Elenco pagine statiche

venerdì 3 gennaio 2020

TUTTI CONTRO IL M5S. E ADDOSSO A DI MAIO

di Giangiuseppe Gattuso - Succede di ritrovarmi sulla stessa linea di amici, pochi per la verità, che scrivono di Politica ed esprimono opinioni fuori dal coro. Uno di questi è Michele Ginevra.
E, in questo caso, su un argomento caldo caldo come quello del noto Senatore eletto per il M5S espulso per non avere votato la fiducia al Governo.

Le giustificazioni addotte dal personaggetto ex giornalista televisivo sul non rispetto del programma sono ridicole. In un Esecutivo di coalizione è naturale cedere su alcuni punti per ottenerne altri in cambio. Si chiama mediazione politica.

Non votare la “Fiducia” al Governo è un atto politico molto rilevante. E nel caso del M5S assume una connotazione ancora più importante, grave oltre ogni limite, perché il Movimento di quel Governo è parte integrante e preponderante.

Il M5S nasce come un'opportunità per i cittadini di partecipare alle scelte della Politica. Per cambiare radicalmente un "sistema" autoreferenziale costituito da potentati enormi che per decenni hanno fatto il bello e il cattivo tempo. Tra questi, il sistema mediatico dell'informazione, con tutto l’apparato che gira intorno. Che rappresenta un vero e proprio “potere”, capace di determinare scelte, modificarne altre e influenzare pesantemente una parte considerevole dell’opinione pubblica.

La discesa in campo del M5S, grazie a quel folle genio della Politica travestito da comico, ha dato una spallata a quel sistema. Ma ancora troppo debole per scardinarne le possenti mura difese da eserciti ben armati e organizzati. Vedi le incredibili ingiustificate resistenze alla revoca delle concessioni autostradali, la lotta per fermare la legge sul blocco della prescrizione, lo scempio degli attacchi contro il sacrosanto reddito di cittadinanza, le insulse manovre per disarmare il voto sulla riduzione dei parlamentari, e via discorrendo.

Se non si capisce questo, se non si coglie il messaggio e lo spirito alla base del Movimento, succede che ogni piccolo fatto, ogni controversia come quella di cui parliamo, le miserie sulle cosiddette restituzioni, le vicende di ignobili voltagabbana, assurgono a casi politici dirimenti. Quando invece dovrebbero restare all'interno delle chiacchiere da corridoio parlamentare, utili materiale da lavoro per i retroscenisti che devono riempire la pagine dei giornali.

Il M5S non ha difensori potenti, non ha finanziatori, non ha collegamenti con bande criminali, non è colluso con il “sistema” di potere per ovvie ragioni.

La sua sola presenza ha scatenato e continua a scatenare reazioni contrarie sempre e comunque. L'informazione, quasi al completo, lo tiene sotto mira sparando a mitraglia ad ogni mossa giusta o sbagliata che sia. E non potrebbe essere altrimenti. D'altronde, fin dalla nascita, il M5S ha condotto una (giusta) battaglia senza sconti nei confronti del sistema dell’informazione che va dall'abolizione dei finanziamenti ai giornali, all'eliminazione dell'ordine dei giornalisti, fino a mettere all’indice singoli professionisti. Ecco uno dei motivi per cui al neonato movimento delle “sardine” (che apprezzo a prescindere) viene sempre lisciato il pelo. Avete mai sentito un attacco di un loro rappresentante contro la stampa o qualche "giornalista"? Pure quelli che andrebbero cacciati a pedate nel culo dalla professione!? Mai. Qualcuno li avrà consigliati e in questo sono stati e sono certamente più furbi dei grillini.

Tutto questo per assolvere il vertice? Certamente no. Le responsabilità sono tante e anche pesanti. Ma in una situazione del genere, in una condizione di precarietà nella quale le forze avverse sono potentissime, in un panorama politico insidioso e spregiudicato chi non avrebbe fatto errori? Difficile immaginarlo. Non c’è dubbio però che da troppo tempo si sarebbe dovuto correre ai ripari.

È mancata la collegialità, i momenti di riflessione, l’intelligenza politica, una visione almeno a medio termine. Si è sentita moltissimo una sostanziale assenza di organizzazione territoriale. Ed è stato un grave errore l’avere lasciato il cosiddetto capo politico da solo. Un trentenne, un “enfant prodige”, che però non poteva avere la forza di sopportare il peso di una forza politica di così grandi dimensioni e con rilevanti responsabilità di governo. Adesso urgono interventi forti e a breve scadenza. Serve ricompattare le fila e risvegliare l’entusiasmo in vista degli Stati Generali convocati in ritardo e distanti nel tempo. Vedremo.

Per concludere, non intravedo un panorama bellissimo. Vedo un popolo che si beve le minkiate quotidiane di politici lestofanti, sento e leggo le voci di cittadini obnubilati dal coro di opinionisti, giornalisti e saltimbanchi da talk show. Gli sproloqui di ex politici dei tempi d'oro e delle vacche grasse, i ragionamenti di gente “normalissima” che si diverte a sparare a pallettoni contro gli unici che dovrebbero, invece, proteggere e difendere.

Ma così è la vita. Strana e sorprendente. Tanti auguri per il nuovo anno e buona PrimaPolitica a tutti.
P.S. C'è sempre speranza e non bisogna mai arrendersi.

