di Valentina Falcioni - Credo che questa è una via obbligata sia dal passaggio economico di crisi profonda, sia dalla necessità di fare riforme ampiamente condivise anche dalle destre.
Perché pure la destra ha diritto di stare in parlamento e di dire la sua in merito alle regole del gioco, io penso peraltro che le democrazie occidentali attraversino una crisi così profonda e strutturale che si rischia ovunque di trovarsi nei parlamenti destre eversive a braccetto con movimenti fascistoidi disponibili "all'azione"...
Le democrazie sono spesso farraginose e in questo momento sono emerse proprio una serie di spore quando è richiesta prontezza di riflessi e decisioni. Le democrazie chiedono esecutivi fortissimi in tutta Europa, molti non se ne accorgono perché leggono informazione tutta intra moenia, ma questa è l' aria che tira in Europa e non solo. Lasciamo la mano alle sette o ci rendiamo capaci di saper essere un partito imprescindibile in grado di rispondere lui e lui solo anche a questa esigenza come a tutte quelle che la storia ci pone di fronte?
Ecco… una buona porzione di sinistra si è fatta carico, soffrendo, di questo passaggio... chi invece continua a ragionare con modelli ideologici senza guardare cosa ci circonda... può far fallire questo passaggio ma agevolerà il peggio. Piaccia o meno le democrazie sono sempre un aggiustamento mediato, inutile illudersi, ma consegnarsi in mano alle destre mi pare una follia! quindi: mi domando a cosa serve da parte dell'opposizione opporsi in maniera tanto lacerante... anche in merito alla decisione di scrivere le regole del gioco. Poco meno di metà del Parlamento che vota contro... ma cosa significa?! pensano che sia cosa salutare questa? Pensano di fare di questo momento una occasione di campagna elettorale?
Ma allora siamo - come collettività - destinati a continuare a perdere, perché è questo il nodo: un elettore ontologicamente di destra, per quale destra dovrebbe votare? Per quella fascista della Meloni? ovviamente no, troppo ammiccante con certe frange barricadere simpatizzanti delle linee più aggressive e violente; per un partito come Forza Italia che nemmeno è capace di introdurre un passaggio di ricostituzione della sua classe dirigente?
Per la Lega che "pesca con reti a maglie piccole i tracimati della protesta fine a se stessa erodendoli dalla destra del partito della Meloni? o forse per il M5S, ma dovendo accettare una metodologia plebiscitaria e una classe dirigente del tutto inetta e incolta? Rimane il nuovo Centro Destra, che, paradossalmente tenta di irradicare una tradizione liberale, troppo cattolica a mio avviso, ma che soccombe a fronte della frammentazione della destra a favore della protesta a tutti i costi.
Non ci si può lamentare che il PD occupa anche gli spazi che non gli competono, che raccoglie consensi che non sarebbero ontologicamente i suoi, nessuna persona di buon senso è favorevole a buttare il suo voto verso partiti facinorosi... anche chi sta a destra ama il dialogo e la politica edificante, soprattutto se deve muovere economia... e, allora, questo è un altro colpo miope di una destra che invece si dimostra inconsistente, acerba, incolta e ignorante.
E anche nella riforma del Senato ha offerto la peggiore prova di se stessa: per quello "sporco pugno di voti" che potrà raccogliere con il continuo baruffare su nodi procedurali di cui si capisce lontano un miglio gli frega "zero", ha agevolato la lacerazione del paese e senza nemmeno prevederne le conseguenze...o forse sì: un paese lacerato è facilmente manipolabile... e a queste pseudo volpi forse pare agevole per poter scavalcare la rete e rubare nel pollaio.
