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domenica 9 luglio 2017

MIGRANTI. ITALIA, BARZELLETTA DEL MONDO

Il presidente del consiglio Matteo Renzi durante la serata evento della Rai dedicata a Expo 2015 "Un mondo da amare", condotta da Antonella Clerici e Bruno Vespa. Roma 19 dicembre 2014. ANSA/ANGELO CARCONIdi Giovanni Caianiello - Era veramente difficile, dopo Leonardo, Michelangelo, la pizza, i Santi, poeti e navigatori, un’impresa titanica, ai limiti dell'incredibile, eppure ce l'hanno fatta.

I nostri capaci ed esperti quaquaraquà, che da un po’ di anni si spartiscono poltrone ed incarichi di governo, sono riusciti a farsi ridere in faccia da tutti e dal paese intero. I più raffinati dicitori, la definirebbero semplicemente una gigantesca figura di m...

Renzi e poi Gentiloni lo dicono da almeno quattro anni: abbiamo la situazione in pugno ed è tutto sotto controllo. L'Europa ci rispetta e ci ascolta. Anzi, ci fornirà tutti gli strumenti necessari per contrastare il fenomeno migratorio. "L'Unione Europea, è dalla nostra parte", "Abbiamo portato in Europa le nostre problematiche e discusso soluzioni" etc... Nei fatti, poi scopriamo che proprio l'Unione Europea ci ha da tempo sbattuto la porta in faccia, dicendo chiaramente arrangiatevi. Come dire, ognuno pensi per se ed i cocci sono vostri.  Dal "le faremo sapere", siamo passati al: chi siete, da dove venite, che volete? Un fiorino! Per la serie, non ci resta che piangere. 

Emma Bonino accordi migrantiEd è notizia eclatante di questi giorni quella riferita da Emma Bonino: “il fatto che nel 2014/2016 (Governo Renzi) abbiamo chiesto che il coordinatore fosse a Roma alla Guardia Costiera e che gli sbarchi avvenissero tutti quanti in Italia l’abbiamo chiesto noi. L’accordo l’abbiamo fatto noi.” Incredibile.

Renzi uguale SalviniMa non basta. Assistiamo a una ridicola inversione di rotta sulla questione migranti al punto che, sulla pagina Facebook del PD, è stato pubblicato un post, estratto dall’ultimo libro di Matteo Renzi, poi velocemente eliminato, perfetto per Matteo Salvini. “Noi non abbiamo il dovere morale di accoglierli, ripetiamocelo. Ma abbiamo il dovere morale di aiutarli. E di aiutarli davvero a casa loro.” I grillini, per molto meno, vengono tacciati di xenofobia e fascismo.

Molti paesi sono passati direttamente a paventare l'intervento dell'esercito per bloccare i migranti. La Francia accetta solo profughi, cosi pure la Germania, mentre buona parte degli altri paesi hanno già chiuso le porte a tutti ed alcuni persino alzato muri e reticolati. Gentiloni va a discutere con Junker e torna a casa cornuto e mazziato, sperando che gli italiani al mare, pensino ai cavalloni ed alle balere, piuttosto che all'ulteriore capolavoro di ipocrisia, messo un scena e la figuraccia internazionale, lui che aveva detto che a Bruxelles si sarebbe fatto sentire, non l'hanno sentito neppure a Ladispoli con l’Amplifon.

Recep_Tayyip_Erdogan_2017Hanno avuto a disposizione la presidenza del semestre europeo, ospitato il G7, l'asso nella manica del rotta balcanica, sgradita persino alla Merkel e con risultato pari a zero, anzi, peggio. Per fare un favore proprio alla Merkel, hanno sostenuto la chiusura di quella rotta, stipulando un accordo con la Turchia di Erdogan, il democraticissimo dittatore, epuratore di masse di cittadini brutti e cattivi, premiandolo per questo, con ben dieci miliardi di euro, ma se li meritava tutti, visto che poi è riuscito a deviare il flusso migratorio sul Mediterraneo, avviando anche la selezione naturale della specie. Infatti, un buon dieci per cento di loro, non super la prova ed in quel mare ci rimane per sempre.

