sabato 3 dicembre 2022

È FINITA LA PACCHIA, IL REDDITO È UNO SPRECO. LO DICONO MINISTRI E PARLAMENTARI CON STIPENDI D’ORO E INTOCCABILI INFINITI PRIVILEGI

di Giovanni Caianiello - La pacchia è finita per davvero. Ci pensa Meloni!
Chi pensava di essere l’ultimo tra gli ultimi, si faccia coraggio, da oggi sarà sempre meno solo, a fargli compagnia tutti quelli che hanno perso il lavoro, chi non riesce a trovarlo e chi non l’ha mai avuto. Arriva lo stop al reddito che “disincentiva” il lavoro. Specie per i nullafacenti che fino adesso hanno rifiutato di lavorare per due euro l’ora per dieci ore al giorno. Come pure quelli che ora dovranno rimboccarsi le maniche ed accettare uno stipendio di 400 euro al mese firmando di prenderne 1500 e spese di viaggio a proprio carico. Prendere o lasciare.

Il Reddito di Cittadinanza disincentiva, lo sanno tutti, o meglio, tutti quelli che hanno votato questa maggioranza. Sono stati convinti, che il reddito di cittadinanza è uno spreco con il quale milioni di persone preferirebbero starsene comodamente sul divano ad oziare rigirandosi i pollici, anziché cercarsi un lavoro, con un costo di miliardi di euro per lo Stato.

Ma a smentire questo racconto sono invece i numeri ufficiali Istat, non un’opinione da bar e che dicono una cosa ben diversa. In Italia nel 2022 gli avviabili al lavoro sono in tutto 842.400 e di questi solo meno della metà percepisce il reddito, con lavori saltuari e contratti di assunzione e licenziamenti settimanali. Tutti gli altri, sono disabili, anziani al minimo e famiglie con lavoratore con reddito insufficiente. Quindi?

È evidente, come la posizione della Meloni sia basato su un cinismo puramente ideologico. Cinismo ed insensibilità, che non si ferma neppure di fronte alla prospettiva di povertà assoluta, cui vanno incontro famiglie, cinquantenni e giovani, ai quali la sorella d’Italia, non è certo in grado di in grado di offrire un lavoro, figurarsi dignitoso.

Ma è proprio questo, che racconta la prima manovra di bilancio partorita dall’esecutivo meloniano, che per non smentire la sua linea, mette mani anche sui pensionati, sottraendo ai penultimi per dare agli ultimi, pochi spiccioli per consentire a chi è agiato, professionista o imprenditori di pagare sempre meno tasse, con un avvitamento carpiato noto a Napoli come gioco delle tre carte.

Si sa, non tutti sono capaci nel governare e commettere errori di valutazione più o meno gravi nell’amministrare il paese e la vita dei cittadini, può anche succedere, ma ciò che sconcerta, che ad attaccare e fare cassa sulle miserie dei poveri sono proprio quelli, che vivono negli agi, lusso, privilegi e con stipendi d’oro pagati dai cittadini e che hanno la faccia tosta di presentarsi anche come salvatori del popolo.
Questi, quelli che tolgono ai poveri per dare ai ricchi:

I PARLAMENTARI INCASSANO MENSILMENTE: 32.422,375 Euro al mese così ripartiti:

- € 19.315,72 Indennità parlamentare
- € 7.804,23 Rimborso spese rapporto con gli elettori,
- € 5.501,10 Diaria mensile netta per spese di soggiorno per la Camera
- €. 7.500,00 Diaria mensile netta per spese di soggiorno per il Senato
- €. 2.650,00 Rimborso spese accessorie di viaggio per i senatori
- €. 1.650,00 Rimborso spese di viaggio per i deputati

Incassi annuali:

- € 4.000,00 Rimborso bollette telefoniche
- € 23.800,00 Rimborso spese fax
- €. 3.000.000 Rimborso francobolli per la corrispondenza

