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sabato 11 agosto 2018

SALVINI E IL RAZZISMO CONSOLATORIO DEL PD

Renzi Martinadi Maurizio Alesi - I luoghi comuni sul razzismo tracimano dalle pagine dei giornali e nei Tg per bocca di intellettuali alla Saviano, editorialisti in servizio permanente e buontemponi di area PD. Saviano SalviniPoi ci sono i tromboni di una presunta sinistra all'amatriciana, tipo Boldrini e gli orfani inconsolabili del Patto del Nazareno.Questi maitre à penser pretendono di dare lezioni di antirazzismo indossando una maglietta rossa facendo le marcette contro Salvini e il governo, accusandoli di sentimenti razzisti, di essere responsabili e mandanti morali degli atti di intolleranza xenofoba. Sono gli stessi che con le loro posizioni ultragarantiste, basate sull'ottusa logica delle porte spalancate a chiunque senza condizioni, hanno fatto perdere la pazienza agli italiani, che infatti hanno votato in massa per Salvini e per il M5S.

Salvini e Nero onVa ricordato che la Lega ha sempre avuto una propria visione del fenomeno immigratorio e dei rimedi da adottare. Non è una posizione maturata adesso, fa parte del suo DNA e ha sempre costituito l’ossatura della sua stessa ragione sociale. Ora che, per responsabilità piena del PD, che adesso sbraita, è al governo del Paese ha tutto il diritto di portare avanti le sue idee, piacciano o non piacciano, e tradurle in provvedimenti esecutivi. Un Governo, va sottolineato, con un forte consenso popolare e legittimato dal voto democratico. Non è poco.

La solita sinistra piagnona che ha sempre dormito e non ha mai avanzato nessuna soluzione concreta al problema degli sbarchi e agli annegamenti di migliaia di disperati, l’unica volta che ci ha provato con Minniti, ha scimmiottato i leghisti. Da parte PD e dintorni l’unico messaggio che arriva è giustificare sempre e comunque tutti gli approdi, infischiandosene se avvengono solo nei nostri porti. L’importante è sbandierare un’ipocrita e clericale liturgia dell’accoglienza acritica e indiscriminata. Mai una volta la sinistra al governo si è sognata di alzare la voce, come invece ha fatto Salvini e l’intero Governo, obbligando l’Europa a considerare i porti siciliani come porti europei e, conseguentemente, richiamando l’UE alle sue responsabilità. E va ricordato che questo governo è riuscito a far passare il principio della ripartizione per quote dei migranti tra i Paesi dell’Unione. Per la prima volta una nave destinata a sbarcare in Sicilia, l’Aquarius, è stata fatta dirottare in Spagna dopo un braccio di ferro con Malta. L’Italia ha inoltre chiuso accordi con la Libia concedendogli persino delle nostre motovedette per esercitare il controllo dei mari di loro pertinenza. Avere avviato questo percorso vuol dire essere razzisti o xenofobi? Se prima c’era il nulla da parte dei governi precedenti, adesso si inizia almeno ad affrontare la problematica con questi primi provvedimenti che oggettivamente hanno rivoluzionato un andazzo a cui tutti ci eravamo rassegnati ritenendolo irreversibile.

Inutile lagnarsi adesso che finalmente si registra anche una sostanziale diminuzione di arrivi. Con le idee di Salvini, condivise dal governo Conte, si può essere d’accordo o in disaccordo ma l’unico terreno di confronto dovrebbero essere le scelte operate sulle politiche migratorie e non le disquisizioni, i giudizi affrettati e le sciocche accuse di razzismo. È infantile e distorsivo scaricare addosso al governo giallo verde la colpa di alimentare intolleranza, odio e violenza contro i migranti. Resta infatti da capire come si possa pensare che una persona normale, di sani principi, tollerante, possa trasformarsi in mister Hyde solo per avere sentito Salvini alla televisione.