Ma il genio dei capaci governanti per caso è inarrestabile. Creano nuovi centri, CPR (Centri per le espulsioni), venti, uno per regione, quelli dove i migranti soggiornano per mesi, creano tante opportunità e fanno girare l'economia, soprattutto di chi li gestisce.
Eppure, in Parlamento giace da tempo una proposta di legge che chiede di bloccare l'accesso ai diversamente scafisti con tanto di navi targate ONG che si rifiutano di mostrare i loro bilanci e finanziatori. E impedire alle navi che non battono bandiera italiana che si rifiutano di accettare controlli a bordo da parte della nostra Polizia Giudiziaria. Oltre a una equa redistribuzione dei migranti in tutti i paesi europei, pena forti sanzioni in caso di rifiuto. 
Tutte giuste proposte, siamo d'accordo, ma che, bisogna dirlo, contrastano con il purissimo sentimento di solidarietà umana della nostra maggioranza di governo, che ama talmente le masse migratorie da esserne persino gelosa.

I nostri politici fanno di tutto per tenerseli e guai a chi glieli tocca, li ritroviamo così tutti nei centri di accoglienza, stipati come sardine per la gioia di chi li gestisce con tanto, ma proprio tanto calore umano, con il cuore a destra e portafoglio a sinistra. Insomma un trionfo per i politici e governanti esperti e competenti, ma soprattutto clown ricreativi, tanto che i capi europei che già cominciarono a ridere di noi con Berlusconi ad oggi non hanno più smesso.

Giovanni CaianielloGiovanni Caianiello
09 Luglio 2017

29 commenti:

  1. Per 80 € vi faccio invadere.

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  2. Raffaella Schiavone9 luglio 2017 alle ore 11:09

    E c'è ancora chi gli va dietro al cazzaro... non li perdono, no.

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  3. Raffaella Schiavone9 luglio 2017 alle ore 11:20

    Bravissimo Giovanni...Prima guai a chi osava sollevare il problema immigrazione...ora che il problema ai nostri capaci ed esperti governanti gli è esploso in mano,non sanno piu' come fare...Sono nauseata,ma mi chiedo se i loro elettori,davanti all'ennesima presa per il c... abbiano un briciolo di presa di coscienza e non ci costringano ancora a subire questi cialtroni pericolosi...

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  4. Perfetto! Che alto si può aggiungere alle prole dell'Autore che non sia il ripetersi.
    "Simmu u paise e Pulicinella.........!
    Più in basso di così è difficile andare nella scala dei valori per i rappresentanti di uno stato sovrano ( si fa per dire)che per soddisfare la pomposa supponenza di un piccolissimo individuo e le tasche degli affaristi di sempre ci ha ridotti ad un popolo di straccioni che fa la fila davanti alla "Caritas" europea per vedersi buttare un piatto di lenticchie e sentirsi dire: "ma c...o vuoi? Hai accettato di essere il solo a ricevere gli emigranti ( diciamo piuttosto gli esodati su sollecitazione di gente interessata che spende miliardi per farci letteralmente "invadere" con il fine ultimo della "rivoluzione etnica" che faccia dell'Italia l'enclave africana in Europa) e adesso arrangiati!. Questa è la realtà e la si deve tutta alle "capacità di uomini di stato" di chi si è preoccupato solo di distruggere lo "stato sociale", comprarsi l'aereo nuovo e fare il giro del mondo a spese dei cittadini per soddisfare esclusivamente la propria vanità esteriore e arrivando a calarsi le braghe per un."pugno di dollari...."! Sinceramente sarebbe ora di dire basta e dimostrare il disgusto nei fatti, senza rivoluzioni armate, ma con il semplice esercizio di voto in maniera responsabile e matura per riacquistare almeno un po della dignità perduta!

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  5. Come ho avuto modo di sintetizzare altrove, il politico non dice la verità ma non ha bisogno di mentire perché sa come...non dirla.
    Questa "nuova generazione" riesce a dire "menzogne trasparenti" come i bambini.
    E' proprio vero che, come dicono a Napoli, ann mise a pucchiacca 'n man 'e creature

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  6. Condivido ogni parola di Caianiello. Posso dire solamente che sismo nelle mani di inetti, bugiardi, intellettualmente disonesti. E ciò che non mi da speranza, è che gli altri non sono migliori. Gli Italiani si possono cambiare? Eh no, finché sperano di arricchirsi col lotto, gratta e vinci, 10elotto, e svuota tasche simili, non ci sarà nulla da fare.