Gratis: Telefono cellulare
Gratis: Tribuna d'onore negli stadi
Gratis: Tessera per il cinema
Gratis: Tessera per il teatro
Gratis: Tessera autobus e metropolitana
Gratis: Viaggi aereo, treno e navi su tutte le tratte nazionali prima classe
Gratis: Circolazione su tutte le autostrade d'Italia
Gratis: Corsi di lingua straniera
Gratis: Piscina e palestre
Gratis: Vagone rappresentanza della FS
Gratis: Aereo di Stato
Gratis: Servizio di assistenza medica 24 ore su 24
Gratis: Rimborso spese mediche e dentistiche
Gratis: Auto blu con autista, più permesso di circolazione nelle Ztl di tutte le città
Gratis: Giornali quotidiani e settimanali

PRIVILEGI PENSIONISTICI:

Liquidazione: 80% dell'indennità mensile lorda moltiplicato per ogni anno di mandato effettivo
Tutto esentasse

Pensione: Minimo: € 4.828,93 (3.700,14 netti) dopo 5 anni di mandato e a 60 anni di età.
Massimo: € 16.514,94 (12.654,48 netti) dopo 35 anni di mandato e a 50 anni di età

Cumulo: Fra stipendi, stipendio da eurodeputato e pensione e pensioni

PRIVILEGI DOPO IL FINE MANDATO DA SEMPLICI CITTADINI:

- €. 1.137,00 Rimborso mensile per le spese di mantenimento di un ufficio a Roma:
- €. 25,00 Pasto completo presso il ristorante interno della Camera
- €. 20,00 Taglio di capelli presso il parrucchiere interno della Camera
- €. 4.000,00 Viaggi di studio all'estero
- Tasso privilegiato per Conti correnti, prestiti e mutui presso lo sportello bancario della Camera
- Gratis: Iscrizioni al circolo dell'Acqua Cetosa, lezioni di tennis
- 12% Rimborso per l'acquisto di un'auto Fiat

È scandaloso ed inconcepibile che a sottrarre l’unica fonte di sopravvivenza ai poveri siano proprio quelli pagati proprio dai poveri che li mantengono tra agi e privilegi ed i poveri che continuano a permetterglielo.
Così mentre i poveri hanno sempre meno e che per sopravvivere, costretti ad un pranzo gratis presso la Caritas, i privilegiati possono tranquillamente spendere fino a cinquemila euro in contanti, pagare cash il dentista in nero e la cena con gli amici al ristorante e se il caso e comprare favori con bustarelle.

Giovanni Caianiello
03 Dicembre 2022

14 commenti:

  1. Certo, in questo modo, la pacchia ricomincia per gli evasori

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    1. Chissà perché a me non rimborsano mai niente Ne viaggi né cene niente di niente Voglio andare anche io al parlamento Chi mi vuole?

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  2. Governo di ladroni venduti ipocriti falsi lecchini mafiosi camorristi inquisiti traditori.
    Schifo totale!

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  3. Bisogna avviare i Referendum per abbassare gli stipendi dei parlamentari che sono vergognosi.

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  4. Sebastiano Dacquisto3 dicembre 2022 alle ore 10:59

    Da 40 anni non mettiamo niente in piatto , la pacchia l'hanno assaporata solo i politici..

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  5. Se servono più Soldi allo Stato è sicuramente meglio, più giusto e pure più Sociale, diminuire gli Stipendi di Tutti i Politici Parlamentari e togliere tutti i Loro infiniti e non più giustificabili Privilegi che continuano a pagare solo i Cittadini Italiani Onesti e Trasparenti.

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  6. Si una bella presa per il culo insomma

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  7. Mellone marcio per te dovrebbe finire la pacchia una volta e per tutte.

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    1. Un’altro che prende il reddito di cittadinanza,e se lo tolgono sono cavoli amari ti devi trovare un lavoro ,ma per voi è fatica Un’altro che prende il reddito di cittadinanza,e se lo tolgono sono cavoli amari ti devi trovare un lavoro, ma per voi è fatica .E il marcio e tuo..E il marcio e tuo.

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  8. Moriranno anche loro con tutti i loro milioni vigliacchi

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  9. I loro stipendi cosa sono, per loro la pacchia non finisce mai, bastardi e ladri. 🤮🤮🤮🤮

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  10. Pensare che quando c'era giuseppi le cose erano diverse.........😆😆😆

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  11. beh che dire la vera faccia della meloni quella della manipolatrice bugiarda e' caduta molto velocemente non avevo dubbi

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