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venerdì 9 luglio 2021

M5S. AGGRAPPATI ALLA SPERANZA CONTE

di Giangiuseppe Gattuso - Appena qualche giorno fa scrivevo: "NON SI SALVA NESSUNO!". Era uno sfogo, una riflessione amara, la constatazione di una realtà difficile da accettare e digerire. Ho definito la situazione nella quale si trovano e si tormentano "un delitto contro l'intelligenza e la storia". Si, proprio la storia di questo Paese. Che ancora, dopo quasi un trentennio, già nel 1992/1993 aveva in mente di scendere in campo e interveniva a sostegno di Gianfranco Fini a sindaco di Roma, accetta la presenza di un personaggio come Berlusconi, indicato dai suoi, e non solo, addirittura come candidato a sostituire Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica. Non vado oltre.

Mentre, paradossalmente, un personaggio di prim'ordine, serio e perbene, capace e con una solida base culturale alle spalle, lontano da combriccole di ogni sorta, che ha dato prova di grande senso dello Stato in uno dei momenti più delicati e complicati degli ultimi decenni, viene, prima abbattuto da gente e motivazioni ignobili, poi ostacolato nella sua generosa volontà di mettersi a disposizione di un Movimento 5 Stelle in serie difficoltà, per usare un benevolo eufemismo.

Sono le stranezze della vita. E della politica, volutamente minuscolo. Riguardano, dicevo, le miserie umane, le gelosie, la voglia di vendette, la mancanza di visione ma anche di un'adeguata dose di dignità. Quella quantità di moralità, decenza, onestà, correttezza, serietà, che determina la differenza tra le manovre di piccolo cabotaggio, le furberie e le azioni politiche. Che segna la differenza tra i politicanti e i "Politici".  

Abbiamo attraversato un guado per entrare in una palude pericolosa. Un’impasse che vede la forza parlamentare di maggioranza relativa, sulla quale si fonda l'esistenza del Governo, che non riesce a imprimere la linea, sostenere i suoi cavalli di battaglia e preservare le importanti postazioni acquisite. Non le elenco per non tediare i lettori.

E continua, senza una scadenza certa, un confronto/scontro interno che, ai cittadini anche quelli più sensibili al messaggio grillino poco interessa. Gli attivisti più convinti, i sostenitori della prima ora cominciano ad accusare evidenti segni di stanchezza. Ed è normale e umano, nemmeno la pazienza e la saggezza di un elefante basterebbero a sopportare questo incredibile, incomprensibile stillicidio che sfugge alle intelligenze. 

Per me non può finire così. Io ci credo ancora. Non finirò mai di ringraziare Beppe Grillo per ciò che ha fatto disinteressatamente, mettendoci molto del suo, perdendo tempo e risorse. Creando una realtà politica originale, coinvolgente, fuori dagli schemi. Che ha portato nelle istituzioni uomini e donne, moltissimi giovani, direttamente dalla società senza il lasciapassare di consorterie e gruppi di potere.

Non so quanto tempo ancora ci voglia per decidere e scegliere la via migliore. Non so se ci sarà ancora spazio politico e se ancora i cittadini potranno aspettare prima di fuggire altrove. È una legge di natura, non si tratta di tradimenti e nemmeno di ingratitudine. Gli elettori, anche quelli consapevoli del proprio ruolo e che hanno voglia di partecipare all’attività politica, hanno comunque bisogno di certezze. Hanno bisogno di un orizzonte oltre il quale possano intravedere un futuro che li rassicuri.

Ecco perché bisogna fare presto. Il tempo e le condizioni politiche che abbiamo davanti non sono favorevoli. Ecco perché Giuseppe Conte, per quello che è stato e per ciò che può rappresentare rimane l’approdo più sicuro.

Per il resto c’è tempo e si vedrà. In fondo, la Politica rimane sempre la nobile arte del possibile anche quando tutto sembra perduto.

Giangiuseppe Gattuso

09 Luglio 2021

23 commenti:

  1. Fuori subito dal governo o tutti venduti!

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  2. E fanno bene è l unico che può dare credibilità al movimento

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  3. COME NUMERO DI DEPUTATI E SENATORI, CON TUTTI I FUORIUSCITI E TUTTI GLI ESPULSI, NON ABBIAMO PIU LA MAGGIORANZA RELATIVA, IL NOSTRO PESO POLITICO É LENTAMENTE SCEMATO E SE NON VA IN PORTO L'OPERAZIONE CONTE, IL MOVIMENTO SPARIRÁ.

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  4. Giangiuseppe carissimo, se tu fossi riuscito a fare ciò che Grillo è riuscito a creare, e un bel giorno un quilibet al quale hai dato fiducia ti dicesse da domani qua comando io, la tua reazione quale sarebbe? Seconda domanda: a Conte è stato affidato un terzo dei parlamentari, che stando ai sondaggi, e solo per quel che valgono, oggi risulterebbe potenzialmente dimezzato, tu, al posto di Grillo, potresti essere portato a dire: ti ho affidato un patrimonio, ne hai dilapidato una buona metà, e oggi anziché essermi grato della rinnovata fiducia ti organizzi per defenestrarmi, la tua reazione quale sarebbe?

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  5. Caro Giangiuseppe, stai facendo (insieme a tanti altri) di Conte, un eroe, ti ricordo che valgono sempre le parole di Bertolt Brecht: " Sventurata è la terra che ha bisogno di eroi". E gli eroi, spesso, sono tali perchè vanno incontro al proprio sacrificio.