Daisy-OsakueChi è razzista lo era già da prima che Salvini nascesse. Chi odia i neri, i gialli e gli olivastri li odiava già anche quando la Lega era solo la terza persona del verbo legare. La teoria della razza pura risale a Hitler, ben prima che Salvini venisse al mondo. Ma la vasta pletora di benpensanti preferisce esprimersi con frasi fatte e speculare volgarmente su ogni episodio di violenza contro la gente di colore (al netto del lancio delle uova contro Daisy che li ha resi ridicoli). Nessuno può ragionevolmente sostenere che Salvini sia razzista, insensibili alle morti in mare o che sia mosso da sentimenti xenofobi. Semplicemente porta avanti il suo programma, ciò che ha sempre detto di voler fare.

Sostenere che chi è al governo possa cambiare la natura umana è da sciocchi. Al massimo, se un leader è un bravo comunicatore, può modificare le opinioni e spostare il consenso. Se dovessimo seguire questo criterio, dovremmo affermare che con Berlusconi gli italiani sono diventati più delinquenti, più puttanieri, più corrotti e più frodatori fiscali per effetto dell’emulazione dei suoi comportamenti. Così come Renzi sarebbe responsabile dell’aumento dei bugiardi, e degli incoerenti nel nostro Paese.

Maurizio Alesi
11 Agosto 2018

19 commenti:

  1. "Nessuno può ragionevolmente sostenere che Salvini sia razzista, insensibili alle morti in mare o che sia mosso da sentimenti xenofobi. Semplicemente porta avanti il suo programma, ciò che ha sempre detto di voler fare. "...su questo sono un po' meno d'accordo... il programma di Salvini ha delle basi xenofobe indubbiamente (il famoso "rimandiamoli a casa") mentre non ha ideologia razzista e spero, ripeto spero, che non sia come la Pivetti che consigliava di bombardare le barche degli albanesi. Trovo il resto del ragionamento invece molto azzeccato.

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    1. Dire “rimandiamoli a casa” non equivale ad essere xenofobo. Semplicemente si ritiene che gli arrivi dei migranti non possono essere tollerati senza un freno. È una posizione politica, il razzismo è ben altra cosa.

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    2. Maurizio, infatti ho parlato di xenofobia, non di razzismo. La xenofilia invece imporrebbe di lasciare le porte aperte. Se il contrario è la xenofobia allora lo slogan "rimandiamoli a casa o che restino a casa loro" è esattamente quello che la Lega dice. Se Salvini si vede "costretto" ad accoglierli non è certo per buon cuore, ma perché è obbligato dai trattati con l'Europa...

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  2. Si, continuiamo a parlare di migranti, e intanto succede che col decreto Milleproroghe si rischia lo stop a 18 milioni destinati a Palermo. Dal Diamante del baseball ai trasporti, in tutto venti interventi: http://palermo.repubblica.it/cronaca/2018/08/11/news/manifesta_tram_lampioni_caserme_ecco_i_fondi_per_le_periferie_bloccati_a_palermo-203850528/

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    1. Il Bando era incostituzionale. Sulla norma a cui ti riferisci è intervenuta una pronuncia di illegittimità costituzionale. Il Pd sbraita ma ha votato l'emendamento insieme al M5S.

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    2. Del PD non me ne frega nulla! Perché se uno fa una, anche la più piccola critica, a questo governo è tacciato d'essere un piddino?

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    3. Ho solo detto che il PD che si lamenta ha votato a favore dell'emendamento 5Stelle.

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  3. OTTIMO POST !

    Ripropongo quanto dico e SCRIVO da anni:
    MASSICCIA IMMIGRAZIONE-INVASIONE: UN GRAN PERICOLOSO KASINO BEN ORGANIZZATO.