Valentina Falcioni
Milano
07 Ottobre 2015
"Ecco… una buona porzione di sinistra si è fatta carico, soffrendo, di questo passaggio... chi invece continua a ragionare con modelli ideologici senza guardare cosa ci circonda... può far fallire questo passaggio ma agevolerà il peggio"
RispondiEliminaNella mia ignoranza ho capito questo: Renzi col grosso del gruppo si è collocato nel centrodestra e voi di destra non lo avete capito e rischiate di perdere un ottima occasione per impedire, in futuro, un governo pentastellato.
hai ragione, non hai affatto capito il senso della riflessione
EliminaIl materiale offerto da questo articolo è così straripante da richiedere una risposta a puntate. E’ davvero difficile sentir definire questo esecutivo, di sinistra, senza avvertire un sussulto di rabbia e un moto di ribellione. Un partito, il PD, che sta stravolgendo la Costituzione insieme allo scarto berlusconiano e a gente come il pluripregiudicato Verdini, Lucio Barani, Vincenzo D’Anna, (noti costituzionalisti alla matriciana), tutti stretti intorno alla figura del giovane fiorentino degno erede del suo maestro del quale sta attuando pedissequamente il programma. Come Berlusconi infatti si accinge a varare la legge bavaglio, la demolizione della magistratura, avendo già abolito l’art. 18 (che non era riuscito al condannato di Arcore), mettendo mano alla scandalosa riforma della legge elettorale e, appunto, lo scardinamento della Costituzione. Qualcuno sa dirmi perché gente impresentabile che ha sempre agito per interessi personali, come Verdini, si trova in piena sintonia col PD e con Renzi garantendogli i voti in parlamento e intruppando deputati e senatori per portarli alla corte di Renzi? Forse che improvvisamente sono diventati padri costituenti e hanno riscoperto il senso dello Stato , dopo aver passato una vita a difendere le leggi vergogna di Berlusconi? Adesso questa gentaglia si trova col PD, il partito acchiappatutto che ha perduto ogni identità di sinistra. Mantiene membri del governo indagati, governa con NCD che ha più inquisiti che elettori, salva dalla galera gente come l’on. Azzollini su cui pende un mandato di cattura, per non dispiacere Alfano ministro del nulla, che lo minaccia di far cadere il Governo. Un partito che in Campania ha il volto di gente come De Luca. Ma a cos’altro dobbiamo assistere per comprendere la mutazione genetica di questo accrocchio indistinto di mercenari alla corte di uno spregiudicato, arrogante che siede a Palazzo Chigi senza essere stato eletto da nessuno. Non bastano gli accordi e i patti (rimasti tutt’ora segreti), del Nazareno? Governare con questa gente dovrebbe fare repulsione a un partito che si definisce di sinistra. Dobbiamo ancora sentire la favoletta che questa è un alleanza necessaria perché non ci sarebbe per chi altri votare? E’ credibile la teoria secondo la quale non essendoci una destra affidabile è normale correre tutti a votare per Renzi? Vorrei sommessamente ricordare a chi si è distratto, che esiste una realtà (il secondo partito nazionale), che non ha nulla a che spartire con Renzi e col PD per moralità, onestà, coerenza e che sarebbe una vera alternativa per chi non ne può più di assistere a questa armata brancaleone.
RispondiEliminahai studiato bene la lezioncina di peppone grillo...bravo
EliminaL'unica cosa che studio, contrariamente ai tuoi deliri, è la lettura della realtá. Prova a confutarla invece di fare la maestrina
EliminaMaurizio: troppo manicheismo nuoce alla salute!!!!..posso dire la stessa cosa ..anche io commento la realtà..ma aggiungo "per come la vedo io"...prova a pensare che le cose stanno così: al plurale, e che dobbiamo convivere e che bisogna trovare la quadra!!!!!