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  7. non so voi ma io sono tanto orgogliosa di quello che l'italia fa nel salvare tantissime vite umane.

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    1. Brava Anna!!! tra le tante chiacchiere e professoroni da strapazzo, ogni tanto si accende qualche piccola luce. Bastano poche parole come hai fatto tu per farsi capire da chi intende ritenersi appartenenti al genere umano. Con questa schiera di ciarlatani sempre pronti a puntare il dito contro qualcun'altro dove pensiamo di poter arrivare? Tutti ne parlano, dai fascisti agli sfascisti, ma nessuno è in grado di dire come risolvere il problema dell'emigrazione, ma vanno bene coloro che che sanno solo criticare e sbavare accuse. Se qualcuno si permette di uscire fuori dal coro o cercare il dialogo e chiedere di abbassare i toni, immediatamente ti mettono l'etichetta di appartenenza al PD. Su questo blog, mi sto accorgendo che sta diventando una filiale della piattaforma Rousseau, e proprio sul problema emigrazione, avevo mandato qualcosa al responsabile Gattuso ma non lo ha ritenuto di suo gradimento.Ti ringrazio direttore, da ora in poi mi limiterò a qualche piccolo commento (se me lo consentirà) se non le piace potrà cancellarli, ne ha facoltà.

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    2. Chi o cosa le fa pensare che questa gente sia stata salvata.

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  8. Maria Luisa Cosentino9 luglio 2017 alle ore 23:32

    Ma perché incredibile? Cosa avete in testa che i trattati e gli accordi siano fatti nel rispetto di altro che dio denaro?

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  9. Perché stiamo a fare i ridicoli ad accusare gli altri paesi che non ci aiutano e viene fuori che " lo abbiamo chiesto noi"!
    In cambio di soldi, naturalmente

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  10. Questa non è più immigrazione ma invasione , sparsa la voce che la nostra accoglienza è super bisogna vedere se poi l'africa con tutti gli africani entra nell'italietta da quattro soldi. Avrei potuto giustificare l' operato solo con il totale azzeramento del ns debito pubblico

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    1. Hai ragione Gaetano, la nostra è un'italietta da quattro soldi, senza alcuna distinzione, perciò credo sia del tutto inutile, da parte di qualcuno, atteggiarsi a politico o giornalista di "razza". La mamma dei bugiardi è sempre incinta, come la mamma degli imbonitori.

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  11. Da una parte chi li fa sbarcare per guadagnare soldi, dall'altra parte gente che li vorrebbe affondare con le cannonate, in mezzo noi che ne subiamo le conseguenze e questi poveracci che hanno solo la colpa di essere Nati nel posto sbagliato. Che vergogna.

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    1. Hai proprio ragione caro Giuseppe, ma a chi fa politica direttamente o indirettamente non piace valutare le tue parole, è necessario solo guadagnare consensi.

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  12. Neppure le precisazioni della Bonino.in merito agli accordi di Dublino del 2003 (a conoscenza di tutti firmato dal governo Berlusconi) vi fanno desistere dallo scrivere inesattezze.

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    1. Con Renzi accordi Triton, entrati in vigore sotto il SUO governo, che prevedevano sbarchi solo in Italia! Fa il paio con Lega e Berlusconi che hanno firmato Dublino II che prevede che tutti i richiedenti asilo siano gestiti nel paese di primo approdo....Per essere precisi