    Ad alcuni sfugge l'idea che È UMANO aiutare i migranti veramente poveri (non chi paga tanti soldi agli scafisti) a svilupparsi economicamente E SOCIALMENTE nelle loro Patrie con un piano internazionale, non solo europeo.
    Sommare centinaia di migliaia o milioni di migranti disoccupati ai circa 4 milioni di italiani disoccupati, specialmente a causa della globalizzazione mal gestita, a tanti altri italiani con lavoro precario, è col nostro terrificante debito pubblico, sta iniziando a provocare pericolose tensioni sociali e razzismo da ambo le parti.
    Dall'Etna alle Alpi, da parecchi anni ripeto, a causa della globalizzazione mal gestita, SI SUICIDANO DISOCCUPATI E IMPRENDITORI! Ed alcuni sconsiderati dicono che abbiamo bisogno di migranti!

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  4. Maurizio, prima di stilare un mio commento, sono abituato a leggere attentamente l’articolo, sforzandomi di mitigare ogni parola, ma soprattutto rispettando il pensiero altrui. E’ del tutto immotivata l’ironia usata verso azioni o atteggiamenti politici che non rispecchiano la tua visione, che tuttavia rispetto. Ora c’è una forza politica nuova a governare e mi auguro che portino a compimento le riforme promesse nella campagna elettorale, perciò rinverdire vecchie polemiche, solo per riempire pagine bianche, non è utile a nessuno, ma servono solo a creare uno stato di confusione generale. Lasciamoli lavorare e nello stesso tempo, diamo la possibilità ai GOVERNATI di valutare la loro azione di governo e decidere di conseguenza. Le battaglie politiche sono state portate avanti sempre con gli stessi schemi, aggiungo con la partecipazione anche degli organi di informazione. Saviano è come Di Battista, come Salvini e come tutti coloro che portano avanti le proprie idee politiche: ognuno cerca la direzione dove indirizzare il proprio dito indice al fine di colpevolizzare la parte avversaria, anche con insulti ed offese. Dove non sono d’accordo con te è sulla figura di Salvini, perché non è assolutamente vero che…..”la Lega ha sempre avuto una propria visione del fenomeno immigratorio e dei rimedi da adottare”…. Salvini ha solo spostato più a sud (in Africa) le sue invettive per ovvie ragioni di consenso. Non dobbiamo assolutamente dimenticare che sino a pochi anni fa eravamo noi meridionali la piaga dell’Italia: nullafacenti, parassiti di Stato, si invocava (Salvini) l’eruzione dell’Enta e del Vesuvio, e mi fermo qui. Ammetto la furbizia di quest’uomo che con la sua dialettica e continua campagna elettorale, sia riuscito a carpire la buona fede del meridione, a favore del suo “ignobile” disegno politico. Caro Maurizio, ti giuro che la mia non vuole essere una battuta, io ti considero una persona intelligentissima, ma non posso esimermi dal chiedermi come sia possibile che non ti accorgi che abbiamo diviso l’Italia in due? Il nord che difende le imprese, con la flatax immaginando addirittura una moratoria dei loro debiti ed il sud che arranca ed aspetta con ansia il reddito di citadinanza per poter vivere. Sai qual è il danno maggiore? Attualmente l’Italia si presenta divisa anche politicamente, come se fossero due stati separati. Io come meridionale, mi auguro che Di Maio sappia puntare i piedi e mantenere le promesse che ha fatto, prima che le poche risorse prendono il treno per il nord.

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    1. Caro Franco il succo di questa mia riflessione sulla lega e su Salvini è sottolineare che ha tutto il diritto di attuare le politiche immigratorie che ritiene più opportuno, in quanto investito dal voto popolare. Se a qualcuno non piace la sua linea, potrà contestarla nei modi democratici che ritiene più opportuni. Ma per favore, non mi si venga a dire che non ci si aspettava ciò che avrebbe fatto Salvini, una volta arrivato al Governo. Su Saviano abbiamo evidentemente idee diverse e, secondo me, non ha nulla a che fare con Di Battista che è stato un combattente in Parlamento “sporcandosi le mani” e rappresentando gli italiani nelle istituzioni. Salvini si è ritagliato il ruolo di santone predicatore, facendo spesso il gioco del PD e vivendo lontano dai luoghi di Gomorra e limitandosi a scrvere libri. E poi, scusami, vorrei poter esprimere liberamente i miei giudizi nei confronti delle forze politiche, criticandole e biasimandole quando assumono atteggiamenti ipocriti e bugiardi.

