Xi Jinping e Luigi Di Maio |
Politici interessati ad esprimere la loro pregevole opinione, giornalisti zerbini abituati a ingoiare di tutto, comuni cittadini eccitati dal fascino erotico della tastiera.
È un esercizio che faccio ormai da qualche anno. Ricordo di avere pubblicato un articolo, il 21 settembre 2015, quando aveva 29 anni e da tre era Vice Presidente della Camera. Scrissi un commento su Facebook nel quale esprimevo un accenno di compiacimento dopo averlo visto in TV a Ballarò l’8 settembre di quell’anno. Il post riportava esattamente questo: "A Ballarò c'è Luigi Di Maio. Mi pare un bravo ragazzo. Moderato. Si fa capire. Insomma...!".
Già allora quelle poche parole scatenarono un numero di giudizi che mi sorpresero per la loro, neanche nascosta, particolare cattiveria: “abbiamo un altro parolaio ammaestrato” e “soprattutto come difende il capo comico!”. E “…del M5S di Ostia questo fascistello cosa dice?”; “Un fascista perbene cromosomicamente accertato, una volta a Milano li chiamavano sanbabilini”. Sul tema onestà: “Le scimmie sono oneste sino all'arrivo delle noccioline”.
Quel ragazzo, eletto capo del Movimento, ha vinto le elezioni del 4 marzo 2018, nemmeno due anni fa; ha portato al Governo del Paese il M5S con il famoso “contratto” con la Lega, ricoprendo la carica di Vice Presidente del Consiglio e Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico. Dopo l’incredibile tradimento del Papeete da parte del cazzaro verde, ha determinato il Governo Conte 2 ed è Ministro degli Esteri.
Oggi a 33 anni ha praticamente fatto una carriera politica enorme e ai massimi livelli. Senza mai avere compiuto qualcosa di illecito, senza mai avere approfittato di nulla, o avere ricevuto un qualsiasi avviso di garanzia. Ha svolto le sue alte funzioni pubbliche nel rispetto dell’Articolo 54 della Costituzione, con dignità, “disciplina ed onore”.
Ha tenuto la barra dritta sul tema dell’onestà e della legalità ad ogni livello attivando immediatamente provvedimenti conseguenti per i pochissimi casi emersi. E come ogni parlamentare del M5S, inoltre, ha restituito parte della sua indennità al fondo destinato al micro credito e per numerose opere benefiche sul territorio. Un totale di restituzioni di tutti gli eletti che a fine dicembre 2019 ha superato i 104 milioni di euro. Una bella cifra.
A quegli attacchi di 4 anni fa si sono aggiunti quelli di parecchi grillini, ex grillini, delusi e insoddisfatti cronici. Dei tanti "nemici della contentezza" a cui non va bene mai nulla. Mentre sono continuati, crescendo in quantità e virulenza, quelli del sistema mediatico connivente e colluso con i potentati da sempre nemici giurati del M5S.
E giù a sfottere e insultare che più non si può. Articoli livorosi, faziosi, cattivi, che tendono a dimostrare ogni responsabilità attuale, pregressa e futura. Su ogni scacchiere di crisi mondiale come se avesse gestito la politica estera dell’Italia dalla nascita della Repubblica, quando era ancora nei pensieri reconditi dei suoi genitori.
Trasmissioni TV, dirette radio, prime pagine dei quotidiani che vengono riportate nelle rassegne stampa dalla mattina alla notte e viceversa, senza soluzione di continuità. Nessun perdono, nessuna giustificazione. Lui è incompetente, nullafacente, bibitaro. Colpevole sempre e a prescindere. Non credo ci sia mai stato un uomo politico, senza incidenti giudiziario, così ingiustamente vilipeso.
Sinceramente, lo dichiaro con il profondo del mio cuore e con la consapevolezza di oltre 40 anni di marciapiedi della politica, sono disgustato. E ai tanti che con superficialità sparano cattiverie mi permetto di rivolgere un consiglio. La mattina davanti lo specchio fate un excursus della vostra vita, riflettete su ciò che avete realizzato dai 26 ai 33 anni. Il medesimo periodo di attività politica di Luigi Di Maio. Ma fatelo con ciò che vi rimane della vostra onestà intellettuale.
