Lo ha fatto, con delicatezza e affetto. Una cartolina con le foto della monnezza di Roma della zona dove abita. Io le ho inviato una foto di quella di Palermo proprio di fronte al cancello dove abito. Lei, comunque, ha tutto il diritto di rivolgersi alla Sindaca di Roma e avrà avuto le sue ragioni. Poi ognuno potrà giudicare sul buon gusto e l'obiettività dell’azione. Ma questa è un’altra storia.
A questo punto credo sia utile esaminare, brevemente, alcuni aspetti tra le due Capitali e i loro Sindaci che ci possono aiutare a comprendere le differenze e l'entità del problema mediaticamente e compulsivamente evidenziato dalla stampa, anche internazionale, e dal personaggio televisivo in questione.
>> Virginia Raggi è Sindaca di Roma dal 22 giugno 2016, dopo sette mesi di commissariamento del prefetto Tronca. Complessivamente due anni e mezzo dall’insediamento. Ed è stata Consigliera Comunale per altri 2 anni e mezzo nella precedente consiliatura. Nel periodo del Sindaco Marino del PD.
>> Leoluca Orlando, PD, è alla sua 5 quinta sindacatura non continuativa. Ha accumulato 18 anni da Sindaco ed è sulla scena politica palermitana dal 1980, oltre 38 anni. E in questo periodo è stato: Deputato all’ARS (il Parlamento siciliano), Deputato alla Camera, Deputato al Parlamento Europeo, fondatore del Movimento Politico la Rete, Portavoce nazionale dell’IDV.
>> Virginia Raggi ha trovato una città stuprata da decenni di mala politica, mafia capitale e debiti per oltre 15 miliardi di euro.
>> Leoluca Orlando ha contribuito in modo rilevante alla situazione nella quale si trova il Comune di Palermo e non ha mai ereditato situazioni deficitarie nemmeno paragonabili con il disastro finanziario di Roma.
>> Virginia Raggi ha dovuto affrontare l’enorme problema dei rifiuti avendo trovato un apparato burocratico ai minimi termini, falcidiato da indagini della Magistratura, e con la mancanza di impianti adeguati al trattamento e di stoccaggio a lungo termine dei rifiuti. La famosa discarica di Malagrotta, che serviva Roma, infatti, è stata chiusa definitivamente dall'allora Sindaco Marino e dal governatore della regione Lazio Nicola Zingaretti, il 1° ottobre 2013. Da quel momento e fino al suo arrivo in Campidoglio, nessuno si è preoccupato di provvedere alla realizzazione di impianti in sostituzione di quella chiusa. Le enormi esigenze di smaltimento dei rifiuti prodotti quotidianamente dalla città di Roma sono rimaste praticamente senza soluzione.
>> Leoluca Orlando ha avuto tutto il tempo per affrontare e risolvere il problema dei rifiuti avendo la disponibilità dello stoccaggio dei rifiuti presso la discarica di Bellolampo, nei pressi di Palermo, tuttora aperta e funzionante dove anche altri comuni dell’isola conferiscono rifiuti pagando un corrispettivo alla società che la gestisce, e quindi al comune medesimo.
>> Virginia Raggi è stata indecorosamente vilipesa, insultata, denigrata come mai prima nessun sindaco d’Italia, già prima della sua elezione. E ha dovuto subire indagini e processi per reati inesistenti con il solo scopo della sua delegittimazione di fronte ai cittadini romani e all’Italia intera.
>> Leoluca Orlando ha goduto da sempre di un consenso mediatico che ne ha irrobustito la figura. Nulla togliendo al consenso elettorale, al merito e alla statura del personaggio politico. Che però non ha avuto corrispondenza con i risultati e i problemi che continua ad avere la città di Palermo, di cui stiamo parlando.
Per concludere alcuni dati sulle due città. Roma ha oltre quattro volte gli abitanti di Palermo: circa 3 milioni di abitanti contro meno di settecentomila. Palermo è estesa 158,9 km², mentre Roma arriva a 1.285 km², otto volte più grande.
Credo siano dati obiettivi e difficilmente confutabili e chi ha un pizzico di onestà intellettuale dovrebbe riflettere molto prima di lanciare cannonate denigratorie.