Giangiuseppe Gattuso
03 Gennaio 2020

74 commenti:

  1. Giangiuseppe, piuttosto che perderti nei meandri del "nulla", parlaci di grillo e dei suoi comportamenti ... "illuminaci' ... tu che tutto conosci"!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giuseppe Bavari, il nulla saresti tu?

      Elimina
    2. Giovanni Buzzetta, o forse tu, che ne pensi!?
      già come 'Avvocato difensore' fai ridere, pensa te!

      Elimina
    3. Giuseppe, quali comportamenti di Grillo non ti vanno bene?

      Elimina
    4. Signor Bavari, l'autore con l'articolo che ha pubblicato, ha proposto un tema e su questo tema e sarebbe un segno di bon ton mantenere la discussione sui contenuti proposti.
      Se lei è interessato al tema Grillo potrebbe scrivere a sua volta un articolo e aprire una discussione ad hoc.
      Spero che non si risenta di questa mia benevole osservazione ma il cambiare argomento lo trovo un modo per non affrontare il tema in discussione

      Elimina
    5. Stefania, ti pare poco aver redarguito Luigi ed avergli lasciato intendere di uniformarsi alle ideologie del PD!?

      Elimina
    6. Giuseppe, veramente sta accadendo l'esatto contrario. I punti del programma realizzati fin'ora sono 40 a firma 5 stelle. E questo nonostante i cazzari verdi e rossicci. A me pare che siano gli altri a grillinizzarsi quando sono al governo coi 5 stelle. Basta guardare i fatti.

      Elimina
  2. Margherita Pettinato4 gennaio 2020 alle ore 08:42

    Cercheranno di difendere invano le loro nefandezze... ma...
    Forza! Votiamo in massa il Movimento!
    Tiriamo fuori tutto il marcio! Avete notato che da quando c’è il Movimento, con le intercettazioni si scoprono finalmente le cose? gli scandali, le malefatte, le ruberie....
    Per esempio il Comune di Roma era in bancarotta, le partecipate al collasso, la rete idrica un colabrodo, le strade senza alcuna manutenzione, le case popolari erano occupate o assegnate ad amici o parenti....
    Poi arrivò il Movimento!
    Votiamolo in massa adesso!
    Basta guardarsi intorno, nel nostro panorama politico si noterà che il Movimento resta l’unico pulito.
    Tutti gli altri sono pieni di condannati, corrotti, indagati, pieni di scandali... la gente lentamente se ne renderà conto, ma è un procedimento lungo.... non è una corsa a chi arriva prima... basta non arrendersi mai e combattere!
    Basta solo scegliere da che parte stare.
    Io ho scelto!
    Destra e Sinistra sono sempre più accomunate dal malaffare ...
    Tranquilli, uno a uno vanno dentro!
    ...10 anni fa è nato il Movimento proprio per contrastare il malaffare, la mafia, le bugie solo per denigrare, le persone inette, corrotte, condannate, in una parola ladroni ! ... e non c’è da stupirsi che sia nata con una parola, la più appropriata, la più significativa: il vaffa!....era rivolta a tutto il panorama politico a destra e a sinistra. ...per esempio Meloni? La votate ancora sponsorizzata dall’ndrangheta? .... ecco che fa la gnorri adesso che è stata scoperta, ma i soldi da dove venivano secondo te ? ....ecco spiegata tutt’ad un tratto, dopo 20 anni che urla, la strana ascesa di questo partito! Stesso sponsor forte di Salvini, chi è? ‘Ndrangheta! stessa tecnica di propaganda, stessa campagna elettorale!
    Adesso, dopo 10 anni si cominciano a vedere i risultati del Movimento! ... qualche esempio di cose fatte con l’ultima manovra: confermato quota 100, confermato reddito cittadinanza, ape sociale, opzione donna, codice rosso, tagliato cuneo fiscale, fondi per la disabilità, per la tutela dei lavoratori disabili, per le vittime infortuni sul lavoro, servizi alle famiglie, bonus asili nido, congedo paternità aumentato, fondi per l’apprendistato, per i vigili del fuoco....ecc...
    Inoltre: Restituito finora allo Stato, cioè a tutti noi:
    105 milioni (tagliati dai loro stipendi)!
    Dalla famosa scatoletta di tonno se lo notate sta uscendo ogni giorno molto marcio, ma molto marcio!....e non c’è da stupirsi che TUTTI siano contro! Difenderanno invano le loro nefandezze... perché il M5S difenderà sempre i cittadini !
    Adesso basta, è tempo di reagire! Avanti tutta!
    Votiamo in massa Movimento 5 Stelle!

    RispondiElimina
  3. Sono quelli legati alla mangiatoia e che temono di non poterlo più fare!

    RispondiElimina
  4. Questa è la prova evidente che il movimento cinque stelle non è cambiato, ma ha ancora tutti contro!
    Avanti tutta!

    RispondiElimina
  5. vuol dire che i sondaggisti del regime mentono

    RispondiElimina
  6. Caro Giangiuseppe, il politica, come nella società, c'è chi perde e c'è chi vince. Quando il nemico è forte e ben radicato nella società chi lo combatte deve mettere in conto che può perdere. Il M5S ha perso, non per colpa del nemico, ma per grave insufficienza di se stesso. Il resto delle considerazioni in merito, sono comprensibili delusioni e lamentele, che lasciano il tempo che trovano.