Giangiuseppe Gattuso
11 Gennaio 2020
11 Gennaio 2020
non lo faranno, non si metteranno davanti allo specchio si fanno troppo schifo!
RispondiEliminaCaro GGG, dopo il quarto articolo consecutivo sul tuo blog pro Di Maio (interrotto da uno mio su Salvini), non posso esimermi da un giudizio, altrettanto schietto e appassionato, come il tuo “Cantico delle creatura” straboccante di sviolinate, di benevolenze e del solito vittimismo che avvolge il capo politico. Come sempre ti sei dimenticato di enarrare i tanti, troppi errori, ipocrisie, incongruenze oggettive (vedi anche l’editoriale di Travaglio di oggi che descrive luci e ombre di Luigino). Sono quelle le vere cause della sua impopolarità che hanno fatto scappare quei milioni di elettori che tu giudichi degli ingrati, stupidi che non capiscono niente. E meno male che accusavi me di essere fissato con Di Maio. Tu lo sei oltre ogni limite in direzione ostinata e contraria. Vorrei tuttavia tentare di sfatare questa tua ricorrente esaltazione della sua giovane età come fosse un titolo di merito, ed i trionfi da enfant prodige. Intanto va detto che Di Maio è stato baciato dalla fortuna, essendo arrivato in politica nel momento in cui si era raggiunto l’apice dell’impopolarità della politica italiana. Il movimento (grazie a Grillo e non a lui), ha raggiunto consensi oceanici e riempito le piazze; chiunque fosse andato in lista sarebbe diventato parlamentare con 100 click degli iscritti. Il M5S, mantenendo tutt’ora in parlamento la posizione di primo partito (al netto del disastro attuale), è fin troppo ovvio che dovendo formare un governo (anzi due), il capo politico si trova sdraiato sul velluto e ha la strada in discesa nel ricoprire incarichi importanti di governo altrimenti nessun esecutivo sarebbe stato possibile visti i numeri in Parlamento. Non è che sia stato un genio lui a fare il pluriministro a 33 anni, nè è stato selezionato per le sue doti di statista. Sono state le condizioni oggettive e i rapporti di forza a rendere automatica la sua presa del potere (che non ha mai più mollato). Di Maio non è uno statista, non è De Gasperi e infatti si stenta a conoscere cosa abbia fatto nei tre ministeri da lui ricoperti. Se Di Maio fosse vissuto in altre epoche politiche avrebbe fatto il ministro a 65 anni, altro che a 33. E’ quello che succederebbe al leader delle Sardine se mai arrivassero in Parlamento. Toccherebbe al riccioluto Santori fare il ministro alla stesa età di Luigino. Ti esorterei, sempre affettuosamente, di tornare sulla terra e avere della politica una visione più laica e distaccata. Basta già Di Maio a fare del male al M5S. Con l’affetto di sempre.
RispondiEliminaScusami, la prossima volta che ti venisse voglia di scrivere cerca di raccontarci qualcosa di serio! L'unica cosa che emerge dal tuo nulla è la faziosità a prescindere, non a caso, a un certo signore di 33 anni, e che da circa 10 anni si confronta con il sistema marcio massomafioso di cui è intrisa la nostra Repubblica tu lo chiami derisoriamente "Giggino"! Vergognati!
EliminaLe vere cause che hanno fatto scappare gli elettori del M5S sono proprio le trasmissioni TV, le dirette radio, le prime pagine dei quotidiani che ripetono in continuazione che Di Maio è un incompetente, un nullafacente ecc. La gente che si affida solo ai media si convince di ciò che martellano in continuazione. Coloro che si informano su altre fonti, che confrontano e verificano sanno che ciò che ha scritto Giangiuseppe Gattuso è la pura verità. Di persone come lui ce ne sono poche .... purtroppo. Coloro che hanno capito il gioco dei media non comprano più giornali e non ascoltano più le parole false e insidiose dei giornalisti (ma non importa, perchè ai giornali interessano solo i soldi elargiti dallo Stato). Giornalisti che trasformano la verità a proprio uso e consumo e che hanno trasformato una professione in una categoria che è vergogna tutta italiana!!! Tutto il lavoro che Di Maio ha svolto e continua a svolgere per il nostro paese e per tutti i cittadini italiani è risaputo a tutti coloro che vanno oltre i media. A nulla servono le chiacchiere degli oppositori che vogliono demolire la sua figura onesta!!
