mercoledì 30 giugno 2021

LETTERA AL PRESIDENTE GIUSEPPE CONTE

di Michele Ginevra - Caro Presidente,
dopo le deliranti parole di Grillo nei suoi confronti, come tanti italiani stanno pensando in questi giorni, le chiedo di non mollare, di non dilapidare tutto ciò che ha fatto per la nostra comunità, certo facendo anche qualche errore, ma chi non fa errori? Non spenga la speranza di tanti cittadini che hanno visto in Lei oltre che una persona onesta e trasparente anche capace e competente, cosa rara oggi nella politica italiana. Non lasci che questo paese venga lasciato in mano alla peggiore destra europea, fascista e leghista che continuerebbe a distruggere quel poco di buono che rimane. 

Glielo chiedo da semplice cittadino, ma anche da professionista medico che ha visto in questi decenni una costante distruzione della sanità pubblica (dove ho sempre lavorato) a favore di quella privata, quella più accessibile a ricchi e benestanti. Glielo chiedo da uomo di sinistra, comunista per la precisione (anche se so bene che lei comunista non lo è) ma che si rende conto che oggi nella politica italiana è difficile trovare persone oneste e competenti, che fanno politica solo nell’interesse della comunità, tenendo a cuore i principi cardini della nostra Costituzione come la libertà, l’antifascismo, l’antirazzismo, la solidarietà e l’attenzione verso chi sta peggio.

Non mi importa che Lei non sia comunista come me, ma sono certo che Lei possa aggregare tanta gente onesta e perbene che vuole soltanto il bene comune e il miglioramento delle condizioni di vita di chi soffre e sta peggio, degli ultimi e dei dimenticati. Non disperda quel sogno che tanta gente aveva riposto nel M5S e che oggi vede sfumare grazie alle deliranti prese di posizione di un visionario che, forse a causa di difficili vicende familiari (che rispetto), sembra aver perso la lucidità di valutazione. 

Oggi abbiamo bisogno di persone come Lei che guidino una formazione politica che si ispiri a quei principi a cui Lei ha sempre guardato e che collabori con quella che per me è la sinistra moderata (il PD) ma anche con la sinistra più radicale a cui mi sento di appartenere. Perché solo con l’unione di questo largo campo progressista e di sinistra, dove i valori della solidarietà, della lotta alle diseguaglianze, al fascismo e al razzismo, nonché della difesa dell’ambiente e tanto altro ancora, sono valori comuni, su cui costruire tutti insieme una società più giusta e più vivibile anche per i meno fortunati. 

Quindi non molli. Oggi sento tanti, anzi tantissimi amici che hanno creduto nel sogno pentastellato che si sentono orfani e che andrebbero a rimpinguare la già folta schiera dei non votanti, lasciando campo libero alla destra fascista e leghista. Non consenta tutto questo. Non ce lo meritiamo, la gente perbene di questo paese non se lo merita e guarda a Lei come una grande risorsa a cui un paese come l’Italia non può rinunciare… non ci deluda!

Con stima.

Michele Ginevra

30 Giugno 2021

19 commenti:

  1. Questa lettera che elogia Conte, giustamente, finisce con il caricarlo di tutte le responsabilità possibili e immaginabili, se dovesse uscire dalla scena politica, non per sua volontà, ma a seguito dell'evolversi della situazione del M5S nella direzione voluta da Grillo, situazione che non è in mano di Conte. Direzione, quella voluta da Grillo, che io ritengo molto probabile, e non interpreto in modo negativo. Ritengo che la mossa di Grillo, per quanto sembri avventata, invece è una mossa geniale, per questo ha spiazzato tutti.
    Grillo ha espresso un forte pensiero politico in un mare dilagante di discorsi astratti o puramente amministrativistici.

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    1. Sto leggendo su FB che la gran parte dei commenti di rappresentanti del M5S divergono profondamente dalle dichiarazioni di Grillo... Una mossa sarebbe geniale perchè spiazza tutti? Mi sembra un pò poco. Il popolo dei pentastellati non è un gregge di pecore e pensa con la propria testa. In questo momento si stanno tutti chiedendo: come mai se Grillo vuole la democrazia diretta non fa votare la proposta di statuto di Conte? Grillo ha spiazzato tutti ma credo che alla fine rimarrà solo col cerino in mano.

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  2. Ma che, hai mollato "l'elevato"?

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  3. Mi pare evidente, una persona diventata inaffidabile e che lascia spazio a mille retropensieri rafforzati anche dal riavvicinamento a Casaleggio.

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  4. Ricordiamoci che ha dovuto fare un lavoro fuori dal normale in un momento di confusione, di paure ,di tanti contagiati e lui il nostro presidente NON SI È MAI FERMATO.