    RispondiElimina
  7. Giuseppe Giambelluca4 gennaio 2020 alle ore 09:04

    Di Maio è semplicemente una schiappa. Il M5S era una Ferrari e l’hanno data in mano a due (pilota e copilota - lui e Casaleggio jr) che neanche con la pista delle macchinine elettriche possono vincere. Niente, du niegghiie

    RispondiElimina
  8. Purtroppo dissociare il consenso dai risultati che vuoi ottenere e dal modo in cui vuoi ottenerli, è stato un un'errore madornale, gravissimo. I risultati non possono in alcun modo prescindere dal consenso, lo capiscono anche i bambini.
    Sappiamo bene che le altre forze politiche non guardano alla bontà dei provvedimenti realizzati dal Movimento, non la riconoscono per partito preso, anche quando questa bontà è evidente dai risultati.
    Loro non sono capaci di distinguere e di apprezzare un buon provvedimento, una buona legge, indipendentemente da chi ne sia l'artefice, loro bocciano a prescindere tutto ciò che fa il Movimento Cinque Stelle, perché non vogliono che il Movimento abbia consensi e potere. E tutto ciò il Movimento, FINO A UN CERTO PUNTO, probabilmente non l'aveva capito.
    Ma ora che Luigi Di Maio l'ha ben capito, tanto da ammetterlo per iscritto, questo suo atteggiamento, cioè continuare a sbagliare nella consapevolezza di sbagliare, è GRAVISSIMO ED INGIUSTIFICABILE .
    Puoi elencare e raccontare ogni giorno tutti i buoni provvedimenti realizzati in quest'anno e mezzo di travagliato Governo, ma sai benissimo che ora il consenso ce l'hanno altri, ed è solo una questione di tempo. Appena il tuo tempo al governo finirà, questi nostri avversari
    (e avversari del popolo Italiano) useranno il grande consenso acquisito per cancellare tutti quei provvedimenti realizzati con fatica e sudore dal Movimento Cinque Stelle. Non resterà traccia, né dei provvedimenti, nè del Movimento Cinque Stelle. E sarà solo colpa di chi ha scelto consapevolmente di portare avanti queste scelte politiche miopi senza assicurarsi la stabilità e la continuità di governo.
    I Cittadini Italiani ci avevano dato il 33% dei voti perché avevano creduto in un bel sogno, un sogno che vedeva il nostro Paese ritornare libero, o quantomeno riuscire a guadagnarsi una posizione di rispetto in Europa, non certo per ritrovarsi al guinzaglio di un democristiano filoeuropeista che, a braccetto degli amici dei banchieri, continua a piegare l'Italia ai voleri degli euroinomani di Bruxelles.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È un commento interessante e utile. Che rispecchia una situazione di estrema difficoltà ormai evidente. Io non sono un pessimista per natura, tutt'altro. E per me i risultati ottenuti dal M5S sono straordinari e impensabili solo qualche anno fa.
      Mi farebbe piacere comunque sapere con chi sto parlando anche per avere altri tuoi interventi che non possono che arricchire il dibattito.

      Elimina
    2. https://www.facebook.com/salvatore.foglia.3

      Elimina
  9. Dopo un primo periodo di trasparenza del M5s da parte dell'apparato politico e dell'informazione, si è assistito ad attacchi continui da non lasciare dubbi che il nuovo movimento sia il classico granello di sabbia che ostacola il funzionamento del meccanismo di un sistema che, con una parvenza di forze di governo e opposizione, ha di fatto governato per garantire vantaggi a pochi ma a spese dei molti.

    il fatto che sia un coro bipartisan che critichi ogni stormir di foglia in casa M5s ma che ci sia un silenzio assordante su quanto, proprio grazie a questo movimento, ha visto la luce in poco più di un anno dovrebbe instillare il dubbio che qualcosa non quadra.

    Provvedimenti frutto di inevitabili mediazioni con altri partiti - visto che i numeri non hanno consentito un governo monocolore - hanno introdotto nello scenario politico e sociale cambiamenti (come per il fine prescrizione, la spazzacorrotti, il reddito di cittadinanza...) che fino a 2 anni fa sembravano fantascientifici.

    Sebbene il rischio che "tutto cambi perchè nulla cambi" sia sempre incombente e che, pertanto, sia necessario vigilare affinché i risultati non vengano annacquati nel corso del tempo, non bisogna sorprendersi che essi abbiano avuto un costo in termini di voti; proprio perché il sistema per difendersi ha scatenato un'informazione che, salvo rarissime eccezioni, è sfacciatamente di parte.

    Tuttavia, va anche sottolineato che il movimento è nato per portare cambiamento e non per sopravvivere come gli altri partiti e che, quindi, ben venga anche la sua scomparsa se è valsa ad avvicinare alla politica i cittadini e allontanare da essa malaffare e criminalità.

    RispondiElimina
  10. Credo, molto semplicemente, che è meglio avere la moglie o il marito bello/a e giovane che vecchio e brutto (mi riferisco agli stipendi parlamentari). Pure io ho cambiato aziende perchè nella nuova mi pagavano di più. Anche se il paragone è sottile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Molto bene. Allora "deputati o ministri" transfughi, tornassero a fare i lavori che facevano prima (professori, avvocati o altro) perché come politici valgono meno di nulla