EliminaSei un clown, e dunque non posso che sorridere delle tue sciocchezze. E hai il coraggio di venirmi a parlare di serietà. Dovresti vergognare tu, ma di rosso hai solo il naso da clown.
EliminaA cominciare dalla strumentalizzazione delle false notizie anche da parte del FQ.
RispondiEliminaFalse notizie? Ti comunico che anche nel giornale di oggi è arciconfermata e ribadita la notizia delle dimissioni. E' Giggino che, come al solito suo, tira la pietra e nasconde la mano.
EliminaBravo Giangiuseppe!!
RispondiEliminadi Franco Caminiti... – Continuo a leggere l’epìteto, ‘bibitaro’, ogni qualvolta si parla di Di Maio, un’insistenza vergognosa e vile, nel voler continuare a vedere nel giovane che ci rappresenta all’estero, nient’altro che il ragazzo che si dava da fare per racimolare qualche spicciolo. Direi, bene: se altra accusa non trovano questi ‘criticanti’ per dir male di Di Maio. Ma, francamente, trovo avvilente che fior di giornalisti ancora si prèstino a questo tentativo di svilire un giovane politico riesumando un passato che, a guardar bene, gli fa solo onore. Di Maio non si è laureato (ci sono decine di geni che non avevano laurea), ma credo che trascorrere 5 anni da vicepresidente della Camera, ad ascoltare i discorsi di ‘quelli che sanno’, valga 10 volte di più che una laurea.
RispondiEliminaSono pronto a criticare Di Maio quando sbaglia, l’ho fatto tante volte, e mi infastidiscono le espressioni santificanti dei suoi fans, ma in linea generale credo che Luigi meriti fiducia, ed anche ammirazione. Perché non è facile rappresentare uno dei paesi più importanti del mondo nel momento in cui soffiano reali venti di guerra. E non si pretendano miracoli da Di Maio, non ne può fare, è già una cosa più che ottima a livello internazionale non fare errori, perché la geopolitica è una brutta bestia, e le realtà nascoste non le spiegano certo al nostro Ministro degli Esteri! Dunque: quando sentirete ancora un commentatore definire Di Maio ‘bibitaro’ sappiate che costui non ha trovato altri argomenti da mettere sul tavolo del confronto e che la sua capacità intellettiva non va più in là della più becera delazione. Chi, ancora oggi, definisce Di Maio ‘bibitaro’, sta affermando di se stesso che è un imbecille!
Il giudizio sui politici è dato dalla stampa e dal l’informazione. Corrotta e di parte. Una Persona diceva: AVANTI SAVOIA Auguri italiani.
RispondiEliminaDevono rinchiudere chi tiene la lingua lunga e la penna facile.
RispondiEliminaSanno e fanno tutto loro
Sappiamo tutti dell’onestà di giornalai e politici corrotti. Un fatto è penoso quanto mai, i tarli all’interno. Grazie infinite per la tua onestà intellettuale sempre Giangiuseppe
RispondiEliminaSembrate gli autori del libro Cuore. Mi fate commuovere.
EliminaMaurizio Alesi pensa un poco a te stesso e rimproverati di non essere obiettivo. Le tue sono maldicenze gratuite.
EliminaPer sostenere che si tratta di maldicenze dovresti dimostrarlo con argomenti, non le frasi fatte.
EliminaC'È SEMPRE CHI METTE IL PEPE NEL CULETTO DELLA TOPESSA
RispondiEliminaSti giornalai del cavolo sono senza dignità come fanno a dire ste bugie su di una persona dignitosa come il nostro ministro Di Maio. Avete la coscienza sporca voi di tutto quelle bugie che scrivete.
RispondiEliminaIl mio consiglio è un'altro.... quando siete davanti allo specchio approfittate per uno sputo
RispondiEliminaIL BILANCIO
RispondiEliminaSE IL PAESE E' MIGLIORE E' MERITO SOLO DI LUIGI DI MAIO (Alessandro Di Battista)
Dalla prescrizione alla Spazzacorrotti, dai vitalizi al Reddito fino al decreto Dignità.
