sabato 7 settembre 2024

GRILLO, UN EX ELEVATO CON UNA MISSIONE: UCCIDERE LA SUA CREATURA

di Maurizio Alesi - Grillo (evito il caro perché mi sentirei falso), finalmente hai gettato la maschera dell’ipocrisia che indossi ormai da anni nei confronti di Conte con i tuoi falsi abbracci e sorrisini sarcastici, mostrati sempre a favore di telecamera, negli incontri finto-amichevoli o nelle dichiarazioni ambigue in cui dissimulavi lo scontro con il presidente, definendolo “un civile dibattito democratico” tra due leader. In realtà non ti è andato giù il ruolo di secondo in cui sei stato confinato dalla popolarità di Conte che ti ha sempre fatto ombra fin dalla sua entrata sulla scena politica. Stai conducendo pervicacemente una battaglia senza tregua per screditarlo, demolirlo, delegittimarlo con ogni mezzo e le tue acide battutine al vetriolo, tentando di dipingerlo come un grigio professorino, inadeguato a condurre una forza politica. Adesso, finalmente, chiami le cose con il loro nome, parli di una guerra aperta tra te e Conte, evochi contenziosi in tribunale a colpi di carta bollata per rivendicare (a tuo dire), la proprietà del simbolo che minacci di ritirare come fanno i bambini che si portano via il pallone per non fare giocare nessuno, arrivando a parlare persino di scissione. 

Ben venga anche una scissione se serve a fare scoppiare le contraddizioni interne e a fare chiarezza su chi sta da una parte e chi dall’altra. Il re adesso è nudo. Ma il problema per te è che sei disperato e non ha più i requisiti morali per imporre la tua volontà indossando i panni di un dittatore sovietico. La tua arroganza ti spinge fino al punto da contrastare il diritto degli iscritti e dei simpatizzanti, unici veri proprietari del movimento, di poter decidere sul futuro del M5S e sul nuovo corso da intraprendere mettendo in discussione tutto. Lo stesso Conte si è detto disponibile a sottoporsi al giudizio dell’assemblea sovrana, unico arbitro che potrà defenestrare anche lo stesso presidente. 

La base vuole giustamente partecipare alle scelte politiche, intervenire nella fase propositiva e non, come succedeva nel passato, limitandosi a fare un click per rispondere sì o no su questioni decise da due o tre persone. Non esistono argomenti sottratti al dibattito popolare, di nessun genere né zone off-limits o totem intoccabili. Tu invece ti stai comportando come un autocrate che vorrebbe soffocare un dibattito libero e franco, imponendo la democrazia dall’alto (la tua), dopo aver predicato per anni, insieme a Casaleggio senior e junior, quella dal basso che adesso rinneghi. Come passa il tempo e quant’è lontano il ricordo di quando predicavi il dogma dell’uno vale uno. Ma il tempo, si sa, lascia il posto all’oblio e adesso credi di valere uno più uno. Chi non aveva ancora colto la tua vera natura e l’indole autoritaria che ti caratterizzano a questo punto deve ricredersi. Comunque, la tua spocchia non ti servirà a nulla poiché ormai sei un vecchio arnese impolverato che non si rassegna a lasciare il passo al rinnovamento. Culturalmente somigli molto di più a Gasparri e a La Russa piuttosto che a Conte. Sei venuto a Roma senza avvertire Conte, probabilmente per incontrare riservatamente quei due o tre che ancora ti danno credito e che definiscono “Grillicidio” le posizioni chiare e trasparenti di Conte. 

Come un disco rotto continui ad agitare il totem della sacralità del logo e il limite dei due mandati per evitare incrostazioni di potere, senza provare nessun imbarazzo per aver approvato uno statuto che conferisce vita eterna alla figura del garante, cioè a te. Anche per questo continuo a non darmi pace sull’assurda decisione di pagare ad un distruttore acclarato come te la somma di 300 mila euro (più dello stipendio del Capo dello Stato), per remare contro Conte. Quando ti toglieranno questo immeritato vitalizio sarà sempre troppo tardi. A te, in realtà, non interessa nulla del destino del movimento e della fine che farà, avendolo mollato da tempo immemore. 