      Elimina
  11. Sono d'accordissimo con te sul potere mediatico che influenza l'opinione pubblica. Considera però che molti non si fanno influenzare, avendo una coscienza propria e capacità di analisi. Non puoi disconoscere che l'alleanza col Pd, nonostante fosse necessaria, ha portato molti malumori tra i militanti del movimento. Mica tutti erano di sinistra prima di votare M5s. Molti votavano centro destra. E molti ancora si sono tolti l'etichetta politica per votare un movimento nuovo, una speranza di cambiamento radicale contro una politica inetta e incapace. Quindi, al di là del fatto che tutti sono contro il M5S ed è stato sempre così, chi ci ha più criticati, offesi, oltraggiati è stato proprio il Pd, partito inviso a tanti, non tutti, a quanto sembra e che il M5S ha ritenuto sempre un "nemico" da combattere. Coerenza. Ecco, la parola è coerenza, venuta a mancare.
    E non mi si dica che è coerente aver dato l'autorizzazione a procedere contro il cazzaro verde, quando il governo giallo verde è stato sempre solidale con le politiche messe in atto da Salvini contro l'immigrazione clandestina.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carmen, tutti contro il Movimento? Io no. Occhio a Salvini, è una malattia

      Elimina
  12. Ogni capo politico ha questo onere... ed è oggettivo che Di Maio abbia perso il controllo della situazione. Non gli do colpe... avrei fatto le stesse scelte anche io. Ma ci sono cose che non vanno mai date per scontate, come la fedeltà, sopratutto in politica... l'emorragia non finirà... verremo sbranati da tutti... perderemo altri pezzi... alle prossime elezioni andremo male... addirittura dietro la Meloni. Passeremo altri 10 anni all'opposizione, sempre che duri 10 anni il M5S...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vincenzo, ....spero di No.... si molti italiani sono ...quaquaraquà ma....non per questo dobbiamo... mollare!!!!

      Elimina
  13. Ma basta con i piagnistei, basta con il vittimismo, basta con la teoria dell’accerchiamento contro il M5S. Troppo comodo. Così si vorrebbe accreditare la teoria che i grillini fanno sempre tutto bene ma la colpa è solo del “sistema” che li respinge. La verità è che i 5S, a parte qualche buona legge come il Rdc (applicata però solo sul versante assistenziale), hanno fallito su tutta la linea indicata nei loro programmi. Le poche buone leggi approvate sono rimesse in discussione e rischiano di subire gravi contraccolpi dagli stessi alleati di governo. La situazione economica del Paese è esattamente come ai bei tempi andati, siamo a crescita prossima allo zero, come si era con Renzi e Gentiloni, il debito pubblico continua a crescere e di lavoro non se ne parla nemmeno. Ormai i grillini governano da 18 mesi e nulla di significativo è cambiato. I partiti continuano ad occupare la Rai; non c’è la legge sul conflitto di interesse né quella sull’editoria. C’è stata una guida disastrosa da parte di un capo politico arrogante e inconcludente che gira a vuoto. E’ scappato dai due ministeri impegnativi come quello del Lavoro e lo Sviluppo economico lasciando aperti tutti i dossier, senza averne risolto uno solo, per andare alla più comoda Farnesina. E’ sostanzialmente un millantatore malato di annuncite, sempre smentito dai fatti. E non è vero che “è stato lasciato solo” come dice GGG ma ha voluto pervicacemente, ostinatamente restare da solo al comando inanellando disastri a mai finire: 6 milioni di elettori scappati e un movimento allo sbando totale che si rivolta contro di lui. Questo è il bilancio della gestione Di Maio, tutto il resto è fuffa. Io non sono fiducioso come GGG che la situazione dei grillini possa avere una nuova stagione. Il movimento è ormai percepito come la vecchia DC che intendeva la politica solo come strumento per rimanere al governo, con chiunque e comunque con la democristiana teoria che “non siamo né di destra né di sinistra”. Evvai.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Maurizio Alesi, e lo so.. Ciò che ha scritto Giangiuseppe è troppo per te... Con la foto di Di Maio poi.. Buon sabato!

      Elimina
    2. Ho cercato di argomentare, non di attaccare GGG. Se qualcuno ne ha voglia può confutare ciò che ho scritto.

      Elimina
    3. Di Maio sicuramente ha sbagliato molto, ma pure i transfughi non dovevano andar via ma andavano lavati i panni sporchi in famiglia. Riunioni fra 4 mura tipo mensilmente dove portare i propri pensieri e discuterne. Naturalmente col capo politico. E. On dare in pasto i vari pensieriai giornalisti. Io voterò sempre 5stelle

      Elimina
    4. Certo che lavare i panni sporchi in famiglia, per un movimento che doveva trasformare le istituzioni come un palazzo di cristallo, dove i cittadini potessero guardarci dentro, non è male. Segno dei tempi che mutano.

      Elimina
    5. Maurizio, il tuo argomentare, sempre mirato contro Di Maio, ha stufato. Credi.

      Elimina
  14. Difficile trovare uno umano e bravo come Di Maio.. perfino il selfini era una persona migliore quando gli stava vicino

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando Salvini gli stava vicino, Di Maio era il suo servo e il suo scendiletto. Gli ha pure salvato il culo dal processi Diciotti. Altro che umano e bravo. Un arrivista fottuto era. Ed è.

      Elimina
  15. Il M5S fatto da Noi, nasceva con l'opportunità dei cittadini prestati alla politica per cambiarne il corso attraverso propri eletti, con la democrazia rappresentativa dal basso che ci caratterizzava, ma gli eventi ne hanno modificato ed imbruttito il corso e si sono sostituiti all'establishement.....

    RispondiElimina
  16. Impollonia Alessandro4 gennaio 2020 alle ore 11:28

    Si però da tempo si dice che il Movimento deve riorganizzarsi sempre sul territorio, ma non si fa niente...