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    2. Maurizio, io ho detto che sono tutti uguali nella critica politica in particolare nell'accusarsi a vicenda. Inoltre ho voluto dirti che non è assolutamente vero che la Lega ha sempre avuto la stessa visione sul problema migratorio. Prima era il sud ad infastidire la lega, ora ha modificato la sua strategia sul fenomeno dell'immigrazione. Quando sono stati firmati i primi patti a livello europeo c'era anche la lega, e la stessa lega fece la sanatoria per 700.000 immigrati. Perciò ho voluto mettere in evidenza che non è affatto vero che la lega è stata sempre coerente con la sua strategia sugli immigrati. Che devo dirti... dobbiamo acettarlo per la tenuta del governo? Va bene, però Salvini resta sempre colui che ha saputo fregare il sud.

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    3. Non puoi mettere sullo stesso piano le vecchie posizioni della Lega su nord e sud, col fenomeno degli sbarchi. Su questo tema la Lega la pensa sempre allo stesso modo: non li vuole oggi come non li voleva ieri.

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    4. Che dirti Maurizio lascia perdere le mie parole, lo scrive anche Marco Travaglio sul "Il Fatto" .....“Salvini? Racconta bugie, perché gli sbarchi stanno continuando. L’Italia fortunatamente ha una Costituzione, deve rispettare dei trattati internazionali e la convenzione dei diritti dell’uomo. Quindi, continuano ad arrivare navi della Marina Militare Italiana e della nostra Guardia Costiera che portano i migranti“. Sono le parole pronunciate a Otto e Mezzo (La7) dal direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, che aggiunge: ” E sarebbe semplicemente una bugia dire che abbiamo chiuso i porti, perché non è vero. I migranti continuano ad arrivare......ecc.

      Perciò non mi resta che complimentarmi con Salvini per aver saputo acquisire consensi con i suoi proclami xenofobi e fascisti. Riguardo agli sbarchi credo che una drastica riduzione era già in atto. Ripeto, dobbiamo accettare la sua opera per la tenuta del governo? Per me va bene. Maurizio, tu puoi esprimere liberamente (come da te rivendicato) il tuo giudizio nei confronti delle forze politiche, certamente è un tuo diritto, però consentimi lo stesso diritto sul personaggio Salvini. Sappi che il tempo è galantuomo.

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    5. Io mi ero limitato a fare una precisa considerazione sulla linea politica del governo rispetto al fenomeno immigratorio. Che le cose sono cambiate rispetto al passato è incontestabile. Per il resto ognuno pensi ció che vuole su Salvini, sulla Lega e sul governo

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  5. Madòòòòòòò(tipica esclamazione pugliese....) Nulla da aggiungere all'ottima analisi di Maurizio Alesi...La condivido totalmente...Abbasso l'ipocrisia !

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  6. Ciò che è difficile da digerire,è che quelli che hanno causato, oltre al disastro del paese, circa 15.000 tra morti e dispersi nel Mediterraneo tra il 2014 ed il 2017,grazie alle loro scellerate politiche di accoglienza pelosa, oggi, pretendono di dare anche lezione al governo avversario che ha un diverso approccio verso l'immigrazione. Dimenticano, questi, che la maggioranza degli italiani li hanno bocciati insieme alle loro idee e premiato il governo gialloverde proprio per chiudere quelle porte che loro avevano invece spalancato, per il business e qualche spicciolo dall'Europa. Fare opposizione, è certamente nel loro diritto, ma protestare così veementemente, significa contestare gli stessi italiani. Ciò vale anche per i tanti giornalisti al loro servizio e qualche pseudo scrittore,che recita la parte dell'indignato, sempre dalla parte dello stesso establishment come Saviano. Dico pseudo scrittore, visto che il suo libro Gomorra, l'ha impaginato scopiazzando articoli di veri giornalisti. Quelli che per pochi spiccioli, la camorra l'hanno raccontata e continuano a raccontarla, rischiando ogni giorno la vita, tra auto incendiate, lividi perché bastonati e minacce di morte. Lui,finisce comunque sotto scorta,per il collage che chiama Gomorra,e che fa di lui uomo celebre ed accolto nella schiera dei radical chic,pronto a dare lezioni di morale a chiunque, ma tace sul fatto che per questo, è stato poi condannato per plagio ed a risarcire i veri autori delle inchieste che aveva vantato come sue.