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  13. La questione dei "Migranti" è troppo seria, si tratta del destino di una grossa fetta di umanità che soffre per le tantissime contraddizioni di quella parte del mondo che per tutelare i propri interessi non si ferma davanti a niente, compresi i crimini. Guerre, stermini, persecuzioni e fame spingono una immensa massa umana alla disperata ricerca di un diverso destino: questa è la vera ed unica realtà alla quale il, così detto, mondo civile è tenuto a dare una risposta. Davanti a questa immane sciagura i politici balbettano e tutti, nessuno escluso, per un pugno di voti predica odio e inventa soluzioni impraticabili. Ora, quasi tutti, sono folgorati dall'idea di aiutare i popoli che migrano nelle terre di provenienza. Già, più di 40 anni fa, Enrico Berlinguer parlava della necessità di aiutare il Terzo Mondo per evitare un domani di pagare una cambiale salata. Nulla è stato fatto e la cambiale è passata all'incasso. Purtroppo l'Italia, per la sua posizione geografica, sta pagando un prezzo esagerato. Più il prezzo sale, aumentano le difficoltà per onorare il debito. Da qui nascono tutti gli errori per arginare e dare risposte ad un fenomeno che sta diventando epocale. Nulla può fermare il cammino della disperazione. In Italia non ci sono riuscite nemmeno le storture di una legge criminogena come la Bossi-Fini del 2002. Tutti i governi italiani degli ultimi 20 anni hanno commesso degli errori, ma non devono essere sottovalutato il tentativo d arginare il fenomeno sempre più in aumento. Se si ascolta l'intero intervento di Emma Bonino viene fuori una lezione di come si fa politica e non demagogia. Nel manifesto di Ventotene si afferma "Per un'Europa Libera e Unita": Libera dai retaggi del passato che tutti conosciamo; Unita nell'affrontare i problemi. L'Italia davanti all'esodo dei "Migranti" è rimasta sola, tanto sola da chiedersi che motivo abbiamo di tenere su un'Europa dove prevalgono gli egoismi degli Stati Membri. Da non sottovalutare gli egoismi italiani che si manifestano con dei comportamenti estremi: c'è chi specula sulla pelle dei "migranti" e chi fa barricate per impedire l'accoglimento di tre minori. Possiamo essere orgogliosi?! Forse con una politica, condivisa, di equità nella ripartizione e conseguente accettazione dei "migranti" su tutto il territorio italiano avremmo potuto dimostrare la nostra superiorità al resto dell'Europa. Purtroppo manca la dovuta consapevolezza di essere convergenti nei momenti difficili, prevale la demagogia patologia che colpisce tutti i politici, nessuno escluso.

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  14. La vicenda non andò come la descrive la Bonino, che pure ha alcune responsabilità nella ratifica dell'accordo di Dublino che come tutti sanno penalizza ed espone l'Italia. L'Italia nel 2014 chiese all'UE di intervenire a sostegno dell'azione umanitaria che l'Italia fino a quel momento conduceva da sola, fornendo uomini, mezzi, risorse finanziarie. Fu il Papa che chiese al Governo Italiano di avviare Mare Nostrum, nella speranza che, come in effetti avvenne, all'Italia arrivasse il soccorso dell'Unione dando vita all'operazione Triton sotto l'egida di Frontex. I Paesi dell'Unione accettarono di dispiegare i propri mezzi e le spese necessarie per avviare Triton, al contrario di come la racconta la Bonino, chiedendo però all'Italia l'impegno di conservare lo status di paese di primo sbarco ai sensi dell'accordo di Dublino (che impone gli obblighi di accoglienza, identificazione etc.), prendendosi tuttavia a loro volta l'impegno di ridistribuire buona parte i profughi tra i vari Paesi dell'Unione. Questo impegno in realtà non è stato mantenuto, e l'irrigidimento della posizione italiana nasce dalla constatazione di questo stato di fatto che ci costringerà a porre veti alle politiche dell'unione a sostegno dei Paesi dell'Est che si rifiutano di accettare gli obblighi di solidarietà nei confronti dell'Italia. Il resto delle cose dette sono ricostruzioni non corrispondenti al vero e servono solo a sollevare il solito polverone contro Renzi, il PD etc. etc. Che dire di Emma Bonino? Non si sta rivelando una donna di Stato, ma una persona che cede al risentimento personale che in politica non dovrebbe avere cittadinanza. Oggi tutti accusano Renzi, ma tutti quelli che lo accusano sono responsabili di intese, come quella di Dublino, che non hanno difeso l'interesse e la sicurezza nazionale. Tutti: a partire da Salvini e Maroni a finire a Bersani, Bonino, e Letta.

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  15. ...e non penso che abbiano battuto i pugni sul tavolo!