    RispondiElimina
  17. "Il M5S non ha difensori potenti, non ha finanziatori... non è colluso con il “sistema” di potere per ovvie ragioni". Da quando?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E da quando, invece, avrebbe difensori potenti e finanziatori. E in che modo sarebbe colluso con il sistema? Mi piacerebbe saperlo.

      Elimina
  18. Aver votato la fiducia è atto politico criminale all'insegna del tradimento del programma elettorale

    RispondiElimina
  19. ma... già ci diamo per morti? no, che lo facciano gli altri, lo posso capire... c'hanno impostato tutta la peggiore narrazione, coi lutti, ma noi?

    RispondiElimina
  20. Francesco Quartararo4 gennaio 2020 alle ore 11:38

    Francesco Quartararo Giangiuseppe è ovvio che in mezzo a quella formazione ci sarà sempre qualcuno che gli piacerà di pisciare fuori "du rinali"; comunque Di Battista non penso sia uno di questi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Francesco Quartararo, ...lo spero....ma questa sua lunghissima assenza dalla .."mischia "...NON MI PIACE!!!!

      Elimina
  21. In politica occorrono due cose, le idee e i numeri.
    Senza i numeri le idee sono inefficaci, senza le idee i numeri da soli sono sterili.
    I 5 stelle non hanno i numeri. Allora come possono governare fa soli? É questo che non capiscono i vari Paragone, Di Battista ecc...

    RispondiElimina
  22. Io, da normale cittadina, vedo che da 2 anni la spesa che faccio non è aumentata (e quando mai prima dei 5 stelle?) e vedo che mia sorella malata che non può più lavorare prende il reddito di cittadinanza. Vedo che la vecchietta che abita al piano di sopra ha visto aumentata di circa 300 euro la misera pensione che gli altri le avevano elemosinato. Vedo la mia amica che, grazie all’asilo nido gratuito, può finalmente lavorare nell’azienda di famiglia. Vedo che ho potuto risparmiare molto sull’assicurazione auto potendo prendere la tariffa in prima classe di mia sorella e ho potuto regalare il seggiolino auto al mio nipotino. Etc etc.... Poi, si sa, ognuno guarda il mondo dalla parte che sceglie.

    RispondiElimina
  23. Il RdC è una misura che crea sviluppo, dal momento che i negozi di agroalimentari e supermercati hanno riscontrato un +9% nelle vendite.
    Come sempre, il sazio non crede al digiuno
    Ed i motivi sono essenzialmente due: o è totalmente privo di empatia, oppure è un idiota calzato e vestito.

    RispondiElimina
  24. Avanti tutta Movimento 5 Stelle unica forza politica onesta e lineare , nonostante tutti gli attacchi subiti costruendo fandonie e falsità da parte di TV e giornali asserviti con proprietari mafiosi e delinquenti naturali . Forza M5S il popolo Italiano onesto che è la maggioranza combatterà fino all'ultima goccia di sangue per ristabilire , legalità , onestà e rispetto per il popolo, e preparare un futuro pulito per le generazioni a venire. AVANTI TUTTA E VENTO IN POPPA.

    RispondiElimina
  25. Per caso, sentite odore di elezioni anticipate? Io no! Pertanto certi giudizi perentori e definitivi, li considero prematuri. Intanto ben 40 leggi, fortemente volute dai 5STELLE sono operative ed iniziano a produrre i loro effetti, non ultima lo spazzacorrotti ed il RdC. Vedremo, sono valutazioni da farsi quando la data delle elezioni è fissata, può capitare che prima che accada ci investa in pieno una guerra di religione e tutte le previsioni vanno in fumo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di Maio non sente mai odore di elezioni anticipate. Quando stava con Salvini ripeteva ogni giorno che il governo sarebbe durato 5 anni. Lo ripeteva fino alla nausea, fino a quando non è esploso solo dopo 14 mesi. Adesso continua imperterrito a dire la stessa cosa.

      Elimina
    2. infatti ancora non si vota ! È solo Salvini a voler votare , forse oggi meno di ieri

      Elimina
    3. Lo credo bene che sia solo Salvini. Se si votasse adesso il M5S sarebbe solo un ricordo del passato.

      Elimina
  26. Maria Domenica Celano4 gennaio 2020 alle ore 12:07

    tanto si leggono ragionamenti intelligenti e ragionati!!!! Per fortuna!

    RispondiElimina
  27. Adesso vedremo come si muoveranno nei confronti degli usa e del conflitto internazionale in arrivo.... il giggino degli esteri è chiamato ad una prova

    RispondiElimina
  28. Purtroppo è quel tutti che non si capisce chi siano? Purtroppo quei tutti oggi in buona parte stanno dentro lo stesso movimento o nei fuori usciti dal movimento ed immagino che lo facciano per interessi personali, per giustificare le loro scelte, si stanno dimostrando come gli altri se non peggio.

