Chi ne soffre di più economicamente sono alcuni settori, tra cui quello (forse il più numeroso) della ristorazione. Ma nessuno di noi, a prescindere se sia pensionato, stipendiato o cassaintegrato, deve sentirsi al sicuro dalla pesantissima crisi economica.
Per cui io dico che ognuno deve fare la propria parte, che sia il governo, che deve dare aiuti congrui e in modo rapido, che sia l’opposizione, che deve smetterla con atteggiamenti da sciacalli per qualche punto di consenso elettorale in più, che siano associazioni di categoria, che devono prospettare soluzioni concrete e fattibili per i settori che rappresentano, ma soprattutto ognuno di noi nel proprio piccolo può fare la sua parte, perché da questa disgrazia mondiale si esce solo con l’unità e la solidarietà di tutti verso tutti.
Alla luce di questa consapevolezza, ho cominciato a pensare di cambiare qualche abitudine di vita per venire incontro, per quel che posso, al settore della ristorazione, e della piccola distribuzione alimentare: ho intensificato i miei acquisti di cibo pronto e da asporto o con consegna a domicilio (pizzerie, ristoranti, rosticcerie, bar) così come ho cominciato a preferire gli acquisti alimentari (frutta, verdure, salumi, ecc.) nei piccoli negozi vicino casa piuttosto che recarmi sempre e comunque al supermercato, che riservo per altre cose.
Alla luce di questa consapevolezza, ho cominciato a pensare di cambiare qualche abitudine di vita per venire incontro, per quel che posso, al settore della ristorazione, e della piccola distribuzione alimentare: ho intensificato i miei acquisti di cibo pronto e da asporto o con consegna a domicilio (pizzerie, ristoranti, rosticcerie, bar) così come ho cominciato a preferire gli acquisti alimentari (frutta, verdure, salumi, ecc.) nei piccoli negozi vicino casa piuttosto che recarmi sempre e comunque al supermercato, che riservo per altre cose.
Lo so, è una goccia nell’oceano, ma se tutti facessimo un piccolo sforzo forse riusciremmo a dare un aiuto concreto a questi nostri concittadini, perché sarà una goccia nell’oceano ma, come diceva Maria Teresa di Calcutta, “se questa goccia non ci fosse, all’oceano mancherebbe.”
29 Ottobre 2020
Per fare un miglio occorre un primo passo e l'oceano è composta di tantissime gocce, io sono un'altra goccia che cerca di propormi in modo proattivo e non mi interessa se sono solo...una goccia
RispondiEliminaCondivido ed anch'io mi comporterò allo stesso modo. Io sono un'altra goccia.
RispondiEliminaCondivido. Questa emergenza richiede la collaborazione di tutti. E’ il momento di agire, di essere solidali, di dare e ricevere nella consapevolezza che siamo tutti nelle medesima barca.
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