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  16. Provo a stare dalla parte di un immigrati economico, i profughi di guerra sono tutt'altra cosa, perché lo siamo stati anche noi. Chi non ha in famiglia un genitore, un parente stretto che, per motivi economici, non sia emigrato all'estero o al nord Italia, per cercare lavoro, date le ristrettezze nei propri paesi. Di solito questi esodi, dal dopo guerra in poi si accompagnavano a politiche di governo che rivoluzionavano in negativo interi settori produttivi nelle aree geografiche del sud e in positivo settori produttivi al nord. Al nord abbiamo assistito alla rivoluzione industriale, con conseguente richiesta di mano d'opera, mentre al sud veniva abbandonata l'agricoltura ed al depauperamento conseguente degli addetti ai lavori che, spostandosi verso il nord, da contadini si trasformavano in operai. Il depauperamento di risorse umana era causa anche del crollo di tante altre attività, artigianali, dei servizi, piccolo imprenditoriali. Cosi tutto l'indotto che ruotava attorno all'agricoltura entrava in crisi, cosi anche gli artigiani dei servizi e l'edilizia. Voglio sottolineare che gli esodi erano effetto di cause economiche strutturali che producevano altrettante dinamiche sociali e culturali di grande rilievo. Nelle scelte di destinazione dell'emigrato era determinante, non solo la motivazione, ma anche il punto di riferimento che si intendeva raggiungere, solitamente dei parenti, degli amici, mai nessuno. Oggi mi chiedo questa di oggi, di cui, nostro malgrado, siamo coinvolti, che tipo di emigrazione è , quali sono le cause che inducono ad abbandonare terre natie, relazioni, affetti, per darsi alla disperata fuga verso dove? Con quali obiettivi? Con quali effetti immediati, prossimi e futuri? Su questo dobbiamo riflettere e darci delle risposte, dato che la politica non lo fa, anzi ha fatto cose che solo ai criminali è consentito. Mi preme sottolineare ancora, il nostro emigrato partiva con la mitica valigia di cartone, legata con lo spago. Questi arrivano, vestiti bene, con i pod, cellular, in cerca di wi-fi, chiedenti la questua dinanzi a negozi ed attività commerciali.

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  17. Giovanni, sempre lucido e puntuale. Quoto!

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  18. Ecco alcuni miei commenti in post su argomento migranti e profughi.

    Sommare centinaia di migliaia di immigrati disoccupati ai nostri milioni di disoccupati può provocare, tra l'altro, pericolose tensioni sociali e razzismo da ambo le parti che comincia a manifestarsi.

    Accoglienza solo per profughi, con documento di identità, che fuggono da guerre e persecuzioni politiche e religiose.
    Per migranti veramentepoveri, non chi paga migliaia di dollari o euro agli scafisti, un piano internazionale, non solo europeo, per aiutarli a svilupparsi economicamente e socialmente nelle loro Patrie. Qualcuno dovrebbe spiegare perché di questo fenomeno mondiale se ne debba far carico solo l'Europa. Non mi risulta che i ricchi Paesi Arabi, produttori di petrolio, accolgano profughi e migranti. Immigrazione? O invasione ? Nei secoli scorsi parti d'Europa e d'Italia furono invase con la guerra "santa" con relativo bottino, prevista dal Corano.

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  19. Una bella passata di cingolati e si finisce sto gran casino dei politici

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  20. Le intese fra gli stati purtroppo,alle volte, dipendono dalla simpatia o meno di chi li rappresenta e, sopratutto, dalla capacità di queste persone di rappresentarli al meglio. Fino all'avvento di Berlusconi le cose, più o meno, andavano con l'avvento dell'ex-cavaliere le cose cambiarono perché purtroppo non si fece voler bene dai Capi di Stato occidentali per le sue, difficile capirle, relazioni con Putin e Gheddafi che, ovviamente insospettivano sui loro veri contenuti e, infine, anche la condotta privata dava il senso della irresponsabilità dell'individuo. Venne Mondi, il quale aveva interessi "mondiali" diversi e che aveva il compito come mi pare abbia dichiarato recentemente uno dei suoi ministri, di portare gli italiani alla soglia della povertà per meglio manovrarli.......e dopo........dopo venne il Renzi.......che riteneva di essere il "leader maximo" ma la cui esperienza di politica estera ha dimostrato ampiamente i suoi limiti, la sua "riforma" non ha provocato che l'annientamento del suo stesso partito aggravando la situazione economica degli italiani, la sua politica fatta di "pettegolezzi" tra "sartine" e la sua arroganza basata sulla presunzione di aver reincarnato il "Re Sole" hanno fatto il resto. A tutto si aggiunge la totale ignoranza del concetto di "stato sociale" da parte dei troppa parte del corpo elettorale e siamo finiti dove siamo finiti. Non c'è da farsi illusioni se non si manda a casa il 99% dell'attuale Parlamento sarà assolutamente ardua la strada della ripresa