E ora gli attacchi vili sul suo lavoro alla Farnesina.
di Alessandro Di Battista
Io sono sempre stato scettico sul governo con il Pd.
Ho sempre ritenuto difficile raggiungere con il Pd – partito di sistema – la revoca delle concessioni autostradali.
Se, al contrario, ciò dovesse avvenire, sarò il primo a rallegrarmi nel dire di avere sbagliato.
Allo stesso tempo è dovere morale dare a Cesare quel che è di Cesare.
Nel nostro Paese – al netto di una stampa di regime che racconta falsità – sono state approvate negli ultimi due anni, leggi che hanno reso l’Italia un Paese più civile.
La legge sulla prescrizione tutela le vittime.
La Spazzacorrotti è una legge eccellente.
Il Reddito di cittadinanza, sbeffeggiato dalla nobiltà liberista, ha dato ossigeno a centinaia di migliaia di cittadini in difficoltà.
Assurdi privilegi della casta come i vitalizi sono stati colpiti e abbattuti.
E il decreto Dignità ogni mese dà i suoi frutti.
Questi sono fatti e Luigi Di Maio ne è stato il principale artefice. Io critico e so che da fuori è anche semplice criticare.
A ogni modo una voce che chiede di più e che invoca maggiori prese di posizione anti-sistema credo sia necessaria.
Tuttavia, allo stesso tempo, sono una persona perbene che sa valutare i successi delle persone.
Negli ultimi mesi sono state approvate leggi che sognavamo venti anni fa.
In politica estera il tiro a Di Maio è indecente.
Luigi sta affrontando questioni estremamente complesse con le parole e i gesti corretti.
Ciononostante politici ed editori in malafede producono attacchi su attacchi vili e scomposti.
Dove stavano lorsignori quando Napolitano e tutto il Pd si accodavano al vergognoso attacco militare in Libia voluto da Francia e Stati Uniti che ha distrutto quel Paese gettandolo in una confusione enorme tutta a vantaggio di scafisti e terroristi?
Dove stavano lorsignori quando Berlusconi, amico di Gheddafi, si piegava ai diktat di Napolitano per mantenere ancora per qualche mese la poltrona a Palazzo Chigi?
Erano a fare da lacchè al Potere.
Come sempre.
Come fanno ancora oggi.
Se avessero attaccato i ministri degli Esteri passati soltanto un centesimo di come stanno facendo con Di Maio, questo Paese sarebbe decisamente migliore.
FQ 11 gennaio
concordo pienamente
EliminaTutti pensavano e speravano che al primo scoglio cadesse e invece li ha spiazzati tutti e questo li ha non soltanto spiazzati e disorientati ma anche enormemente infastiditi e non riescono proprio a farsene una ragione che è un vero fuoriclasse con un carisma e una determinazione uniche. Si chiama invidia. Criticano criticano criticano ma intanto rosicano rosicano rosicano
RispondiEliminaconcordo pienamente sulla parola INVIDIA !
Elimina☢️ Alan Friedman☢️ si è permesso di offendere il Ministro degli Esteri Di Maio definendolo "EX BIBITARO" Vediamo cosa facevano da giovani quelli che sono diventati Presidenti USA: Barack Obama, gelataio. Ronald Reagan, bagnino. Gerald Ford, cuoco di hamburger. Herbert Hoover, in miniera per 2 dollari. Richard Nixon, venditore di frutta. Lyndon Johnson, operaio. Jimmy Carter, venditore di noccioline. Di Maio ha un grande futuro dunque! (Luciano Riela)
RispondiEliminaDonato Corona,
EliminaInfatti tutte belle persone.
no, Giuseppe Virginia, gli ammmer..ecani (quelli che arrivano a posti di comando) non sono Mai belle persone, ma nemmeno uno come Alan Friedman è "una bella persona". E' solo un bipede che ha trovato l'ammmer..eca in Italia, non per suoi meriti ma per demeriti di servi sciocchi
EliminaChi sono i rappresentanti del M5S che subiscono più attacchi? Ve lo dico io. DI Maio e la Raggi. Il motivo? Sono semplicemente i migliori. Non so tra i pentastellati ma dell'intero panorama politico. Tutto questo al di là dei loro umani errori. Molti meno di quello che l'apparato mediatico, avversari politici e affetti da SPAG vogliono fare credere. Pidocchi che cercano di mettere in ombra elefanti.