    RispondiElimina
  29. Di Maio sii forte, scrollata le spalle e vai avanti i veri grillini sono con te

    RispondiElimina
  30. FORZA GRATTERIIIIII NEL CENTRO DESTRA E PD C'E' ANCORA MOLTO DA FAREEEEE

    RispondiElimina
  31. Era così difficile immaginare che ci sarebbero state delle defezioni? Era così difficile immaginare che 13 persone, per libera scelta o per diktat, uscissero dal Movimento? No, non lo era! Il Movimento e fatto di uomini e gli uomini si portano il fardello di molte tare genetiche. Non m'interessa perché lo hanno fatto, però. Non m'interessa se questo insulso sistema ha indotto e indurrà altre persone ad uscire dal Movimento. Non m'interessano gli errori commessi dallo stesso movimento; - formali e strategici, quasi sempre - quello che per me ha importanza sono gli obiettivi prefissati e quelli raggiunti. Adesso ci sono delle titubanze? Quello che loro hanno fatto, in una lotta impari, non è stato fatto da nessuno; tantomeno da una Destra razzista e classista o da una becera Sinistra leziosa ed ipocrita. Dunque, amici, ora più che mai il Movimento ha bisogno di noi, l'Italia ha bisogno di noi. Se demordiamo quelle leggi giuste e sofferte verranno eliminate; se demordiamo ci porteremo dietro il patema di aver lasciato soli quei giovani guerrieri di cui fin dall'inizio sono andato fiero. Noi non siamo vigliacchi e opportunisti; noi ci batteremo sempre, non per ideali iperuranici, ma per una pacifica convivenza sociale fondata sulla libertà e sulla giustizia sociale.
    Buon pomeriggio, amici. Ciao Giangiuseppe.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Condivido pienamente la tua analisi saggia, Nino Risitano.

      Elimina
  32. La destra razzista e classista, nonchè la becera Sinistra leziosa ed ipocrita sono state e sono ancora i compagni di viaggio del M5S. Cosa vuoi che nasca di buono se nutri questa reputazione nei confronti di ex ed attuali alleati. A volte mi sembra che vivete in un mondo di favole dove alla fine, tutti vissero felici e contenti.

    RispondiElimina
  33. Sulla prescrizione tutti contro i 5 stelle, così su la Tav, cosi sulla revoca delle concessioni ai Benetton, così sul Rdc. Le lobby non si fermeranno fino a quando i 5stelle non saranno fuori dal governo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Finché ci sarà chi chiamerà le cose con il loro nome, gli altri partiti, possono avere solo paura di essere scoperti e quelli siamo anche noi i GRILLINI e i ladroni devono vivere con la stessa paura per le loro scorrettezze!

      Elimina
  34. non si tratta di dare addosso, non è questo il problema, il problema è che il PD cerca di farli fuori e con tutto il potere che si ritrova (giornali, banche, magistrati, ecc...) ci sta riuscendo benissimo, questo è il VERO problema!!!

    RispondiElimina
  35. IO MI CHIEDO SE SITE CIECHI,ACCECATI DALL'AMORE, IO NULLA HO CONTRO DI MAIO E FICO,MA NON SONO ADATTI AL RUOLO,LENTI, DOVE BISOGNA ESSERE VELOCI, POI LA RAI LASCIATA A TUTTI I PARTITI TRANNE CHE A NOI,PRIMA LI FAI FUORI I PARTITI E POI ESCI TU, INVECE CON FICO,PRIMA ESCONO I 5 STELLE E GLI ALTRI FANNO FESTA, OSSIA , è COME VOLERE FARE GAREGGIARE UNA 500 CON DEI BOLIDI, GRILLO HA FATTO MALISSIMO A MOLLARE, CI VUOLE LUI, E POI MAGARI DI BATTISTA, CI VUOLE GENTE SVELTA, DI MAIO E FICO SONO LENTI,IMPACCIATI, PERSINO CONTE è UN GIGANTE A CONFRONTO,MA NON C'è NULLA DI MALE SI LASCIA FARE A CHI SA FARE TUTTO QUì, ANCHE IL CASALEGGIO,LUI IL FIGLIO A CONFRONTO DEL PADRE UNA SCHIAPPA,MA NON è OBBLIGATORIO ESSERE COME IL PADRE, PUò FARE ALTRO E LASCIARE A CHI SA FARE, è QUESTA LA REALTà FICCATEVELO IN TESTA, IO VI VOTO PERCHè ALTRO NON C'è, PERò LA GENTE LA FATE SCAPPARE.

    RispondiElimina
  36. Io ci sono per combattere la mia battaglia insieme a te ed altri. E da cretini cedere adesso e da stolti girarsi dall'altro lato.

    RispondiElimina
  37. In realtà le loro leggi importanti i 5S le hanno fatte con il governo Gialloverde perché oggetto di un contratto chiaro, oggi si ritrovano con il PD a doverle difendere. Ciò che è mancato ai 5S è un politico dì razza che avrebbe dovuto comprendere che era il momento di andare ad elezione lasciando a Salvini la rogna della finanziaria, ricompattare il partito e ripartire dallo zoccolo duro senza perdere la propria identità, invece hanno preferito adeguarsi e somigliare sempre più proprio al sistema che avevano combattuto. Io ricordo un grande politico come Andreotti ( criticabile per tanti altri versi ma di grande intelligenza strategica ) il quale comprendeva quando era il momento dì farsi da parte per ricompattare le fila e tornare dopo più forte di prima, purtroppo a questi giovanotti manca non la capacità, come erroneamente sempre detto dai loro avversari, ma l'intelligenza politica per mettere in campo strategie vincenti. Io mi chiedo come mai non hanno preso posizioni nei confronti dei loro alleati che hanno presentato una legge per modificare la loro legge sulla prescrizione. Penso che faranno come per la TAV : ci verranno a dire che è stato il parlamento a modificarla anche se loro erano contrari, dimenticando che a proporla sono i loro alleati di governo. È conseguenziale che poi vi siano i Paragone che non votano La finanziaria, è un problema di etica politica nella quale i 5S erano una volta campioni, mentre oggi si sono allineati agli altri partiti.

