venerdì 12 ottobre 2018

PERICOLO GIALLO/VERDE. MA PIÙ QUELLO STELLATO

Di Maio Contedi Giangiuseppe Gattuso - Persone che conosco, amici di lungo corso, cittadini comuni, si stracciano le vesti e sembrano preoccuparsi ardentemente per la situazione del Paese.

E lo fanno, mi pare, con rara sincerità. Il loro cruccio è questo Governo, in special modo per la presenza del M5S. Vero e unico obiettivo delle loro giaculatorie.

bossi-4-5Quelli della Lega, sia i celoduristi di Bossi, di una volta, sia quelli del ruspa irrefrenabile Salvini, non fanno paura. Sono affidabili, hanno tanta esperienza alle spalle, sono molto bene integrati nel Sistema, che pure dicono di volere cambiare.

Cottarelli da FazioMa mostrano analoghe preoccupazioni, insieme a un misto di sufficienza e irritante derisione, molti tromboni. Gli opinionisti saltellanti dei talk show, i giornalisti di lungo corso e quelli più giovani che sgomitano per apparire, i conduttori, e gli ex tutto. Da Paolo Cirino Pomicino a Monti, da Elsa Fornero a Sabino Cassese a Carlo Cottarelli, e potremmo continuare. Che, da presidente del consiglio incaricato con la zaino in spalla, passa ormai parecchio tempo in TV a pontificare.

cottarelli-e1527660086884-610x300Sono come un coro che si esibisce senza bisogno di direttore, vanno a braccio e sanno la partitura a memoria. Una compagnia di “sventura” che lancia messaggi funesti e instilla vagonate di ansia in chi li ascolta. Ciò che maggiormente li contraddistingue, però, è la loro condizione sociale ed economica. Tutti ben integrati nei gangli del potere, corroborati da livelli retributivi alti, quando non vergognosamente opulenti, percettori di assegni pensionistici da brivido.

mensa-caritasChe rapportati a certi stipendi miserabili, alla disoccupazione dilagante, alle pensioni minime, a quelle di invalidità, agli assegni che ricevono gran parte dei nostri anziani, scatenano reazioni inconsulte. Abitano i quartieri buoni, le ville, i palazzi e le residenze storiche, frequentano circoli e salotti adeguati. Gente pensionata in età pienamente lavorativa alla faccia delle aspettative di vita e delle lacrime televisive di Elsa Fornero.

Di questi non mi stupisco più di tanto. Abituati al loro tenore di vita, lontani dalle realtà periferiche, dalle situazioni di disagio sociale, dalle marginalità e dalle disuguaglianze inenarrabili, sostanzialmente allergici alla povertà, non possono immaginare e concepire un Governo che vuole intervenire, finalmente e sul serio, per arginare tutto questo. È una condizione antitetica al loro essere.

REDDITODICITTADINANZA-Movimento-5-Stelle-come-ottenereE li comprendo nel loro affannoso intento di contrastare le iniziative annunciate dal Governo, in primis il Reddito di Cittadinanza, lanciando ogni tipo d’accusa facendo le previsioni più nefaste. E lo fanno anche calpestando sentimenti come la dignità e l'onestà intellettuale.

Mi lasciano più perplesso, al limite dell’incomprensione, le posizioni esageratamente ostili di quei cittadini più o meno comuni. Che assumono posizioni nette e decise a difesa non si capisce di cosa e di chi. Ripetono le litanie sulla competenza, sui mercati che non hanno fiducia, sui punti dello spread, sulla borsa che perde, sul rating che pochi potenti finanzieri speculatori sono in grado di certificare per condizionare intere nazioni. E si lamentano di tutto ciò che non va addossando a questo Governo ogni responsabilità.

Quasi come le partiture suonate e ripetute quotidianamente dai tromboni di cui sopra.

Sorvolando, con disinvoltura e con una faccia di bronzo di rara fattura, su ciò che ha determinato questo stato di cose, l’emergere dei mali profondi in cui versa il nostro Paese. L’estremo disagio di milioni di concittadini, le carenze sociali ed economiche, le arretratezze infrastrutturali, la burocrazia elefantiaca spesso nemica del buon senso.