RispondiEliminaLa Raggi è una persona seria, operativa e preparata. Di Maio è un democristiano col sigillo e non ha niente a che vedere con la sindaca di Roma (che ha sempre isolato vergognosamente).
EliminaSono d’accordo perfettamente con lei. La società politica italiana non ha saputo mai governare la macchina amministrativa per il bene comune. l’unico scopo di tutti quelli che si sono avvicendati alla guida dei governi 1965 ad oggi, il risultato finale è il saccheggio delle istituzioni indebitarle per continuare ad incidere sul popolo supino e genuflesso.
RispondiEliminaFra 9 giorni avremo anche noi un TG che sentiremo solo verità cioè pane e pane vino e vino..
RispondiEliminaTG 9
A me non piace e credo che molte persone avrebbero potuto fare di più di lui per il movimento
RispondiEliminaUna curiosità.... ma Di Maio è un componente di questo governo oppure no? Allora se si... pensate che agisca in autonomia oppure in squadra con gli altri del governo... in particolare sulla politica estera? Ed allora non capisco il silenzio del pd in merito all'azione e strategia di governo del ministro. Io credo che dietro le voci di calunnie verso Di Maio ci sia il piddi e renzino... oltre che il centro ds. Dico questo perché tutti i commentatori pro piddi di ieri... oggi continuano a spararle contro di Maio ed i 5s .. Basta leggere i loro giornaloni e trasmissioni di loro "scultura" ...Compreso???
RispondiEliminaSi devono sputare addosso, e se gli rimane un minimo di dignità e onestà, un bell'esame di coscienza, se c'è l'hanno
RispondiEliminavorrei tanto commentare..... ma mi trattengo per motivi che i miei amici e le mie amiche capiranno.... non amo certe compagnie...
RispondiEliminaOgni tanto vengo a leggere i commenti di astio e odio contro il M5S stelle e mi convinco sempre più che i 5 stelle sono (forse) violentatori di gatti e canarini. Perché altre nefandezze da parte dei 5 stelle non sono pervenute. Detto questo, non farò entrare mai un 5 stelle a casa mia perché oltre al cane, ho 2 gatti.
RispondiEliminaSecondo me Di Maio per quanto in gamba sta pagando lo scotto di ricoprire un ruolo che Grillo e Conte mettono continuamente in discussione e nel dover portare avanti la linea politica che gli viene dettata proprio da loro. Quindi perché ancora non si è dimesso?
RispondiEliminaFino ad ora Di Maio ha dato lezione di onestà a tutti, sono pochi coloro che occupano un ruolo politico, senza aver dovuto leccare il culo a qualcuno.E siccome Di Maio è arrivato li da solo; può permettersi di togliere la merda che da più 50 anni, siamo obbligati a sentirne l'odore, spero che continui a pulire tutto ciò che è possibile, e senza guardare in faccia a nessuno.
RispondiEliminaLa storpiatura dell'immagine data su di Maio dai media..
Ormai lascia il tempo che trova, la gente onesta prima o poi presenterà il conto e sarà un conto salatissimo, non saremo francesi, ma abbiamo veramente le palle gonfie, giornalai, intellettuali ,politici(si fa x dire) non tirate troppo la corda, il paese quello vero onesto riuscirà a riprendersi ciò che gli spetta.
iL BIBITARO perche' il motivo di questo appellativo ? Dimenticavo GRILLINO ..che dire erano all'OPPOSIZIONE ci sono stati 5 lunghi anni ..con loro sono state applicate GHIGLIOTTINE E TAGLIOLE per inpedirgli di parlare, hanno vinto e il Rosatellum creato ad arte per non permettere una maggioranza assoluta ma solo alleanze hanno governato con la lega che voleva i pieni poteri ha fatto cadere il Governo si la lega di salvini ..allora dopo la sfiducia respinta a Conte hanno fatto l'alleanza con l'unico partito rimasto in lizza se non fosse andato bene saremmo andati a elezioni anticipate e ora governano il paese ma si sa il bibitaro e grillino rimarranno le ultime parole che dicono gli oppositori quali quelli che l'Italia l'hanno portata allo sfascio totale il buco colossale del bilancio italiano non lo hanno creato i grillini ed i bibitari ma i fAMOSI PARTIT CHE HANNO GOVERNATO GLI ULTIMI 40 E PIU' ANNI e fin qui ho detto solo e soltanto OVVIETA' .allora aggiungo solo lunga vita ai bibitari ed ai grillini ..