    RispondiElimina
  38. I meriti del M5S sono innegabili però è arrivato il momento di ammettere gli errori. Le vicende interne al M5S, agli occhi degli elettori, assumono un aspetto particolare. Molti pensano che gli ideali per cui è nato il Movimento siano stati traditi, lo dimostra la perdita, in poco tempo, della metà dei consensi. I meriti e i demeriti di un Governo appartengono a tutte le forze politiche della coalizione. Non sono tenuto a difendere un credo politico, ma sono fermamente convinto che destra e sinistra esistono e hanno una diversa visione della società. Il M5S contiene le due anime, è da stabilire quale delle due prevale. Gli episodi di disgregazione del Movimento inducono a pensare che fra le due anime quella di destra prevale su quella di sinistra. Quanti del Movimento rimpiangono la coalizione precedente?! Si direbbe: in tanti. Non votare la fiducia, abbandonare il gruppo per andare in quello avversario e altro, oltre a danneggiare l’immagine del Movimento, pregiudicano l’attività del Governo. A tutti è noto come andrebbe a finire. A questo punto dobbiamo sperare che fra le forze politiche della maggioranza prevalga il senso di fedeltà al Governo e di responsabilità verso il Paese.

    RispondiElimina
  39. Gattuso come l'ultimo giapponese nella jungla, difende anche un imbecille come Di Maio.

    RispondiElimina
  40. Io non ho offeso lei si. potrei dire di lei le cose peggiori del suo passato e del presente ma non lo faccio per farle notare la differenza tra noi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lei dall'anonimato può dire ciò che vuole. E già questo dimostra la sua inconsistenza.

      Elimina
  41. sono ignoranti ed impreparati ma sono furbi altrimenti non sarebbero dove sono.litigare x dimaio è penoso e vergognoso.

    RispondiElimina
  42. Di Maio ministro degli esteri...mortificante, umiliante! Come egli stesso non si renda conto di essere inadeguato, quando il giuoco si fa duro! Ei fu Capo politico dei 5 stelle del 33%...mortificante, umiliante! Abbia un sussulto di dignità e si dimetta! La politica estera di guerra è cosa troppo seria e complicata per lui. I Turchi sono alle nostre porte e lui si trastulla con la fidanzata in Spagna! Qualcuno gli dia un ministero adeguato a lui...che so "ministro della gioventù squattrinata" ma ministro degli esteri in tempo di guerra è cosa troppo seria! Italiani umiliati da questi dilettanti...onestà...onestà...non basta...ci vuole anche capacità, serietà, responsabilità, cultura, esperienza...etc.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho votato ripetutamente 5 stelle e Di Maio, ma ora sono deluso. Devono studiare, sono dei ragazzetti senza esperienza.

      Elimina
    2. Sei troppo influenzato dai media. Probabilmente il tuo voto ripetuto al M5S non è stato ponderato abbastanza. E la tua delusione troppo repentina.... probabilmente rimpiangi altri politici, altri governi, altre situazioni che tanto bene hanno fatto al nostro Paese e alla Sicilia in particolare.

      Elimina
  43. Il peggiore dei vecchi democristiani, Andreotti, da te tanto amato, oggi sarebbe un super maestro in politica estera, tanto più nel pantano medio-orientale, per il ragazzetto, sampatico, ma imberbe, naif, arruffone, dilettante, immaturo...etc. Ma tu sei troppo innamorato del bruno napoletano, ragazzetto simpatico, umile, rispettoso, post-ideologico ed anche se ha perso 6 milioni di voti, non ti chiedi perchè. Sei troppo innammorato del bel ragazzo con la giacca e cravatta, esperto solo in reddito di cittadinanza ed espulsione dei riottosi dai 5 stelle. Salvi anche le sue cervellotiche alleanze prima con la destra, ora con la sinistra, mentre le cinque stelle implodono! Ci vuole un vero ministro degli esteri con gli attributi, credibile e preparato, ok o sei diventato irresponsabile pure tu? Cmq prego per la nostra povera Italia e per i nostri 2300 giovani soldati nel teatro di guerra! Si è vero guardo e leggo tanto i media, a cominciare da quelli favorevoli a DiMaio. Ma da quando ho letto che avrebbe fatto il ministro degli esteri...ho tremato. Perciò "arridateci Andreotti"...o magari uno come Gentiloni. Non sei d'accordo? Un caro abbraccio

    RispondiElimina
  44. Minchiiiiiia facemu futturi i ririri.

    RispondiElimina
  45. Emerito,
    ho letto con estrema attenzione la sua del 3 u.s. e, anche se a Lei sconosciuto, mi sono sentito additato e sento il bisogno irrefrenabile di risponderLa.
    Per ciò che concerne il primo punto (il Senatore Paragone), per la verità, credo che sia stato tutto questo caos a dargli tanta popolarità, soprattutto per averlo messo in una situazione atipica, guarda caso, di rapida soluzione. Chi ragiona, Lei dice pochi a me risulta qualche unità in più, non difende Paragone perché tale, ma il modo e la rapidità con la quale è stato segato.
    .
    E'vero non votare la manovra di concerto con il collettivo è cosa assai grave, ma quanto è grave firmare per un referendum contro una legge tra l'altro da noi promulgata ed approvata? ah! saperlo, perché i tre della firma sono ancora al loro posto, e i probiviri e la metodologia di calcio verso l'esterno sono gli stessi. E che dire delle mancate restituzioni accertate ( e badi bene non parlo di quelle recenti ). E la situazione Sarti....E la Sindaca di Anquillara....
    Diciamo la verità il metodo attuato per Paragone è ancora in rodaggio, l'ultimo pieno utilizzo risale a Martelli e co. e prima ancora a Pizzarotti.