26 Dicembre 2018
Orlando lo sa fare... a far pagare ai cittadini palermitani l'errore di averlo votato e fatto votare.
RispondiEliminaUna mancanza di stile senza alcuna giustificazione, del resto il fatto che lavori per Berlusconi e suo padre è stato assassinato dalla mafia la dice lunga sul personaggio. Il confronto Raggi Orlando è impietoso nei confronti di quest’ultimo se non proprio causa del disagio palermitano sicuramente non ha fatto nulla per porvi rimedio. La Raggi un altro pianeta.
RispondiElimina...è stato portatore anche e soprattutto del nulla cosmico e di "omissis". Un personaggio che intenderebbe aprire i porti in modo indistinto a qualsiasi immigrato e che, al contrario, si è rivelato insensibile ad aiutare i Palermitani in stato di sopraggiunta criticità esistenziale e nel non Premiare quelli che riservatamente si sono Distinti nel corso della propria vita lavorativa: ma è stato tra i primi ad esaltare l'operato di Mimmo Lucano senza realmente conoscere nulla delle indagini svolte dalla Magistratura nei riguardi del sindaco del piccolissimo Comune di Riace. Spero che possa trovare il tempo da dedicare ad una intensa riflessione...!!!
RispondiEliminaVirginia sei unica.
RispondiEliminaAl di là delle considerazioni sacrosante di Giangiuseppe e delle differenti situazione amministrative che i due sindaci hanno trovato, va ricordato che Orlando ha ereditato la situazione che egli stesso ha determinato, essendo subentrato a sé stesso col secondo mandato, mentre la Raggi ha trovato le macerie lasciate da Mafia capitale. Dunque, mentre Orlando potrebbe lamentarsi solo del suo lavoro fatto nel suo precedente quinquennio da sindaco, Virginia Raggi avrebbe qualche attenuante un filino più credibile avendo dovuto ripristinare le precondizioni di legalità nella città di Roma, saccheggiata e in mano alla corruzione. Per quanto riguarda la signora Dalla Chiesa, fa sorgere più di un dubbio sulla sua onestà intellettuale poiché, avendo comprato casa a Palermo, dovrebbe essere più sensibile ai problemi della sua città trasformata da molti giorni in discarica a cielo aperto. Sarebbe stata più credibile se insieme alle foto inviate alla Raggi, avesse trasmesso le foto delle strade palermitane anche a Orlando, con annessi auguri natalizi. Invece ha dato la sensazione di giustificare l’immondizia di casa sua, e di indignarsi per quella romana.
RispondiEliminaCon queste premesse che hai fatto, vere e indiscutibili, Ollando è spacciato
EliminaGiangiuseppe, diciamo che Orlando non ha mai lavorato ed è il perfetto esempio di chi ha campato con la politica.
RispondiEliminaAggiungo Roma è 4 volte Palermo...
RispondiEliminaLa differenza che non hai citato è che Orlando è un cooptato dal Sistema e la Raggi è un'intrusa
RispondiEliminaLa vicenda romana: è lo specchio della politica italiana e dell'evoluzione del Pd in partito neoliberista e liquido cosi' come agognato da Veltroni in tandem con Rutelli.Ricordo ambedue sindaci di Roma che hanno lasciato una rovinosa "scia"di debito,almeno cosi dicono le cronache giornalistiche.Eppure nessuno ricorda in questo tiro al bersaglio contro la sindaca Raggi che:I mali vengono da molto lontano anche quando, sono le cronache giudiziarie, a rendere giustizia storica.
RispondiEliminaeh, caro Giangiuseppe "Credo siano dati obiettivi e difficilmente confutabili e chi ha un pizzico di onestà intellettuale dovrebbe riflettere molto prima di lanciare cannonate denigratorie". Vero, ma è proprio il "pizzico di onestà intellettuale" che manca a certi personaggi; non dimenticare che la Della Chiesa è diventata "famosa" lavorando a merdaset, l'infame televisione del delinquente naturale per sentenza passata in giudicato; colui che ha foraggiato - per decenni - quelli che le hanno ammazzato il padre (come statuito in sentenza). E tu pretenderesti "onestà intellettuale" da un simile soggetto?