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  21. Io venni a debellar tre mali estremi, tirannide, sofisma, ipocrisia (Tommaso Campanella)

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  22. COME COMMENTO
    Credo di non sbagliarmi se osservando l’attuale situazione politica italiana affermo che la stragrande maggioranza del popolo, ovviamente inclusi i partiti e movimenti politici, non hanno seriamente preso in seria considerazione la drammaticità e gli sviluppi di questa epocale migrazione che sta mettendo a dura prova la nostra nazione. Tuttavia ciò che preoccupa ancora di più è l’incapacità e la cocciutaggine da parte dell’Europa a non voler comprendere che il fenomeno non potrà mai essere circoscritto soltanto al suolo italiano. Si continua a difendere una sovranità e una serie di interessi nazionali, senza rendersi conto che barriere e muri non saranno sufficienti a fermare una marea di esseri umani che scappa dal proprio paese per paura e/o per fame. E’ già abbondantemente dimostrato, come per questi poveracci, valga la pena correre questo pericolo di fronte ad una morte quasi annunciata. In questo drammatico scenario, cosa fa l’Europa, principale colpevole del disastro africano? Si defila, scaricando sul “groppone” italiano, tutto il peso di questa immane tragedia umana, addirittura il cosiddetto “Regno Unito”, utilizzando La Manica come muro, si sfila del tutto da certi impegni, dimenticando che ha depredato l’Africa per secoli, oltre ad essere stato fautore di una irresponsabile delimitazione di confini tracciati con carta e matita, causa principale di endemiche instabilità politiche. Una volta, c’era la Libia che riusciva a frenare, seppure con una feroce dittatura, parte di questo “fiume in piena” di esseri umani. Ora quel territorio è preda di circa 13 tribù che non condividono nulla e si sentono assolutamente disinteressati da una vera e propria unità nazionale. L’occidente, con la sua filosofia democratica da asporto, ha ritenuto valido abbattere Gheddafi e con lui demolire questo argine, seppure parzialmente efficace. Purtroppo ad una Europa ignorante e incivile, non interessa affrontare efficacemente la gravità del problema, anzi pretende che fosse l’Italia, a grattarsi le pulci. Anzi dalle politiche messe in campo dagli stati europei con in testa la Francia, si vuole fare dell’Italia un territorio libico avanzato nel Mediterraneo da delimitare con muri e blindati. Un progetto inteso, secondo la loro sfacciata e vergognosa presunzione, da poter risolvere con elargizioni di “elemosine” al governo italiano. Quello che più spaventa è la ignobile reazione di tutte le forze politiche italiane, che, seppure con motivazioni diverse, lasciano inalterato questo status quo senza cercare un’intesa comune. Va bene alle forze di maggioranza intende a dimostrare l’alto valore di umanità, ma va bene soprattutto alle forze di opposizione, che fanno di questa grande tragedia umana un terreno fertilissimo per raccogliere consensi elettorali. Basta leggere, anzi ascoltare direttamente dagli stessi interessati, alcune dichiarazioni, poi amplificate dai mezzi di informazione le loro false e farneticanti espressioni. Chi grida alla chiusura di porti, chi parla di “tassisti del mare”, chi parla di rimpatri senza la minima cognizione della materia ecc. Questa errata e martellante campagna di propaganda mediatica e politica, stanno dando all’estero l’immagine di un’Italia “negriera” dedita al traffico di una clandestinità ben pagata. E’ proprio in queste valutazioni che affiora la drammaticità di una politica nazionale inefficace e frammentata. Ho sempre affermato, senza il rischio di essere smentito che lo stato di “guerra totale” ed il sistematico rifiuto ad un dialogo e costruttivo confronto tra essere ragionevoli ci porterà ad occupare lo scalino più basso della credibilità politica. Per favore, basta definire “inciucio” la volontà delle forze politiche a confrontarsi!! Nel frattempo si assiste incoscientemente ad una situazione che precipita e diventa sempre più ingovernabile, con un’Europa che, sorda e nazionalista osserva, sorniona dal davanzale della sua finestra. Faccio questa semplice costatazione: quale differenza passa tra le nostre forze politiche e le 13 tribù dell’attuale territorio libico?