Sono emergenze evidenti frutto dell’azione politica dei loro beniamini. Di quelli cosiddetti bravi e competenti. Che hanno governato l’Italia da sempre e detengono ancora la maggior parte dell’enorme potere locale. Principali e unici responsabili di una malapolitica perpetrata con i risultati che conosciamo e con la colpevole connivenza di quelli che, già prima del loro insediamento, sparano a fuoco concentrico su questo Governo e sui 5 Stelle.

Di Maio e ConteMa i "Grillini", lo sottolineo con forza, sono arrivati adesso, prima non c'erano. E, da pochi mesi al Governo, dovranno faticare molto e per lungo tempo per fare come loro. Se ne facciano una ragione.
Io, intanto, continuo a sperare.


Giangiuseppe Gattuso
12 Ottobre 2018

19 commenti:

  1. Analisi perfetta e in assoluta risonanza con come la penso io. Sarà un piacere cotinuare a leggerti.

    RispondiElimina
  2. Nessuno cede il potere senza combattere e quella in atto è una guerra contro chi si è affacciato al potere senza aver dovuto accettare quei compromessi che con il tempo maturano in "scheletri nell'armadio".

    La Lega, con il suo trascorso, ne ha riempito guardaroba e uno lo ostenta ancora su uno scranno al Senato. Il corpo che il sistema sente estraneo e, pertanto, pericoloso è il M5S contro cui si scaglia con tutti i mezzi, quasi sempre trasformando pagliuzze in travi.

    C'est la vie....a la guerre comme a la guerre

    RispondiElimina
  3. caro Giangiuseppe la vera faccia di bronzo è la tua. Non sei tanto stupido da non capire dove Salvini vuole portarci ma con estrema malafede continui a sostenerlo. Vergognati.

    RispondiElimina
  4. Ottima analisi. Tuttavia l'obbiettivo evidente degli avversari è rompere l'alleanza fra le due componenti del governo. È mentre la Lega è sufficientemente compatta al suo interno, il M5S è molto frastagliato nella sua composizione. È il tentativo di tenere insieme le diverse anime può essere, oltre complicato e faticoso, anche molto pericoloso per la tenuta della maggioranza.
    Vi è poi da dire che la impostazione data da Casaleggio, componente di aree dei poteri finanziari, lascia molte perplessità. Contraddizioni fra le quali i nemici dell'Europa e della finanza liberista tenteranno di infilarsi per dividere.
    Io considero questo governo, con tutte le contraddizioni esistenti, un bene per l'Italia è bisogna stare attenti ai trabocchetti di cui sono disseminati i giornali.
    Il futuro, è prevedibile, vedrà i due partiti spartirsi l'elettorato italiano, e ciò sarà possibile però se saranno riusciti a trasformare radicalmente il potere interno ed esterno al paese, compresi magistratura, burocrazia, mentalità e concezione della democrazia. Ci vogliono anni di duro lavoro e di saggezza non indifferenti.
    Frattanto sarebbe necessario, anche fra i militanti, ridurre drasticamente la concorrenza e la litigiosità, spesso artificiale, fra i due partiti.

    RispondiElimina
  5. Ciao Giangi, hai centrato, come al solito il punto, in effetti non c'è solo una lotta politica ma si è innescata una lotta di classe (fra chi sta bene o benissimo e chi galleggia malamente, c'è anche una lotta generazionale fra chi nonostante l'età continua a pontificare su argomenti vetusti e ormai incomprensibili ai non addetti ai lavori,,senza dire che tutti kuelli che ne hanno avuto la possibilità di farlo e vicini alla KASSA ci hanno infilato le mani dentro a danno delle generazioni successive!!! Il Sistema scricchiola e loro lo hanno capito!! Il colpo di grazia lo darà la sburocratizzazione che se attuata come la vogliono fare farà cadere i potentati che hanno strozzato,consapevolmente, lo sviluppo economico normale di una nazione che vuole emanciparsi con il frutto del suo lavoro!!! Grazie e un abbraccio.

    RispondiElimina
  6. Hai ragione, ho perso l'amicizia di compagni d'adolescenza, figli, per la mia vicinanza ai pentastellati, manco fossero di casa pound.

    RispondiElimina
  7. Che rosichino pure...

