di attivisti ed esperti, pezzi di società civile, che hanno contribuito a elaborare e discutere democraticamente e approfonditamente i punti del programma. Un'operazione innovativa che in Italia costituisce davvero un'esperienza mai vista.

Il posizionamento nell'area progressiva, ormai acclarato, ne fa una forza attenta ai diritti civili, alle disuguaglianze, alla povertà, alla difesa delle periferie sociali, alla pace come bene fondamentale e da perseguire a ogni costo. Discostandosi dalla linea egemone e guerrafondaia fin qui seguita da quasi tutti gli altri partiti e dai gruppi europei al seguito degli USA.

Restano le scorie delle miserie umane, restano le rivalse, restano le gelosie e quell’insieme di cattivi sentimenti che fanno parte dell’essere umano. Non è possibile spiegare altrimenti la reazioni di personaggi come l’elevato, e qualche altro seguace, che pur avendo grandi meriti non riesce a capacitarsi che il movimento possa esistere e continuare ad andare avanti a prescindere. E questo perchè quando ci sono principi forti, idee sane e innovative, bastano gli uomini e le donne di buona volontà senza il bisogno di padri e padroni. I cittadini, gli elettori, i giovani acquisiranno sempre più consapevolezza del loro ruolo, avranno il tempo di capire e fare la differenza. Non è un compito facile, si navigherà a vista, ci saranno fortissimi ostacoli e in tanti si prodigheranno ancora una volta per distruggerlo. Come si fa nei confronti di un corpo rimasto estraneo che può minare e mettere in difficoltà quel “sistema” buono per chi da sempre vi naviga e gestisce le leve del potere.

Giangiuseppe Gattuso

18 dicembre 2024

17 commenti:

  1. Al contrario. Il M5S è morto e sepolto.

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  2. Massimo Giannini, per esempio, è odioso ieri sera da Floris se ne è è uscito con il povero Conte uscito ammaccato dalla lotta con Grillo, supponente odioso invidioso.

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  3. Condivido tutto. Resta tuttavia il problema, molto complicato da risolvere, della convivenza con gli altri cosiddetti progressisti (a parole). Purtroppo le divisioni nel campo progressista sono ancora molto marcate, soprattutto col PD, e pensare di vincere da soli è fantapolitica. Le cose sono due: o Conte si rassegna a fare testimonianza in un'opposizione eterna (scelta legittima), oppure, consultando la sua comunità, fa una seria valutazione sui compromessi accettabili, avendo come obiettivo la prospettiva di governo cacciando questa destra pericolosa per il nostro sistema democratico. Certo è che il permanere di tale situazione garantirà alla destra una vita eterna.

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    1. "Destra pericolosa per il nostro sistema democratico" quando è al governo per volere degli elettori non si può proprio sentire. Stai facendo lo stesso ragionamento fasullo del PD, ovvero chi non la pensa come me è fascista. Vallo a dire a Cardilli. Oppure credi che qualora perdessero le elezioni questi di destra rimarrebbero sempre al potere, seguendo l'esempio del PD? Ecco, proprio il PD è un partito pericoloso per il nostro sistema democratico

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  4. Caro Giangiuseppe, il M5S originario non c'é più da quattro anni a questa parte. Quelle che c'é adesso é un partito che continua a chiamarsi M5S, ma non corrisponde al Movimento che fu. Un Partito diverso dagli altri, da tutti gli altri partiti dell'arco costituzionale. Ma sempre un partito, un nuovo partito. Questo partito guidato da Conte, in un certo senso, é un "partito personale", composto da aderenti che si riconoscono in Conte, e riconoscono Conte come loro leader. Non c'é nulla di male ad ammetterlo. Di un partito che si dichiara progressista e fa di tutto per esserlo, l'Italia e gli italiani ne hanno assoluto bisogno. Vedremo cosa saprà fare e cosa potrà fare. Io, a questo partito, auguro di allargare il proprio consenso elettorale per avere la forza politica e parlamentare che serve per cambiare le cose che non vanno nel nostro paese, e per farlo sviluppare secondo equità e giustizia sociale.