RispondiEliminaIo, mia cara Silvana, evito sempre di avere pregiudizi sulle persone. E solo per il fatto di essere la figlia del Generale Dalla Chiesa ha tutta la mia considerazione. Purtuttavia deve ammettere, e mi fa male, che ciò che scrivi tu e altri amici risponde al vero. Purtroppo
EliminaGiangiuseppe, ma non è vero, e lo sa pure lei signor Gattuso.. Dobbiamo dire che non piace chi è diretto, e lei di parte...
EliminaGiangiuseppe, senza nulla togliere alla simpatia per la Dalla Chiesa ed il grande rispetto per suo padre, gran signore, che ho personalmente conosciuto per ragioni professionali, bisogna dire la verità: questa volta, come si dice un Sicilia, "a scafazzò"!
EliminaSilvana, famosa già lo era, è una grande giornalista, semmai nota... Palate di fango che a dire il vero, lei alla sua veneranda età dovrebbe astenersi di buttare sulle persone perbene...
Eliminaperché, Monica Angeli, non è forse vero che ha lavorato e lavora per Mediaset? E non è forse vero che il delinquente ha foraggiato per decenni la mafia? E non è forse vero che il Generale Dalla Chiesa e consorte "sono stati uccisi dalla mafia"? (casomai le sfuggisse, ci sono delle sentenze che lo dichiarano)
EliminaVirginia Raggi è una grandissima donna e sindaco chi cerca di offenderla si sbaglia e di grosso.
RispondiEliminaAntonella, nessuno mette in dubbio questo, ma i risultati parlano chiaro cara signora, la gente nonostante paghi le tasse, non ha nemmeno il diritto di vivere in una città pulita, stiamo parlando della capitale, non ce ne dimentichiamo.
EliminaMonica, tutti paghiamo le tasse in tutte le città Quindi cara signora io chiamo quelli dei rifiuti se non passano non chiamo il sindaco e non lo offendo pubblicando foto o lamentarmi vado subito in comune se la cosa dipende dal comune.Nel mio caso chiamo i diretti interessati,lasciate stare la Raggi perché di problemi su Roma ce ne stanno talmente tanti dopo aver mangiato la carne hanno lasciato l’osso è un dato di fatto.
EliminaMa quanto sei noioso..
RispondiElimina...perchè non entri nel merito di quanto ho scritto? Sarebbe molto meglio e utile. Anche per te.
EliminaCosa vuoi farci Giangiuseppe Gattuso, a chi piace il neoliberismo non piace la difesa di chi si prodiga per il popolo, tutto ciò che li molesta diventa noioso!!!
EliminaGiangiuseppe, quello che scrivi non ha nessuna attinenza con la realtà, sarebbe come commentare un rosario, pubblichi sempre le stesse litanie
EliminaOrlando è stato votato dai palermitani... prendetevela con loro
RispondiEliminaRita Dalla Chiesa, è una grande donna, il gesto riguarda il fatto che tanti cittadini, i quali pagano le tasse, sono stanchi di non avere alcun diritto, ma solo doveri, la Raggi é vero, ha preso l'eredità dei sindaci precedenti, ma vi prego, se si parla di obiettività cerchiamo di esserlo, al momento sto ad Aosta, e vi assicuro che non si vedono queste brutture.. La persona Raggi mi é molto simpatica, ma il lavoro é lavoro, e va fatto bene, e dico pure, con la giusta collaborazione dei cittadini.. In tanti non concorderanno, ma per me la politica dev'essere giusta, non di parte. Brava Rita Dalla Chiesa, mentre in tanti negano l'evidenza, lei ha come sempre, avuto il coraggio di dire la sua..
RispondiEliminaA volte si diventa ridicoli...
EliminaMonica, il coraggio della solita idiota... delle volte piuttosto che dire stupidaggini, sarebbe preferibile tacere...
EliminaMariella, non concordo signora. È inutile offendere, ha ragione la signora Dalla Chiesa.