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  7. Molto bello che salvini voglia non dare la carta d'identita ai figli delle coppie non tradizionali. Apprezzo la sua condivisione del nostro ministro degli interni. Approfitto per congratularmi con lei.

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  8. Perché si vuol far credere che tutti i mali del Paese sono figli del precedente Governo?! Forse sarebbe più saggio proiettarsi nel futuro, a cosa serve avere il Governo del cambiamento?! Chi governa fa degli errori e il precedente Governo ne ha fatti tanti, però ha governato. L’attuale Governo, attualmente, vive di propaganda celando la contrapposizione sui importanti temi. Mentre Salvini fa la voce grossa con i migranti e non perde occasione per invadere il campo degli altri ministri, Di Maio risponde con un decreto dignità criticato dagli imprenditori, dalle OO.SS. e dai lavoratori. Il presidente del Consiglio promette, per settembre, grandi cambiamenti ma tace sulla Tav, sulla Tap, sull’Ilva e sulla Rai per non parlare del caos sui vaccini. Si rimane fermi sulla pura e semplice propaganda, nulla di più. Allora cosa si fa? Semplice! Oscurare l’attività del precedente Governo per il gusto di sputtanare sempre e comunque il PD. Nessuno parla di quei provvedimenti adottati dal precedente Governo e che l’attuale intende finanziare per allargare la base sociale dei beneficiari. Se il precedente Governo ha lasciato qualcosa che impegna positivamente l’attuare, non era proprio un disastro come si vuol far credere! Al precedente Governo, che ho votato, non ho risparmiato le dovute critiche. L’attuale Governo, che non ho votato, intendo giudicarlo, senza pregiudizi, per quello che fa, ovvero quello che, di significativo, farà. In quanto a Salvini governi, è nel suo diritto, come crede. Perché perdere tempo ad essere anti Salvini quando ne esiste uno più eccellente, Roberto Fico. Amo la Politica ma non fino al punto di passare per adulatore, di nessuno!

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  9. Ma come si fa a dire che questo governo fa propaganda, dopo essere stati governati per 4 anni da un balordo circondato da mezze cartucce, inquisiti, indagati, ministri bugiardi che hanno falsificato tesi di laurea e curriculum. Un governo che ha fatto della propaganda la propria cifra: ricordate gli slide settimanali in cui annunciava provvedimenti che non erano stati neppure scritti in un testo di legge. Un governo che ha fatto patti con un condannato e avendo in maggioranza Verdini, Alfano, la feccia della prima repubblica. Un governo che ha collezionato il numero più alto di leggi incostituzionali, riforme bocciate, rivolte popolari del mondo della scuola, della sanità delle imprese, del lavoro. Un governo che voleva stravolgere la Costituzione cambiando un quarto dei suoi articoli. Un governo pieno di conflitti di interesse, megalomane, che acquista un aereo simbolo dell'ancien regime che costa 76mila euro al giorno per i capricci di Renzi. E questo sarebbe un governo che ha governato? Mentre Conte farebbe propaganda? Oggi sono stati pubblicati i nuovi sondaggi: il PD è sotto il 15% mentre il governo Conte sta al 60%. Capisco la propaganda ma spingersi oltre si rischia il ridicolo.

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