EliminaRaramente ho letto dei giudizi come quelli di Valentina Falcioni che mi sento pienamente di condividere. La realtà è proprio questa. Il Governo Renzi non è fronteggiato da un'opposizione seria e fattiva. E buon per noi che il governo non approfitta di questa situazione per non spadroneggiare. E per questo Renzi va ringraziato. Va da sé che se ci fosse un'opposizione seria e costruttiva di sinistra io starei con questa ma purtroppo mai come di questi tempi la sinistra è sparita e non rappresenta più nessuno. In quanto all'opposizione di destra quella di tipo missino è impresentabile, Forza Italia è ridicola e sull'orlo della sparizione, quella di estrema destra che io identifico come il grillismo è velleitaria, incolta ed inesistente capace solo di attrarre voti di disperati antisistema che non sanno quello che vogliono se non la distruzione dello stato democratico. Rimane il nuovo centrodestra di di Alfano, credo che meriterebbe qualcosa di più degli sberleffi che riceve. In fondo se oggi c'è stata una svolta ed un governo , è merito di Alfano. Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
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EliminaSignora Falcioni, dal suo articolo trasuda tutta la sua militanza e faziosità Piddina, di quel partito del malaffare dei corrotti, ladri e mafiosi, del viva Berlusconi ed ora viva il pluriinquisito Verdini, ma da lei descritto come unto dal signore che "si aggiusta" ed aggiusta la democrazia al suo volere, mentre tutto gli altri sono immondizia. Addirittura i deputati del M5 Stelle, vengono definiti "classe dirigente del tutto inetta e incolta". Capisco che le piace sostenerlo, ma i fatti le danno torto. Forse nessuno l’ha informata, ma i deputati pentastellati, vantano un grado di cultura e titoli di studio più che doppi del resto dei politici che siedono in parlamento, tra lauree con diversi master e specializzazioni varie. Capisco che informarsi è esercizio impegnativo ed allora le descrivo io come stanno realmente le cose, documenti alla mano nel suo governo dei figli di papà, figli della Troika Eccole un articolo, che sulle pagine dell'Unità non leggera mai e di cui non sentirà mai trattare nella RAI TV di partito del PD, nè tantomeno sui giornalini del vero padrone ombra del suo partito De Benedetti, tessera n. 1 del PD
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/caianiello/posts/10207348266975707
nonho mai nascosto questo e rimprovero chiunque pensi che sia una cosa di cui ci si debba celare.. ricordatelo bene questo.. io esprimo liberamente le mie opinioni da persona con la tessera in tasca.. senza fare finta o dicendo "nè di destra nè di sinistra" come altri amno dire intercalando qualsiasi discorso..aggiungo peraltro che fin Berlinguer, mio segretario quando ero iscritta al pci, scrisse dal carcere in cui venne a soggiornare qualche mese, che "il dichiararsi nè di destra nè di sinistra" è il volto buono del fascismo quando non occupa i gangli del potere..sono assolutamente concorde con questa analisi... sul reto del post da te fatto...che sei filo-grillino senza nemmeno avereilcoraggio di dichairarlo, non vi è alcun appunto degno di replica...poichè i fatti non mi danno torto e non ti danno ragione dal momento in cui i cinquestelle si sono sottratti a qualsiasi onere di governo e dove per sbaglio sono riusciti ad avere incarichi negli esecutivi, stanno dando prove pessime .. e gli esempi sono praticamente ovunque, da livorno a bagheria...
EliminaSignora Falcioni, ero tentato da non risponderle, considerato le sua particolare tendenza gratuita alla offesa personale, nei confronti di chi non la pensa come lei. Si tenga pure la sua preziosa tessera e continui pure a tifare liberamente il suo PD ex partito di sinistra. Grazie a Dio, nulla le vieta di farlo finchè siamo ancora in democrazia. Ma non si aspetti che il "filo-grillino" come lei mi definisce o più semplicemente, o quelli che amano esprimere solo verità provate, debbano tacere per non creare dispiacere alle sue convinzioni. Se permette io, al contrario, alle convinzioni personali, preferisco i fatti provati e documentati ed è solo di quelli, che mi piace discutere.
Eliminapino granata: raramente leggi idee diverse da quelle che circolano nel clan dei pentastellati.. i pentastellati vogliono gobvernare? bene, si ricordino che nonlo faranno da soli e di idee dissenzienti ne avranno sempre tante, meglio che si abituino ad affrontarle serenamente
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RispondiEliminaè un articolo in esatto e farlocco. devono spiegarmi cosa c'entra il pd con le sinistre democratiche?