EliminaMonica, c'è del vero in ciò che dici. Ma non credi che la Dalla Chiesa avrebbe dovuto estendere gli auguri a chi ha fatto si che la situazione degradasse a tal punto? O siamo cosi ingenui da voler credere che un problema del genere si possa affrontare e risolvere in due, tre, cinque anni? Ti assicuro che io sarei entusiasta del risultato se si cominciasse a percepire, non a risolvere, il cambiamento in due mandati, non due anni. E ricordo che i rifiuti è solo uno dei mille problemi di Roma. Un mandato non basterà a riportare un sistema di legalità nell'apparato burocratico di Roma. E l'apparato mediatico piddoberluschino, serve solo ad ostacolare il cambiamento. Purtroppo la Dalla Chiesa, come tanti altri, VIP e gente comune, non si rendono conto di essere inconsapevoli strumenti in mano alla malainformazione e il conseguente malaffare.
Eliminaerrore morale ipocrita e fallacia retorica... fatti un esamino di coscienza... il problema sotto l'aspetto etico, non è elencare presupposti astratti in modo inopportuno - molto facile - invece in questi casi la valutazione va fatta rispetto a un IMPERATIVO ETICO e cioè il principio di comparazione... l'immoralità, come nel caso di Monica Angeli, consiste nell'ipocrita e lucida distorsione valutativa che applica improvvisamente tutto il rigore etico attraverso un moralismo ideologico applicandolo a convenienza tutto concentrato sulla Raggi a cui si attribuisce, nel suo esercizio, una sorta di doverosa perfezione e infallibilità inumane. Invece la Raggi è, direi negli ultimi 40 anni, il migliore sindaco che Roma abbia avuto... comparando appunto. Quindi l'intervento di Dalla Chiesa è in se stesso palesemente infido rispetto alla condizione politica attuale; non in quanto fattispecie particolare... è una sottile mistificazione: estrapolare un particolare dal contesto dandogli una connotazione universale in modo tale da identificare nell'opinione pubblica il sindaco con l'evidenziare quel particolare negativo. Molto diversa la situazione palermitana con un orlando che ha accumulato 40 anni di sindaco (già in sé una cosa spaventosa, di tipo feudale) e la situazione di atavico degrado generalizzato che solo a lui si può attribuire.
EliminaTutto vero. Non dimentichiamo inoltre il "provvidenziale" incendio avvenuto l'11 dicembre nel deposito rifiuti di Roma. Il guardiano ha parlato di uno scoppio (fonte Ansa) ma questa testimonianza è passata sotto silenzio ...
RispondiEliminaIo tengo per me il giudizio sulla signora Dalla Chiesa ma vorrei che qualcuno mi spiegasse perchè la figlia del generale, che ha comprato casa a Palermo nella borgata residenziale di Mondello, non ha tenuto lo stesso atteggiamento, in tema di immondizia, col sindaco Orlando a cui non ha mandato (come ha fatto con la Raggi) le foto della discarica a cielo aperto in cui si trova il capoluogo siciliano da diversi giorni. Credo che sia questo il tema da dibattere. Non so voi, ma io ritengo che abbia tradito un interesse di parte.
EliminaCaro Giangiuseppe, mi stupisce che una persona navigata come te,si sofferma alla elencazione di certi parallelismi che non potranno mai avere un riscontro oggettivo. A prescindere che Roma e Palermo sono due reltà diverse per ogni tipo di considerazione che possa essere fatta, e credo sia inutile elencarle per la loro molteplicità. Dobbiamo convincerci una volta per sempre che noi commettiamo un errore se si soffermiamo a guardare la politica, nella sua complessità di realizzazione, limitandoci ad osservare ciò che non ci piace, seguendo quella che io definisco: “la via più breve”. Additare il personaggio simbolo più esposto, esattamente come hai descitto tu nell’articolo che in parte condivido, non basta. Sono convinto e lo sai anche tu, che la politica non può essere ritenuta il frutto delle idee e dell’impegno di una persona, bensì il frutto di articolate manovre realizzate da una serie di componenti quasi impossibili da metterle in perfetta simbiosi. Non vorrei sembrare complicato nelle mie riflessioni, intendo solo mettere in evidenza che non sono solo i politici identificati nella figura della Raggi oppure di Orlando a concorrere alla realizzazione di una buona politica. Forse, è la scoperta dell’acqua calda, ma resta fondamentale fare affidamento su tutte le altre strutture non politiche, ed anche sullo stesso popolo molto spesso predisposto a eludere o raggirare la legge. Ecco. Questo è il male peggiore dell’Italia. Se ci sono i rifiuti per le strade di Roma o di Palermo, ha concorso soprattutto il popolo che non ama la cultura della vera democrazia. Un esercito può essere affidato ad un luminare dell’arte militare, ma se l’esercito rinuncia allo spirito comune di combattimento, la guerra è persa in partenza. Perciò, caro amico mio, credo sia riduttivo, in queste circostanze, citare personaggi o partiti di provenienza. Tuttavia con tutto il rispetto per RITA DALLA CHIESA, con i suoi “auguri” ha scelto la strada più infelice per una donna prestigiosa come lei. Lo sappiamo tutti che attualmente ammnistrare una città, è diventato un compito quasi impossibile che sia Roma, Palermo o addirittura un paesino come il mio.