La verità è che, accecato come sei dal tuo irrefrenabile ego vuoi vendicarti per essere stato messo all’angolo ed emarginato politicamente da un presidente con cui ti senti in competizione ma che, diversamente da te e a prescindere da te, ha portato avanti con fatica, determinazione e dignità un progetto politico mantenendo la barra dritta sui valori fondanti: onestà, etica, coerenza e buona politica. Da parte tua c’è stato solo un lungo e costante disimpegno interrotto da insulti e reprimende ingenerose contro Conte. 

Adesso ti sei scongelato e hai deciso di indossare i panni del finto duro e puro che vuol tornare alle origini e indicare la direzione di marcia a Conte, dopo aver portato il movimento tra le braccia di Draghi, quello che era “più grillino di me” ed aver indicato un incapace come Cingolani come ministro per la transizione energetica che si schierò col nucleare. Anche basta, pessimo Grillo, fattene una ragione e torna al teatro se c’è ancora qualcuno che ti apprezza come comico. Hai perso ogni carisma, sei dominato dal rancore e guidato da sentimenti astiosi. 

Il tuo tempo è scaduto e lascia spazio a chi ha mostrato di farsi apprezzare dagli elettori ed è più convincente di te. Il tuo più grande desiderio, secondo me, è quello di vedere scomparire il movimento per poter dire che avevi ragione tu e che Conte è un incapace. Ma ti illudi se pensi di poter rifondare un nuovo giocattolino, magari mettendo dentro un traditore come Di Maio, una delle tue splendide creature, e qualche altro campione di coerenza. Senti a me, fatti ricordare per un bel gesto, ancorché fuori tempo massimo. Lascia la politica, goditi la tua bella villa genovese o scrivi un libro di cui ti suggerisco anche il titolo: “Come distruggere i sogni degli altri”.

Maurizio Alesi

07 Settembre 2024

30 commenti:

  1. La storia si ripete!

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  2. Meglio stendere un velo pietoso. Da tempo ti sei confinato ad un ruolo marginale Beppe. Hai avuto il grande merito di creare dal nulla una forza politica innovativa che lascerà tracce importanti nella storia ma non sai fare politica. Ritirati, fai come Cincinnato o Garibaldi

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  3. u
    il vincolo dei due mandati va esteso al mantenuto garante di .....300000 euro ?

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  4. Si è accorto di aver messo in moto qualcosa che non riesce più a controllare e che lo preoccupa, soprattutto non essere più tanto ben visto e aver creato tanti malumore nel suo ambiente ,adesso sta cercando si fare marcia indietro, ma mi sa che è troppo tardi 😉

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  5. Lui come gli altri ha cercato di fare il politico soltanto x i 300.000 € l'anno...

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  6. Rosalinda Catania Xerra7 settembre 2024 alle ore 11:21

    Chi dovrebbe guidare il movimento è Di Battista!!!
    Altro che Conte...

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  7. Grillo ha ormai capito che nel m5s non conta più in ca*** e teme di perdere il lauto compenso annuo di 300mila euro per il suo inutile blog

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  8. Io l’ho creata e io la distruggo… eh, tutti quelli che ci hanno creduto, sono degli imbecilli?
    Vai a quel paese genovese attaccato ai soldi.

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  9. Finalmente un articolo che potrei aver scritto io, se sapessi scrivere bene. Grazie Maurizio Alesi. Grazie per avermi tolto i sensi di colpa per la mia ribellione e veemenza, alle insulse azioni del Grillo ultima edizione.