    Ma io non difendo Paragone, lo fa lui da solo e secondo me anche esagerando, io guardo Paragone nell'attuale contesto e la invito a rileggere quello che Lei ha scritto "La discesa in campo del M5S, grazie a quel folle genio della Politica trave.....", e ancora "Tra questi, il sistema mediatico dell'informazione, con tutto l’apparato che gir...".
    .
    Il Movimento 5S ha sicuramente ottenuto qualcosa, ma a che prezzo. La sola discesa in campo, di cui lei parla, secondo il mio modesto parere ed in valore assoluto, ha dato molti più frutti di quelli ottenuti dopo il 4 Marzo 2018.
    Quelli successivi al 4 Marzo sono benefici materiali, quelli antecedenti,e non hanno prezzo, hanno modificato la mentalità, hanno aperto gli occhi, hanno sensibilizzato le masse (non a caso le sardine ripercorrono, per il momento, i nostri stessi binari), hanno innestato nelle menti un idea (Inception docet).
    .
    Non sono solo un idealista, ma la sola nostra presenza ha dato frutti anche modificando e costringendo gli allora governanti.
    Guardi il REI, pensi alla sola questione morale etc... Sicuramente processi più lunghi, ma certamente non disgreganti quanto gli attuali. Anche perché diciamocelo tra noi, quasi la totalità del realizzato, paragonato ai disegni originari, è minestra riscaldata.
    Chi ha usufruito del RDC è scontento perché si aspettava ben altro (troppi paletti), e chi non ne ha usufruito è doppiamente incazzato. Tanto rumore per ricevere gli stessi ringraziamenti ricevuti da Renzi all'indomani degli 80 Euro.
    .
    Se fossimo rimasti all'opposizione con il 32 % (praticamente una folla oceanica), c'è chi come me, avrebbe voluto potenziare il REI senza dover disintegrare il movimento. Certo all'occhio del superficiale osservatore, non ci sarebbe stata la nostra firma, ma se non ricordo male, noi abbiamo sempre detto che le iniziative degne sarebbero state, senza richiesta, da noi supportate.
    Le pagine dei giornali le abbiamo riempite noi, purtroppo, quando dovevamo ridicolizzare i dissidenti. Solo che non avevamo messo a preventivo i passi falsi del nostro Capo Politico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. .
      Badi bene, io non lo volevo perfettino, anzi mi rendo conto che una sorta di ingenuità politica rende sempre più sincero il personaggio. (ah ! a proposito non è nella sua penna "personaggetto" non lo usi più, non le si addice, lasciamolo ad altri che si commentano da soli), dicevo, mi aspettavo certamente una sorta di disorientamento. E' umano che un ragazzo a confronto co stì delinquenti avrebbe avuto qualche difficoltà. Quello, invece, che non ho capito è la sua ostinazione ad errare. Come se avesse una missione. I suoi inciampi, agli occhi di tutti, avrebbero dovuto dare a lui prima, e successivamente al Comico la forza di dire : " forse ho esagerato, da solo tutto questo non lo posso gestire !". E invece no duro per la sua strada come un mulo.
      .
      Lei : "Tutto questo per assolvere il vertice? Certamente no. Le responsabilità sono tante e anche pesanti...". e allora perché non rinunciare a tempo debito a qualche incarico, questo è uno dei dubbi che non mi fa dormire. Perché non fare la bellissima figura, all'alba del nuovo governo, a ridurre le responsabilità per meglio seguire i tavoli aperti al Ministero? Anche perché dall'altra parte dei tavoli ci sono migliaia di operai.
      .
      No Lui, almeno questa è stata l'apparenza, è sceso tranquillamente da una giostra anzi due, ed è salito su altrettante due.
      Lasciare qualche incarico avrebbe potuto essere merce di scambio con la resa di Salvini dopo l'8 Agosto, ma anche in quell'occasione l'impreparazione non gli ha dato lo spunto appropriato.
      Un vero collettivo di supervisione avrebbe sicuramente raccolto la rabbia della base all'indomani della decisione sulla "Diciotti", l'errore primordiale. Nel mio piccolo capii subito che l'avremmo pagata cara, e continuiamo nel pagare, alla vigilia della situazione "Gregoretti".
      .
      Anch'io non vedo un panorama bellissimo, e l'irruenza con la quale i media ci attaccano, è la stessa nel tempo. Quello che però credo possa cambiare è il fatto che non sono più dei ragazzotti, e come tali debbono prendere coscienza che ho ce l'hai nelle corde o non ce l'hai, e le discese sporadiche del Comico a ristabilire un'apparente calma, non servono più. Il fatto che nessuno di questi ragazzi abbia una base elettorale, non autorizza a sfancularli e scegliere arbitrariamente chi comanda. Ce n'è di portavoce che sono maturati, utilizziamoli.
      .
      Per concludere pur essendo appartenente a "gente normalissima" sparare a pallettoni non mi diverte affatto, i miei colpi, spero, possano sensibilizzare una situazione stagnante, rosea e florida solo ai suoi occhi obnubilati.
      Con profondo rispetto
      Giorgio Pistone

      Elimina