RispondiEliminaunico politico ad aver fatto il bene a chi ne ha bisogno partendo dal basso arriverai sempre più in alto . grazie luigi di maio !!!io ci credo !!!!
RispondiEliminaEddai Maurizio Alesi, prendi del maalox.... �� Con simpatia anche da me.
RispondiEliminaE' divertente sentir fare le stesse battute standardizzate a tutta la catena di montaggio pentastellata. Capisco che siete in disarmo e col morale a pezzi ma cercate di avere un pò più di fantasia
Eliminala cosa che più mi diverte è che certi poveretti, quando gli dimostri "con i fatti" che hanno postato cazzate "fanno finta di non vedere e non capire"
RispondiEliminaI signori che deridono il ministro chiamando bibitaro, se fosse stato delinquente magari lo candidavano loro...
RispondiEliminaHo letto i commenti. Mi sento destabilizzata. Giangiuseppe è il fondatore del blog PoliticaPrima. Molti di noi sono stati invogliati a interessarsi di nuovo di politica e non lo facevano da tempo. La parola d'ordine è stata quella di esprimere liberamente la propria opinione. Maurizio Alesi è dunque un libero cittadino che esprime le sue critiche a Di Maio. Attaccarlo di malo modo, fa cadere l'impalcatura su cui si basa tutto il blog e i suoi principi. Io non la penso in modo così perentorio su Di Maio, non condivido la sua opinione ma l'apprezzo. Confesso di avere i miei dubbi sul modo in cui è stata creata la classe politica e vedo chiaramente la crisi. Spero di cuore che si riprenda. Di Maio ha fatto tanto e se fosse stato uno stupido la casaleggio e compagnia, sarebbe subito intervenuta. Aspetto fiduciosa Non ho altre vie politiche che m'interessano..
RispondiEliminaGrande Luigi Di Maio. I risultati del suo essere stato ministro del lavoro e dello sviluppo ci sono stati, ci sono e continueranno ad esserci. Tangibili come, ne cito una su tutte, il salvataggio di 33 mila posti di lavoro in Telecom. Chi insulta è mosso fa un sussulto della sua patrizia noia e passa la giornata stile bar, a leggere i titoli di tutti i giornali.
RispondiEliminaStefania Sardisco
Caro Giangiuseppe Gattuso, comprendo e provo lo stesso disgusto, ma questa è la dottrina che si è radicata nella società Italiana, dalla discesa in campo dello psiconano. Rivoltare completamente la realtà, e con una macchina potente e prepotente di propaganda, riesci a far si che le masse prendono delle direzioni inaspettate. Comunque coraggio, abbiamo una età che ci permette di "CREDERE" alle favole.
RispondiEliminaOk excursus fatto: non sono stato votato da 190 persone, ho imparato la meccanica quantistica e la fisica particellare e non ho fatto a pezzi una nazione di 60 milioni di persone
RispondiEliminaNon mi sono mai piaciuti gli insulti, contro nessuno. Vengono profuse da coloro che non hanno argomenti, anche dai “grillini”. È vero, Di Maio ne ha ricevute e ne riceve da più parti. Purtroppo, anche dai suoi. Ha commesso degli errori, non più né meno degli altri. Sulla situazione internazionale, si sta movendo discretamente e, per la prima volta, in sintonia con il Presidente del Consiglio. Nei tempi passati, le opposizioni, sulla politica nazionale, criticavano il Governo senza mai offendere. Sulla politica estera cercavano la convergenza. È indispensabile tutelare la sicurezza di tutti i nostri militari presenti nei vari territori per le missioni di pace. Anche se il presente politico è caratterizzato dalla contrapposizione non si può giustificare la cafonaggine che alcuni politici dell’opposizione mostrano nei riguardi del Governo. È una cosa inconcepibile, vergognosa. La colpa è di tutti: maggioranza, opposizione e informazione. Per sputtanare l’avversario si mette troppa merda nel ventilatore. Se si vuole recuperare la credibilità alla politica è arrivato il momento di cambiare, per davvero! L’impegno è di tutti!