RispondiEliminaE' inutile girarci intorno e allargare il discorso alla "politica". Il fatto è il seguente: la signora Dalla Chiesa ha deciso di venire a vivere a Palermo dove, soprattutto in questi giorni, si vive una gravissima emergenza rifiuti con decine di incendi per le strade coperte di immondizia. Ebbene, di fronte a questo inferno la signora, invece di denunciare al sindaco di Palermo e agli italiani lo schifo che vede, ha pensato bene di dedicare cartoline ironiche alla Raggi che fa la sindaca di Roma. Bisogna essere ciechi e sordi per non rendersi conto della palese scelta di campo politico da parte di Rita Dalla Chiesa. O no?
EliminaQuindi prende 3 vitalizi (Ars, Camera e Bruxelles)?!?!
RispondiEliminaDa qui nascono poi le pensioni d'oro. Pluriicarichi e dunque pluricontribuzione. Poi fare le battaglie per tagliare le pensioni, non servono a nulla. Perché non fanno una legge che vieti il cumulo, per gli alti incarichi per dipendenti e manager dello Stato? Ma è qui che casca l'asino!!!
EliminaRITUCCIA ha fatto bene quel povero uomo a lasciarti, che dietro quel faccino di m....a nascondi un cuore avido e insensibile. Uno si comporta per ciò che Me........a
RispondiEliminaOrlando, il sindaco non lo sa fare.. lo dimostra una città agli ultimi posti della classifica per la qualità di vita e dei servizi al cittadino. Una città allo sbaraglio dove anche il Palazzetto dello Sport è diventato una discarica, quando dovrebbe essere il simbolo di una città "capitale" di cultura e civiltà.
RispondiEliminaA me sfugge il senso di questo accapigliarsi continuo, anche di brutto, sulla spazzatura di Roma e Palermo e sull'intervento di Rita Dalla Chiesa.
RispondiEliminaLa signora ha fatto bene, ha fatto male, ha esplicitato un suo diritto, ha commesso il reato di lesa maestà, doveva limitarsi a parlare di Palermo, ..., ma alla fin fine rimangono alcuni fatti incontestabili.
1. Roma e Palermo sono immerse nella spazzatura;
2. Roma è una capitale europea e Palermo no;
3. E' perciò logico parlare di Roma e non di Palermo;
4. Orlando è più responsabile di Raggi? Certo che sì, visto che è stato sindaco più volte;
5. La responsabilità è solo dei rispettivi sindaci? Io penso di no e penso che affermare il contrario sia una risposta molto semplicistica;
6. Rimane il fatto che i palermitani hanno voluto Orlando e i romani Raggi;
7. Ai palermitani sta bene Orlando e la sua spazzatura, visto che l'hanno riconfermato più volte;
8. Ai romani la scelta di confermare Raggi oppure no alla prossima elezione.
A dirla tutta affrontare in questo momento un dibattito così acceso su un problema purtroppo endemico come la spazzatura romano-panormita mi sembra solo una "arma di distrazione di massa" per sviare l'attenzione da una manovra finanziaria importantissima, dai molti chiaroscuri, che inciderà sui nostri destini molto di più di Rita Dalla Chiesa, di Orlando, di Raggi e della monnezza.