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    1. Grazie a te per l’apprezzamento. Mi fa piacere che siamo in tanti a pensarla così su Grillo

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    2. 👍🏻👍🏻👍🏻

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  10. Grillo è il fondatore del M5S, se oggi alcune sue convinzioni sulle regole del movimento contrastano con quelle innovative di Conte, riusciranno a trovare un accordo che renderà il M5S sempre più forte sul territorio, anche aiutato dai danni che questo Governo fa a tutti i cittadini di ogni ordine e grado.

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    1. Purtroppo penso che al punto in cui siamo non ci sia più margine per una ricomposizione politica tra Grillo e Conte. Grillo non ha alcuna intenzione di aiutare il movimento, lui punta a demolirlo.

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  11. Proprio così, anch'io ho questa sensazione che da padre padrone piuttosto che perdere il proprio arbitrio preferisca distruggere ciò che aveva creato.

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  12. c'è uno statuto aprrovato c) Il Garante resta in carica a tempo indeterminato e può essere revocato, in ogni tempo, su proposta deliberata dal Comitato di Garanzia all’unanimità e ratificata da una consultazione in rete degli Iscritti, purché prenda parte alla votazione la maggioranza assoluta degli Iscritti aventi diritto al voto. d) Nell’ipotesi in cui gli Iscritti non confermino la sfiducia al Garante proposta dal Comitato di Garanzia, tale ultimo Organo decade con effetto immediato con conseguente necessità di indizione della consultazione in Rete per la nomina di un nuovo Comitato di Garanzia. SI VOTI LA SFIDUCIA NON ERA UN MOVIMENTO BASATO SUL VOTO IN RETE?

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  13. Ma come si fa a paragonare un comico (questo è) a una persona seria desiderosa solo di fare il bene degli italiani?

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  14. Grillo ha fallito gravemente nel compito più arduo, difficile,nella prova più dolorosa,quella di padre che ha voluto educare gli italiani senza essere stato capace di educare il proprio figlio, lasciando irresponsabilmente che crescesse in quegli ambienti dove la responsabilità,la coscienza e l.intelletto non servono perché le tasche sempre piene riempite da papino sono per certi giovani ottimi argomenti per non rispondere delle proprie azioni. Il fallimento di padre, Beppe Grillo non l aveva mai preso in considerazione e ora cerca disperatamente di addebitarlo a Colui che ha saputo crescere i propri figli in modo esemplare!. Chi è? Giuseppe Conte, ovviamente....

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  15. Finalmente qualcuno capisce il bluff di un movimento basato sul nulla, evaporatosi alla prova del potere e destinato alla dissoluzione.
    Posso dire che io non ci sono mai cascato, al contrario di qualcuno che ha fatto finta di crederci sperando di afferrare un osso di potere e, alla fine, è rimasto a bocca asciutta, perché ha trovato qualcun altro più furbo di lui.
    Ma i fessi sono sempre stati gli ingenui e sprovveduti elettori che li hanno votati.
    Comunque, Grillo o Conte, poco cambia: è finita, tutti a casa!

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    1. Carlo Lo Monaco, conosci qualcuno meglio? Questo governo attuale è imbarazzante.

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    2. Prima di andare a casa il M5S dovrebbero scomparire i tanti geni come Salvini, Sangiuliano, Santanchè, Sgarbi, , Lollobrigida, La Russa, Gasparri e compagnia cantando. Di fronte a questa gente Conte e il M5S sono giganti in un mondo di nanetti ridicoli.

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  16. Non è la sua creatura. Lui la resa visibile facendo il buffone a pagamento. L'idea l' ha concepita il grande idealista, che non c'è più, Casaleggio senior. La sigla, la può tenere, noi onesti crediamo in Conte.

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  17. Senti a me torna ha fare il comico che la politica non è per te. Grande conte.

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  18. In una intervista di tanti anni fa diceva che Gianroberto Casaleggio era stato la mente che aveva pensato al M5S, che era una persona buona ma timida e allora lui ne era diventato la voce. Fu così che Il comico, grande comunicatore, divenne il megafono di quelle idee che portò il movimento a ben oltre il 30%. Quando l'ideatore morì, il megafono continuò a tuonare, ma le parole erano vuote prive della sostanza della convinzione.