    RispondiElimina
  8. Hai detto tutto. Sono le cose che penso anch'io. Rifacendomi all'ultima parte dell'articolo, aggiungo solo che questi signori che criticano tanto e che sono tutti legati ai politici del vecchio governo e soprattutto questi ultimi, mi fanno sorridere (amaramente) quando sciorinano critiche e soluzioni che guarda caso fanno dall'opposizione ma che quando erano al governo (solo pochi mesi fa) non si sono mai sognato di applicare, specie quelle che riguardano le condizioni di vita di chi sta peggio. Stamattina mi avanza un vaffa... è tutto per loro!

    RispondiElimina
  9. Solo gli stupidi non cambiamo posizione. Gattuso che infatti stupido non è òe ha cambiate tutte o quasi. L'importante per lui è essere al governo poi magari gli sputa addosso. vedi pomicini, berlusconi,andreotti renzi bersani. salva solo cuffaro e lombardo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro "anonimo" io non sputo addosso a nessuno. Come potrei? Sono stato, lo ripeto continuamente, in quel sistema e mi piaceva tantissimo. Ma da circa 8 anni non frequento più e mi dedico a fare l'osservatore politico. Che mi piace pure molto. Per le altre amenità che scrive evito.

      Elimina
  10. Chi ha sfasciato, da decenni, l'economia italiana, (SPECIALMENTE NON AVENDO SAPUTO FRONTEGGIARE LA GLOBALIZZAZIONE) in compagnia di giornalisti, sindacalisti, nani e ballerine, dovrebbe avere la decenza di tacere o di suggerire alternative valide E CONCRETE. Le critiche all'attuale Governo, che ha ereditato decenni di sfascio, è insediato da pochi mesi e deve risolvere IMMANI PROBLEMI, sono ridicole.

    PURTROPPO ANCHE L' ATTUALE GOVERNO, COME I PRECEDENTI, HA DIFFICOLTÀ A FAR QUADRARE I CONTI , A RIDURRE IL CATASTROFICO DEBITO PUBBLICO, A RISANARE L' ECONOMIA.
    Dobbiamo andare avanti, anzi indietro, indebitandoci facendo aumentare il debito pubblico ? MA POSSIMO PORRE FINE ALLA DECADENZA.

    PRINCIPALE BOZZA DI RIFORME per il risorgimento economico-occupazionale-sociale-morale-demografico:

    Per fronteggiare la globalizzazione, con la corruzione causa di tanti problemi, soluzione efficace e l'Italia del miracolo economico post catastrofe seconda guerra mondiale: meno province (errore eliminarle), non esistevano le regioni ordinarie, ed in più dimezzare il numero di Deputati e Senatori ( sono quasi il doppio di quelli degli USA), eliminare le regioni speciali, unire i piccoli Comuni con abitati contigui e vicinissimi, no città metropolitane tra l'altro NON ELETTIVE. E sarà un nuovo miracolo economico-occupazionale-sociale-morale-demografico, ANCHE PER PORRE FINE ALLA TRAGEDIA DEI SUICIDI DI DISOCCUPATI E IMPRENDITORI CHE CONTINUA DA PARECCHI ANNI.

    Che le Province, ridotte di numero, sono preferibili alle regioni lo sostiene anche la Società Geografica Italiana; notizia verificabile con internet. Le Province, ridotte di numero almeno come una volta, sono la miglior espressione di autonomia locale perché amministrano un territorio più piccolo di quello regionale.

    RispondiElimina
  11. Mi trovi perfettamente d’accordo, Giangiuseppe. Anch’io ho esperienze analoghe alle tue nell’avere spesso a che fare con gente acculturata che vede il M5S come una disgrazia proveniente da qualche pianeta oscuro. Gente benestante, con lavori ben retribuiti o con pensioni che consente loro di vivere una vita agiata. Il refrain è sempre lo stesso: “non hanno esperienza”, “non fanno niente”, “sono dilettanti allo sbaraglio”, “sono figli di un comico miliardario”, “sono peggio di quelli di prima” … ecc.
    Inutile porre la questione sul dialogo che lasci spazio ad un minimo di critica oggettiva fondata sui fatti e non sulle parole. Niente. Per loro è così e basta. Non ci sono argomentazioni.
    Una delusione fortissima. Il rammarico è che da queste persone ci si aspetterebbe un giudizio al di sopra della retorica standardizzata, mentre invece sono inamovibili sui loro pregiudizi.
    Alla domanda: “Ma scusa, che male ti hanno fatto i 5stelle?” non sanno ovviamente rispondere perché non esiste alcun motivo valido che possa prestare il fianco a critiche negative per quello che intendono fare e che hanno appena iniziato a fare da quando sono al governo. Oltre al silenzio, il nulla. Sembra quasi, a volte, che sentano il rimpianto per Berlusconi, Monti e Renzi, gli autori dei più grossi disastri italiani del dopoguerra.
    Pazienza. Andiamo avanti.