RispondiEliminaParole di buon senso scritte da una persona perbene, intelligente, onesta intellettualmente. E di grande buon senso. Buona Politica
EliminaPURTROPPO NON SONO ABITUATI ALLE PERSONE ONESTE E LE DEVONO DENIGRARE ANCHE CON FALSITA' !!RIMARCARE PICCOLE CADUTE DI LINGUAGGIO E' SINONIMO DI BASSEZZA CULTURALE !! TRENT'ANNI DI SERVILISMO CI HA PORTATO A QUESTO TIPO DI GIORNALISMO SERVILE E CORROTTO !!COME POTER DIMENTICARE I CALZINI SPAIATI DI UN PM ?? ECCO PER I GIORNALAI CHE HANNO POCA MEMORIA RILEGGETEVI LA VOSTRA STORIA E POI FATE MEA CULPA PERCHE' SE NON ERA ANCHE PER VOI IL M5S NON SAREBBE NATO !!IL M5S NASCE PER IL MARCIO DELLA POLITICA E SEL SERVILISMO DELL'INFORMAZIONE !!
RispondiEliminaNon ritengo Di Maio incompetente, tutt'altro, e l'ho sempre detto, spesso difendendolo, ma devi, ammettere che gli manca la capacità strategica che si acquisisce cominciando a fare politica da giovani adolescenti, avendo come maestri grandi politici. Però caro Giangiuseppe anche tu devi metterti davanti lo specchio e ammettere che spesso dai giudizi avventati su politici che non sono dei 5S ai quali invece perdoni tutto. Ciò che frega gli italiani è il tifo politico e non si può pretendere da altri comportamenti che non si hanno.
RispondiEliminaAllora... per me Di Maio non è solo una persona per bene ed onesta ma un politico preparato, serio, determinato. Con lui si sono portati a casa risultati lusinghieri e io da subito mi sono innamorata del M5S che si è presentato come rottamato re della marcia politica nostrana, da destra a sinistra. Molti degli elettori di sinistra e di destra, schifati da coloro che oggi vengono chiamati "competenti "e si vedono i disastri che hanno combinato in ogni settore del lavoro e della società, si sono sentiti pienamente rappresentati dal Movimento
RispondiElimina.L'attuale legge elettorale non ha permesso di correre da soli e qui sono nati tutti i guai. Del Pd se ne sono dette di cotte e di crude. Come si può pensare che gli elettori che non devono obbligatoriamente trovare strategie per sopravvivere, potessero tollerare un connubio di tal fatta e con un partito così inviso che ogni giorno è stato uno scambio di insulti e volgarità. È cominciato da qui il declino.... molti elettori disettichettatisi dai partiti non hanno sopportato e si son sentiti prendere per i fondelli. E non stupitevi se i primi 5 stelle con i loro elettori hanno tollerato la lega... perché al di là del suo antimeridionalismo, si è presentata con un programmino contro l'immigrazione clandestina e le ong illegali e per la legittima difesa, graditissimo a buona parte degli italiani e non solo di destra. Ognuno a casa sua vuole essere sicuro e ognuno vuole essere tutelato da ipotetici attentati e oggi più che mai siamo in pericolo.... cosa detta e ridetta da tutti i commentatori politici mondiali, tranne i nostri, servi del potere.
Quando Giangiuseppe si schiera con qualcuno lo fa anche con il cuore.Oggi con Di Maio ieri con Lima ed Andreotti , poi con Berlusconi ,poi con Cuffaro, questo dimostra che ha un grande cuore, anche il prossimo avrà tutto il suo amore.
RispondiEliminaNon fai altro che parlare della mia vita, la mia attività politica iniziata da ragazzo con il Movimento Giovanile della DC. E poi il resto fino a Cuffaro. Ma lo fai stupidamente e da anonimo pensando di rivelare qualcosa che proprio io ho scritto più volte su questo blog.
EliminaBuona Politica.
La chiami attività politica? Dici il tuo darti da fare è più aderente.
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