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  6. Conte somiglia molto... ai tanti italiani molto capaci e molto onesti, spesso messi da parte proprio a causa delle loro qualità. La classe dirigente italiane della politica, mal digerisco o le ottime persone che potrebbero illuminare a giorno la loro inettitudine, evidenziare incapacità e disonestà. Essere capaci costituisce un grave handicap da queste parti e siamo condannati a essere governati ancora da corrotti senza istruzione e conoscenza, veri cani da guardia pronti a ringhia re ai migliori e a stringere le mani a ladroni e mafiosi.... Povera patria... È questo il pesante lascito di 25 anni di Berlusconi che da subito, appena eletto, volle una legge che permettesse ai suoi amici mafiosi di fargli da leccaculo in parlamento... E sono ancora tutti lì e lui gradisce ancora la lingua fra le crespe...

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  7. A questo punto, solo lui..se..diventerà leader del..movimento...ci..salverà

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  8. l'unica speranza si chiama DI BATTISTA, punto

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  9. E' ora che Conte prenda in mano immediatamente la situazione e i parlamentari dei 5 stelle uscire da questo governo

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  10. Ma che cos'altro deve ancora succedere in questo manicomio inconcludente dei 5S per capire che si è esaurita la spinta propulsiva del 2018. E'inutile rivangare il passato, parlare del primo Grillo, delle sue visioni (che oggi sono diventate Psicopatie). Si prenda atto che si è chiuso un ciclo senza rimestare l'acqua nel mortaio. Se Grillo riesce ancora, dopo 10 anni di esperienza istituzionale, a decidere con un fischio di smontare la riforma sulla giustizia mettendo sugli attenti i suoi ministri, è segno che i grillini continuano a non avere nessuna autonomia, oltre che rispetto per gli iscritti e gli elettori. Si guardi aventi e si archivi questa indecente esperienza che non può avere più nessun futuro. Sarebbe come tenere in vita un vegetale.

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  11. W Conte x il rinnovamento sbrighiamoci prima di morire con l elevato.

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  12. Pres conte devi avere fiducia solo del popolo.noi ti stimiamo siamo pronti x il voto.vai avanti non girarti indietro sono tutti voltagabbana ,chi ti ama ti segue

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  13. Giorni fa ho cercato di difendere Grillo vs Conte e verso Travaglio, perche credevo fosse ancora grillino, un "grillo parlante", ma adesso con la sua calata di braghe sulla riforma Cartabia mi sono reso conto che sia Travaglio, sia Conte hanno ragione. Il Movimento5S grillino non esiste più.

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  14. C'è poco da sperare il garante ha già detto quello che pensa di Conte e quindi è impellente visto l'imminente abbandono di tanti elettori trovare altre soluzioni sempre con Conte alla guida.

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  15. Riccardo Di Alessandro9 luglio 2021 alle ore 22:29

    MA DI MAIO che fine ha fatto??? Troppo facile fare scelte cosi drammatiche e poi sparire.

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  16. Questo è il frutto della vostra semina, zero zero .

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  17. Dopo lo sfogo di “Non si salva nessuno!” bisogna ammettere che le cose sono peggiorate. L’ ultimo scivolone sulla riforma della giustizia avallato da Grillo vuol dire che Conte deve essere bloccato. L’ ala governista del M5S, con questa mossa, ha indebolito la linea di Conte che, a questo punto, dovrebbe prendere la saggia decisione di mettersi da parte. Il Movimento è e rimane saldamente nelle mani di Grillo. La Politica rimane sempre un’arte, purtroppo, poco nobile e imprevedibile. Peccato!!!

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  18. Una persona corretta, onestà e leale, qualità sempre più rare nella vita quotidiana, in politica poi introvabili

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  19. Caro Giangiuseppe, il tuo appello alla "riscossa" del M5S è encomiabile... temo però che ormai caschi nel vuoto di una follia suicida alla quale Grillo ha destinato il M5S subendo un "ricatto" mafioso dei più nefasti e decisi, In quanto a Conte resta isolato ma dubito, ben conoscendo gli italiani, che riesca mai più a ripartire... Le sue idee sono per un paese che vuol davvero risorgere ma che non ha, principalmente, la "cultura" per farlo.

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  20. Che strano il mondo ,prendono un uomo non conosciuto, certamente fuori dalla politica, presiede ben due governi, lo si addita come l'uomo della Provvidenza tanto da nominarlo futuro leader del movimento e siamo Noi a renderlo "Eroe"? Forse il popolo si dovrebbe rivoltare contro il Masaniello, che ha forse le idee confuse.

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  21. Vai da solo Conte, i 5stelle ti hanno spalancato Un'autostrada, sganciato da Grillo, ormai è sotto ricatto, per te solo zavorra.

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  22. Vada avanti spedito Presidente Conte! Non si lasci scoraggiare e logorare da Grillo e dai partiti (centrodestra e PD) che hanno una terribile paura della sua leadership politica e della sua azione innovativa mirata a fronteggiare la partitocrazia e le istituzioni corrotte.

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  23. Mossa abile quella di Grillo , con una semplice mossa ha tolto sotto il culo di Conte tutti i ministri e maggiorenti del partito. Giuseppe Conte è certamente una persona perbene ma Grillo a peli sullo stoma e altrove che sembrano corde di chitarra. Conte ha perso troppo tempo prima di rompere con il proprietario, per me ha perso la partita e l'attimo.

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