    RispondiElimina
  12. Sei fissato. Dovresti essere grato alla Lega che ha permesso la nascita del governo, e invece sei schifato. Vuoi la botte piena e la moglie ubriaca. Per quelli come te Salvini dovrebbe andarsene e fare cadere il governo, visto che fate gli schifiltosi.

    RispondiElimina
  13. Sig Pepe lei ha perfettamente ragione.Tra poco per fortuna salvini si sbarazzera di questa zavorra sei 5 stelle pechè avrà i numeri per fare da solo. aggiungo che salvini ha anche una prospettiva di politica estera condivisibile o meno ma la ha. Aggiungo che farsi un vanto della propria ignoranza e sconclunatezza è ridicolo. sono solo sfasciacarrozza scadenti.

    RispondiElimina
  14. La salita al governo del movimento non è andata giù. Giangiuseppe chi ha avuto fiducia in loro e li ha votati convinti, sapeva benissimo che sarebbero stati attaccati in tutti i modi, rasentando il ridicolo. Nei talk show ci sono sempre i soliti e alcune riesumazioni. Non c’è contraddittorio. Alcuni ospiti sono presenti e in contemporanea in più trasmissioni. Il PD che ha consegnato l’Italia alla destra, si vuole rilanciare così?Un altro errore che gli costerà caro. Finalità unica è denigrarli. Sono caotici, confusionari, incompetenti ecc….Fanno considerazioni che strappano la domanda”Allora perché voi non avete fatto ?”Non mi piace Salvini ma devo ammettere che si sta mostrando più leale di quanto mi aspettassi. La tua affermazione che sono tutti integrati, che han ben spremuto e un motivo in più per essere castrofisti arrabbiati. Tutto rientra nella normalità. Una domanda ma al senato non hanno ancora tolto i vitalizi?Quando sento parlare del reddito di cittadinanza resto basita. E’ inutile dire che è un argomento da evitare con gli amici sono capaci di toglierti il saluto. Mi limito a dire che il M5S non l’ha inventato, visto che è presente in tutta Europa, ha colmato una lacuna. Mi limito a dire che i giovani non staranno sprofondati nei divani che ci sono regole ben precise e spero che la sorveglianza non venga mai meno. La cosa che mi fa agghiacciare è che questo governo faccia propaganda elettorale.Sta realizzando ciò che ha detto. Vorrei ricordare che in Italia e in Europa sono tutti in campagna elettorale.Unica riserva personale è che la voglia del fare è troppo alta. Hanno cinque anni per realizzare il loro patto. Dopo tanti disastri non possono correre devono tenere il passo e poi rilanciare

    RispondiElimina
  15. A proposito di coloro che da pochi mesi all'opposizione attribuiscono incompetenza, pressappochismo, dilettantismo, ecc... a chi sta al governo va ricordato che se hanno perso con incompetenti, pressapochisti, dilettanti ecc...evidentemente loro valgono meno

