MIGRANTI. CHI C'È DIETRO LA DIABOLICA STRATEGIA

di Silvio Barbata - Mi stupisco, ma colgo la strategia diabolica che ci sta dietro, di come sembra così difficile per la gente in genere (è un tipico fenomeno di plagio di massa) ragionare semplicemente senza filtri mentali e in modo razionale.

Migranti. Cosa sono gli Hotspot

di Sergio Bagnasco - I cosiddetti Hotspot, non sono altro che strutture allestite per identificare e registrare i migranti al fine di procedere con il rimpatrio, la ricollocazione o il riconoscimento di uno specifico status meritevole di protezione (rifugiato, asilo politico …).

Lasciamo aperti i porti e scrutiamo altri orizzonti

di Salvatore Ugo Forello - Il fatto che l'Italia abbia dimostrato di essere capace di grande accoglienza, non legittima oggi a divenire insensibili o spietati con i migranti che si trovano "sequestrati" in mezzo al Mare Mediterraneo.

LA POLITICA HA BISOGNO DI UN’ÉLITE. O DISASTRO?

di Giangiuseppe Gattuso - L’articolo di Simone Aiello su “I Social Network e la Politica”, pubblicato domenica 17 scorso su PoliticaPrima mi ha spinto a scrivere questa riflessione.

I SOCIAL NETWORK E LA POLITICA. SONO UTILI?

di Simone Aiello - Facebook è uno strumento efficacissimo e non è vero che sia così deleterio per la società.

PERCHÉ DIFENDO IL M5S. BREVI CONSIDERAZIONI

di Giangiuseppe Gattuso - Cari lettori e commentatori, io, vedete, faccio da qualche tempo ragionamenti terra terra.

UNA RIFLESSIONE SUI LEADER, SALVINI COMPRESO

di Nino Pepe - Non dobbiamo fare l'errore di pensare che i leader spùntino a caso, come i funghi nel bosco, come la portulaca o le altre erbe infestanti.

CULTURA, POLITICA E ARROGANTE FUTILITÀ

di Patrizio Laconi - Possono suonare di leziosa e saccente erudizione le parole del senatore Nicola Morra che lodava i riferimenti a filosofi sociologi e letterati nel discorso del presidente Giuseppe Conte, di contro all'abitudine instaurata di superficiale richiamo al futile banale. Ma così non è.

UN CONTRATTO DI GOVERNO ANCHE PER LA SICILIA

di Giovanni Callea - Chi ha a che fare con la macchina amministrativa regionale ha chiaro che il governo Crocetta è stata una vera iattura oltre ogni immaginazione.