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  5. Sento dire da più parti che il M5S originario non c'è più. E lo si dice sempre in chiave polemica, come se rimpiangessero il movimento di 15 anni fa. In realtà sono gli stessi che quel movimento degli albori lo attaccavano, lo sfottevano e lo vituperavano definendolo antipolitico, populista, disfattista. Io penso che sia un bene che ilM5S di oggi abbia compiuto un percorso di maturazione, grazie anche a Giuseppe Conte che ha saputo rompere alcune vecchie tradizioni e abitudini del passato, che oggi non avrebbero più senso, conferendo al M5S un assetto politico moderno, ben radicato nelle istituzioni senza aver rinunciato ai propri valori e alla coerenza che li contraddistingue.

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  6. Come no...
    Politiche 2018 32,5%
    Politiche 2022 15,5%
    Sondaggi oggi 11,8% 

    Perché dai notizie false? Non è da te. A parte il calo vistoso di consensi, progressivo e costante, anche principi e valori sono andati a farsi benedire.

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  7. Il calo che descrivi fino al 2022 è un calo che deriva dalle scelte sciagurate fatte dal M5S di Grillo, come la partecipazione al governo Draghi, l'accordo con la Lega e poi col PD, la gestione di Di Maio, la fuoriuscita di tanti voltagabbana. Sono parecchi mesi che il M5S si attesta tra valori dell'11 e il 12% del nuovo corso di Conte, rimanendo stabilmente il terzo partito italiano. Quando fai affermazioni così generiche dovresti specificare quali sarebbero i principi e i valori che sono andati a farsi benedire. Purtroppo la superficialità politica è la cifra del nostro tempo.

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  8. Scusa che stanno facendo ora? Hanno provato ad alzare lo stipendio di 8mila euro per viceministri ecc., i Contiani avrebbero dovuto mettere a ferro e a fuoco il parlamento? E cosa fanno? Niente! Ma che è opposizione questa?

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    1. Bisognerebbe avere, almeno, la decenza di informarsi un minimo prima di sparare sentenze prive di ogni fondamento. Il M5S è stato il primo a denunciare e far esplodere il caso degli aumenti di stipendio dei ministri. Non solo, ma è stato il primo anche a denunciare che, dopo aver fatto finta di ritirare il provvedimento, lo hanno trasformato in rimborsi.

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    2. Maurizio Alesi, certa gente guarda troppi film

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    3. Rosa Caterina Tocci, gliel'abbiamo fatto rimangiare l'aumento, ecco che opposizione è! E stia pur sicura che se non ci fossimo stati noi, gli altri partiti si sarebbero accomodati, pensando che un domani ne avrebbero giovato loro.
      La nostra presenza non impedisce ai furbi di fare i furbi, ma spesso impedisce che le loro furbate si realizzino.
      Poi se preferisce che i partiti facciano gli affari loro liberamente, allora ha ragione lei: il M5S non serve.

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    4. Certa gente è mossa soltanto dall'odio verso chi lotta contro l'illegalità, le ruberie e la politica degli affaristi di professione.

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  9. Speriamo lo siano altrettanto gli elettori...

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  10. Perché avevate dei dubbi? Noi con il nostro Presidente e tutto il gruppo non abbiamo bisogno di gridare al lupo al lupo. Quella che grida OVUNQUE si trova grida grida al LUPO al LUPO. UNA VERGOGNA ISTITUZIONALE

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  11. Non ha nessun pregiudicato nel gruppo, non ha nessun arrestato, sono presentabili, preparati è con i titoli di studio non comprati ecc ecc.

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  12. Danno da 15 anni la morte del Movimento e invece.... SIAMO ANCORA QUA, E GIÀ!!! SEMPRE MOVIMENTO CON PRES. G. CONTE!!!

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