    RispondiElimina
  16. Io mi trovo nella posizione opposta. Malgrado non ho votato per i partiti di governo ho sempre sperato in un vero cambiamento che stenta a venire fuori dall'unione di due forze culturalmente e politicamente opposte. Divergenze che nessun contratto potrebbe superare. La politica del M5S che doveva essere trainante si sta appiattendo sulle posizioni di quella della Lega. La differenza di vedute fra i tifosi e chi ama la Politica dipende dalla libertà di poter giudicare le azioni del Governo mettendo da parte il vincolo di appartenenza per chi lo sostiene e i pregiudizi per chi sta dalla parte opposta. Il rapporto fra amici non si inclina per il manifestare opinioni diverse o opposte ma per la difficoltà di confrontarsi. Chi sostiene i partiti della maggioranza non intende accettare le pacate considerazioni di chi la pensa diversamente, si risponde con una valanga di insulti. A proposito della finanziaria: a nessuno viene il dubbio che qualcosa dovrebbe essere cambiata? Eppure è evidente che l’abbinamento fra flat tax, modifica della legge Fornero e reddito di cittadinanza non regge. Salvo la contrarietà alla Flat Tax e al condono fiscale mascherato con lo pseudonimo di “pace fiscale”, non intendo contrastare la modifica della legge Fornero e il reddito di cittadinanza, ma nessuno mi ha fatto capire dove saranno reperiti i fondi necessari. Sono convinto che modifiche importanti sul sistema pensionistico e l’istituzione di un reddito universale, per farli bene, occorre tempo. La legislatura è appena all’inizio e i cittadini, opportunamente informati, capirebbero. Infatti, dai sondaggi, dimostrano di non avere fretta: sulla proposta della finanziaria è favorevole il 34,8%, per la pace fiscale è favorevole il 40,5% e per il reddito di cittadinanza è favorevole il 35,8%. La media dei tre dati è il 37,0%. Un dato politico che dovrebbe far riflettere. Visto il clima di sospetti e conflitti in atto, mi auguro che vengano, almeno, superati quelli interni al Governo per il bene di tutti onde evitare delusioni a chi ha investito con il voto e a coloro, come me, che malgrado il voto contrario hanno e continuano a sperare in un cambiamento. Non importa da dove viene purché sia realizzato.

    RispondiElimina
  17. Abbiamo al governo due forze politiche. Una delle due per la prima volta, l'altra in passato c'è già stata e che come tutti gli altri partiti non si è fatta mancare mai niente, compreso corruzione, malversazione, indagati, condannati e persino razzismo cantato verso i meridionali che puzzavano, con tanto di augurio che venissero spazzati dalla lava del Vesuvio, Etna e Marsilii, ma che come i pentastellati hanno vinto le elezioni del 4 Marzo, grazie al totale fallimento degli altri, nel frattempo emigrati nel tempo per loro più appropriato, il jurassico. Per la verità, tanti erano già partiti da tempo, portandosi al seguito i loro megafoni, televisioni e giornali. Intanto però proprio dal cretaceo arrivano ruggiti o meglio non si sa ancora cosa, dal momento che gli scienziati stanno ancora lavorando per definire il verso dei dinosauri, ma si capisce che sono comunque disperati appelli alla Lega Nord, in fondo hanno un un vissuto ed trascorso comune, in difesa della specie in pericolo di estinzione, mentre le imprecazioni tutte per i 5telle, veri colpevoli della distruzione del loro habitat naturale, taglio di alimenti e cambio climatico in Parlamento ormai invivibile.
    Nell'era moderna però, continua a sopravvivere parte della specie cacciata dai Tirannosauri Rex, che abituati ad offrire sacrifici umani, ora sono sbandati ed offesi nel loro più intimo sentimento masochostico. Praticamente uno strazio.

    RispondiElimina
  18. Concordo solo (molto) parzialmente.

    I 5 stelle rappresentano,certamente, una spinta di innovazione nello scenario italiano.

    Tuttavia nell'agire politico, dal livello locale a quello nazionale, li trovo di un pressapochismo spaventoso.
    Mi sono trovato in diverse occasioni a dovermi confrontare, per motivi lavorativi, con esponenti (anche di spicco) del movimento...e a prescindere dalla latitudine...ne esci fuori con la considerazione: "Ma son matti?".
    L'ostracismo di costoro verso il mondo dell'impresa e del business è peggiore del più bieco stalinismo...e i principi tecnico/scientifici sono considerati delle fandonie piegate a giustificare (sempre secondo costoro)le malefatte della peggiore specie.

    Io di questo sono preoccupato...non del reddito di cittadinanza o dello spred...ma del clima da "Dagli all'untore" che stanno alimentando e che praticano con scellerata pervicacia!

    Buona fortuna a tutti!

    RispondiElimina