Detto ciò continuatene pure a parlare perché sono io che non riesco a comprendere lo scopo di questo accanito conversare su un argomento tutto sommato di secondo piano in un momento storico come questo, ma è un mio problema, scusatemi.
Sono un pentito.
RispondiEliminaPentito di aver votato Leoluca Orlando Cascio quando prometteva la Primavera di Palermo che è finita nella munnizza per lo sport "usa e getta a terra ed insozza" praticato da tante persone incivili e per assenteismo dell' Amministrazione Comunale. Raccolta differenziata RIDICOLA con ENORME DANNO ECONOMICO E D'IMMAGINE.
Le migliaia di tonnellate di munnizza nella discarica di Bellolampo verrebbero un sacco di soldi se si fosse fatta e si facesse una SERIA raccolta differenziata.
Ma, per fortuna, Palermo ha un Sindaco che imposto' la sua penultima campagna elettorale col ritornello: "Orlando il sindaco lo sa fare".
ARMANDO non lo sopporta più nessuno. So che ha ben provveduto ai suoi beni che non sono certo in Italia. Grazie per averlo chiamato Leoluca Orlando CASCIO. Il sindaco non lo sa sa fare e sene frega di noiiiiiiiiiiiii.
EliminaHo sempre sostenuto che le Amministrazioni Locali devono essere giudicate dai cittadini che le hanno votato. La cittadina signora Rita Dalla Chiesa ha reclamato per la situazione della spazzatura. Giangiuseppe dice che lo ha fatto “con delicatezza e affetto”. È indubbio che la denuncia fatta da un personaggio conosciuto suscita attenzione e, ovviamente, viene amplificata. Proviamo a domandarci quanti cittadini sconosciuti reclamano per la situazione della “monnezza” di Roma e la “munnizza” di Palermo. Saranno tanti, ma nessuno li ascolta. Sappiamo che la situazione dei rifiuti non è un problema solo locale ma regionale e a volte, per una questione di salute ambientale, diventa un problema nazionale. Non si può, per il numero di abitanti e la estensione territoriale, paragonare la situazione romana a quella palermitana. Comunque sia Virginia Raggi, pur non avendo responsabilità sulla situazione ereditata, che Leoluca Orlando, con responsabilità pregresse, hanno il dovere di fare tutto il possibile per tenere pulite le città che amministrano. Le Amministrazioni Regionali del Lazio e della Sicilia non sono esonerate dalle loro responsabilità sul tema ambientale dovuto a facilitare la raccolta dei rifiuti. Chiudo ribadendo che per Roma occorre un intervento particolare, non solo sulla questione rifiuti, da parte del Governo. E un atto dovuto a Roma Capoluogo.
RispondiEliminaOrlando parla sempre di cultura ma, in tanti anni che fa il Sindaco non è stato e non è ancora capace di suscitare in molte persone incivili la CULTURA DELLA PULIZIA E DELL'AMORE per Palermo che, per le sue molteplici peculiarità, potrebbe vivere ALLA GRANDE col turismo anche in inverno; invece molti negozi hanno chiuso e le periferie, anche quelle d'interesse turistico, sono abbandonate.
RispondiEliminaIl Sindaco Orlando non fu rieletto con la maggioranza degl'iscritti a votare, ma per la forte astensione dal voto e con una legge elettorale discutibile; per lo spoglio delle schede ci vollero molte ore.
Sarebbe il caso di smetterla con l'elezione diretta dei Sindaci che, una volta eletti, si sentono padreterni!
Ho letto sul giornale che Orlando Cascio scarica sulla azienda siciliana preposta ai rifiuti-Si dichiara Orlando Furioso.Non so perchè Rita Dalla Chiesa abbia agito così.Vorrei dirle di tutte le carenze che ci troviamo ad affrontare ogni giorno.Siamo tra le città più infelici e invivibili.Se il nostro Sindaco è furioso noi palermitani siamo stremati.Forse un tempo il sindaco lo ha fatto ma adesso siamo lasciati soli e alla deriva.La Raggi s'impegn molto più di lui che di fare il sindaco si è scocciato e chissà cosa ha in testa.L'unico punto che accomuna romani e palermitani Raggi e Orlando è l'assoluta mancanza di senso civico
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