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  5. Presidente Conte lei è un valore aggiunto nella politica non ci abbandoni, dopo di lei il declino di un paese

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  6. Presidente degli italiani onesti, non mollare, Grillo ti ha fatto un grosso favore. Se hai bisogno qualche consiglio vai da Bersani, persona pura di sinistra nelle parole e nei fatti, molti dei 5stelle ti seguiranno non sopportando più l'elevata sclerotica/schizofrenia giornaliera del padrone del giocattolo, rappresenterebbe gli italiani puliti, onesti, tutti i non so dei sondaggi farlocchi pagati dai poteri forti per influenzare le pecore da tostare.

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  7. Sono convinto che alla fine tutto si rimette sul binario giusto nessuno vuole buttare dalla finestra il lavoro di dieci anni in un colpo di spugna. Bisogna riflettere e riprendere il cammino e il traguardo che tutti gli italiani onesti hanno dato fiducia.

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  8. Quello che non si è capito é che Conte è la naturale evoluzione del movimento, senza Conte il movimento è finito, Grillo dovrebbe capire che deve fare non uno ma due passi indietro.

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  9. Sx uguale dx, convinto di creare un nuovo soggetto politico ma non parliamo di chi ha governato per decenni solo per il bene proprio e delle lobby del potere, quindi, sx-dx pari sono.

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  10. Andiamo avanti con Conte

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  11. Giovanni Degli Esposti30 giugno 2021 alle ore 23:12

    Forza avvocato! Non si dia per vinto! Siamo tutti con lei! We are all together with you. Aspettiamo un nuovo partito oppure un grande accordo con Pierluigi Bersani!!!

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  12. Non disperiamo
    Non offendiamo
    Grillini o Contini siamo sempre i più forti
    I più onesti

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  13. Giuseppina D'Ippolito1 luglio 2021 alle ore 09:41

    Grande presidente non mollare vai avanti ugualmente ,in tanti ti seguiremo non possiamo perdere una persona come lei,i pagliacci le lasciamo ad altri a chi se li vuole caricare

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  14. Condivido e sottoscrivo l’appello a Giuseppe Conte. Non si può esaltare la democrazia diretta e negare quella basilare e fondamentale che secondo il dettato costituzionale deve regolare la vita interna di una organizzazione politica e il rapporto con gli iscritti, i simpatizzanti e gli elettori. Il metodo democratico è un principio inderogabile che purtroppo difetta in quasi tutte le forze politiche malgrado la presenza di organismi dirigenti, democraticamente, eletti. La democrazia è quasi assente nei partiti padronali. Grillo, da padre fondatore , sta diventando padre affondatore di un Movimento che ha fatto sognare gli elettori che lo hanno votato e anche altri che non lo avevano votato. Ora il M5S è a un bivio: rinnovarsi o “degradarsi”. L’attuale consenso che oscilla fra il 16 e il 17 % è una cifra considerevole. Bisogna lavorare per stabilizzarlo e andare oltre. Indebolire il M5S vuol dire affidare, definitivamente, il Paese alle destre di Berlusconi, di Meloni e di Salvini. Non è corretto affidare le sorti del Movimento solo a Conte, anche gli altri devono dire da che parte stanno. Chi ama e segue con passione la politica deve mettere in conto sconfitte e delusioni. Per questi soggetti, la sorte del M5S vuol dire tanto per il futuro democratico del Paese. Giuseppe Conte riuscirà? L’ augurio è SI! Se non dovesse riuscire non deve imitare Monti. Non abbiamo bisogno di un altro partito, tanto meno di una ulteriore scissione. Le scissioni non aumentano il consenso, lo frazionano al ribasso. Conte se uscirà dalla scena politica lo deve fare con dignità. Sarà ricordato come un non politico diverso e migliore dei tanti, troppi, politicanti che hanno perso la visione unitaria del Paese. Il vaffa odierno di Grillo domani sarà restituito, con gli interessi, al mittente. Rimarrà la delusione di una occasione perduta. Oggi la politica ha perso la razionalità, prevalgono gli interessi personali.
    “I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune.” (Enrico Berlinguer,1981)
    Dopo 40 anni nulla è cambiato, è peggiorato!

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  15. La delusione sarebbe che Conte torni sui suoi passi per sottostare ai diktat di quello psicopatico di Grillo. Se davvero si desidera che Conte debba avere un futuro politico nel nostro Paese non si può che augurargli di trovarlo in un altro luogo politico. Lontano da quella casa di pazzi che è diventato il M5S

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  16. Quello che tanti grandi "pensatori" non hanno ancora capito è che il danno è irrimediabilmente fatto. La campana è precipitata e si è fissurata, quand'anche tornerà a farci sentire i suoi rintocchi, saranno quelli di una campana "fessa".

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  17. Non sono mai andata a votare mi fanno tutti schifo ma per Giuseppe Conte lo farei.

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  18. Penso che Grillo sia troppo Elevato pervedere o capire cosa accade sul pineta. di contro gli umani non riescono a capire cosa acade a quote altissime, forse la fede può aiutare ad accettare i misteri ed a farsene una ragione. Preghiamo.

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