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  19. Michele Angelo Piccoli8 settembre 2024 alle ore 08:21

    Date a Grillo ciò che vuole: 1/2 milioni di euro e finirà di rompere i cabbasisi.

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  20. Il narciso egocentrismo di questo... elevato fa paura. Lo ricordo provetto nuotatore nel mare di Sicilia e lo ritrovo istrionico suicida nella fossa settica del suo io.

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  21. In questo particolare momento, come in altri, sarebbe il caso di ricordare a GRILLO la frase di uno dei più grandi letterati di sempre, Gothe: - La cattiveria non ha bisogno di ragioni, basta un pretesto.

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  22. Grillo sta cercando disperatamente di completare un compito sporco che aveva iniziato tempo fa: distruggere il M5S e la sua ideologia. Questa operazione, che danneggia i cittadini onesti, sembra essere orchestrata da mandanti noti e trasversali, inclusi gruppi di potere politici e finanziari, e soprattutto dalle massime cariche istituzionali del Paese. Grillo ha sostenuto Draghi, mettendo a rischio il futuro del M5S e compromettendosi per salvare il proprio figlio, visto che il M5S è considerato scomodo dai potenti. Ha riconosciuto che Conte è più capace e preparato di lui e che non è facilmente manipolabile, come sarebbe comodo per Grillo. Riceve 300.000 euro all’anno per distruggere ciò che lui stesso e Casaleggio hanno creato. È tempo di mettere fine a questa fase e di concentrarsi su un nuovo inizio con Conte, senza Grillo.

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  23. Per mettere fine a questa situazione conflittuale tra i due leader, divenuta ormai insostenibile, occorre che il M5S si liberi in qualche modo di Grillo facendogli pesare la sua azione negativa e deleteria che continua a perseguire da anni in cui è stato del tutto estraneo al movimento, e si è comportato come un vero e proprio nemico di Conte. Si cominci a togliere questo assurdo vitalizio pagato a questo distruttore, vediamo se se la sente di restare a gratis.

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  24. Giuseppe Conte è persona colta, educata, gentile e sincera,ma è pure un "ignorante"che non conosce molte parole che al contrario il vecchio mattatore caduto in disgrazia conosce bene e usa spesso, purtroppo,parole come Prevaricazione, Falsità, Invidia,Odio e Avidità,che utilizza come armi contro Colui che ha raccolto e dato nuova linfa alla Creatura di Gianroberto Casaleggio e non sua come vorrebbe fare credere, perché si è appropriato brutalmente di un Movimento che ora appartiene agli iscritti così come voleva il Fondatore il quale affermò che una volta cresciuta avrebbe dovuto camminare con le proprie gambe,le proprie forze, trasformandosi in una forza di popolo dotata di un ampia visione di un Paese diverso,dove valori come Onestà, Solidarietà, Attenzione verso chi è rimasto indietro,visione in grado di cambiare radicalmente la politica vergognosa di questa Nazione e della Europa ridotta a cassa di risonanza degli interessi criminali americani e inglesi che vogliono dominare sia l economia che le masse rendendole obbedienti e schiave del potere finanziario .
    Grillo ha tramato e tradito sia Conte che il Movimento stringendo un patto sporco e vigliacco suggerendo a Draghi come smantellare il grande lavoro fatto da Conte,attirandolo nel tranello di un governo nominato da un traditore della Costituzione che ha anch egli utilizzato il tradimento per distruggere l Uomo Conte. Grillo ormai è solo un vile invecchiato male, divorato dal rancore,dall odio e dalla coscienza sporca che ha cercato inutilmente di nascondere e che ora lo sta trasformando in un rancoroso vendicatore che nessuno seguirà nel suo delirio di onnipotenza, perché Movimento 5 Stelle = Giuseppe Conte!.

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