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  23. La verità è che gli ultimi governi italiani (Letta, Renzi, Gentiloni) hanno mentito agli italiani, nascondendo informazioni che invece andavano rese pubbliche.
    Sarebbe da verificare in cosa consiste l’accordo, che è stato tenuto segreto e lo è ancora oggi, per cui l’Italia ha chiesto e ottenuto che i migranti venissero tutti in Italia? Quali sono i termini? Quale la logica politica? Quale l’obiettivo strategico di un’intesa tanto assurda? Roma ha ottenuto qualcosa in cambio? E perché l’Unione europea ha permesso che gli accordi di Dublino venissero violati?
    La confessione della Bonino è di una gravità assoluta, ma anche le dichiarazioni di Bill Gates sono significative, perché paradossalmente ribaltano quella che era considerata una verità intoccabile ovvero che le opinioni delle forze moderate (Pd, ma a lungo anche Forza Italia) fossero affidabili e attendibili, mentre quelle cosiddette populiste (a cominciare dalla Lega di Salvini, che conduce da tempo questa battaglia, e di recente anche M5S) fossero esagerate e inaffidabili. Magari anche razziste.
    E invece ascoltando la Bonino e Bill Gates emerge un’altra verità: chi denunciava gli aspetti oscuri di un’immigrazione improvvisamente impetuosa aveva ragione, i “perbenisti” non solo avevano torto ma mentivano agli italiani, provocando, deliberatamente una delle più gravi crisi degli ultimi. Anziché difendere l’Italia, l’hanno destabilizzata.
    Sarebbe grave se, ora, il Pd e il premier Gentiloni riuscissero a nascondere la verità. E chissà quali inconfessabili responsabilità.
    Questo non andrebbe permesso!

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  24. Sono d'accordo con te, caro anonimo, il problema grave di questa Italia è che ognuno dice la sua, ma sempre con lo stesso teorema: accusare gli altri per dimostrare la sua innocenza. Io sono convinto che non esiste nessun patto segreto con l'Europa, per quanto riguardi gli emigrati, oltre agli accordi stabiliti, ma solo una situazione talmente intricata, che a nessuno preme risolverla. La verità è, che gli stati europei non si sono mai capiti e mai si capiranno, una solidarietà sempre annunciata ma mai praticata. Il "Vecchio Continente" non ha mai avuto nulla in comune, malgrado i tanti tentativi e le tante buone ragioni messe in campo. La serie degli errori che si sono commessi è vastissima, e sono stati sempre gli interessi nazionali a prevalere sui buoni propositi messi in campo. C'è da mettere in evidenza la grave situazione italiana che non riesce ad accomunare i suoi stessi cittadini, poi con quali pretese chiediamo di essere capiti dalle altre nazioni? Qui si specula su una frase, addirittura su una sola parola, con l'obbiettivo non di correggere, ma per guadagnare consensi su una popolazione disorientata e stanca, il tutto condito da una informazione mediatica asservita e corrotta. Su tutto questo letame, spadroneggia ad orologeria una magistratura che intende sostituirsi alle scelte del popolo sovrano. Questa è l'Italia ed intanto noi, cittadini comuni, siamo sferzati, disorientati e piegati come canne al vento, al volere di chi utilizza a proprio uso e consumo il nostro consenso. Sono d'accordo con te, caro anonimo, i politici sono tutti bugiardi, soprattutto quando nascondono errori ai quali non intendono assegnare la loro paternità. Voglio mettere in chiaro che non sono assolutamente a favore della politica di Renzi, ma questo motivo non mi allontana dalla convinzione di non dover credere a nessuno. Badi, caro amico Anonimo, sono proprio quelli che si avviano con invidiabili propositi, parlando alla “pancia” di chi ha bisogno, a prendere per i fondelli la buona fede del popolo, cosiddetto "sovrano". Dico di più, coloro che sono convinti di possedere la bacchetta magica della politica, o chi si presenta come destinatari dell'onestà assoluta, spesso sono i primi imbonitori di una politica falsa.

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