RispondiEliminala leggere elettorale peggiore del porcellum, la buona scuola(de che?),il job act,parteciperemo alla terza guerra mondiale a nostra insaputa, l'acquisizioni degli f35, riconferma della legge fornero, il taglio della sanità, le nomine rai,la finta abolizione delle province, si riparla del ponte nello stretto... ancora c'è gente che crede il pd è di sinistra???? ah ah ah ah!!! siamo un popolo lobotomizzato e asservito alle caste...
Ho letto, meditato, confrontato gli altri commenti e tirato le mie conclusioni.
EliminaMi trovo totalmente daccordo con quanto scritto dal Dr.Alesi per cui ritengo superfluo aggiungere altro a conferma della mia posizione.
Ho notato però, devo dire con una certa amarezza, che comincia a delinearsi una certa tendenza ad accettare, come scontato e come male minore, l'idea che il Governo Renzi sia l'unica soluzione logica e possibile per ridare all'Italia una svolta positiva.
Accadde così anche col fascismo.A parte la risoluzione regia di incaricare Mussolini di formare un governo, Il Partito Popolare di Don Sturzo gli consentì d'andarci più facilmente prestandogli anche degli uomini validi, uno dei quali fu, in seguito, anche Presidente della Repubblica e le conseguenze credo ormai facciano parte certa della storia d'Italia.
Leggendo alcuni commenti ho notato che si accusa l'unica opposizione valida di essere eguale al fascismo e di non prospettare alcuna soluzione per il nostro futuro ma anzi addirittura compromettendolo ulteriolmente e così, alla fine, si accetta quello che viene definito il “male minore”: Renzi e le sue riforme, che poi sappiamo benissimo che non sono sue ma sono di Berlusconi e compagni e si lascia che la marea di parlamentari collusi con la criminalità organizzata, che da anni mangiano alle spalle dei cittadini, che sono protetti dall'immunità parlamentare altrimenti sarebbero già tutti in galera, dettino le regole del domani degli italiani uccidendo “de facto” la Costituzione e dando vita a ciò che, davvero, sarà il futuro assetto fascista dwell'Italia. Un fascismo che usa il crimine per affermarsi alla fine.
Molto bene meglio non si potrebbe auspicare.
Ringrazio Iddio di essere ormai vecchio e quindi presto sarò libero da questa “schiavitù ideologica e socialmente distruttiva” che si prefigura.
Faccio tanti auguri ai giovani perché il loro futuro sappia adattarsi a vivere in un “gulag ideologico” sotto la “dittatura” del capitalismo più iniquo.
GOVERNO E OPPOSIZI
Ho letto, meditato, confrontato gli altri commenti e tirato le mie conclusioni.
Mi trovo totalmente daccordo con quanto scritto dal Dr.Alesi per cui ritengo superfluo aggiungere altro a conferma della mia posizione.
Ho notato però, devo dire con una certa amarezza, che comincia a delinearsi una certa tendenza ad accettare, come scontato e come male minore, l'idea che il Governo Renzi sia l'unica soluzione logica e possibile per ridare all'Italia una svolta positiva.
Accadde così anche col fascismo.A parte la risoluzione regia di incaricare Mussolini di formare un governo, Il Partito Popolare di Don Sturzo gli consentì d'andarci più facilmente prestandogli anche degli uomini validi, uno dei quali fu, in seguito, anche Presidente della Repubblica e le conseguenze credo ormai facciano parte certa della storia d'Italia.
Leggendo alcuni commenti ho notato che si accusa l'unica opposizione valida di essere eguale al fascismo e di non prospettare alcuna soluzione per il nostro futuro ma anzi addirittura compromettendolo ulteriolmente e così, alla fine, si accetta quello che viene definito il “male minore”: Renzi e le sue riforme, che poi sappiamo benissimo che non sono sue ma sono di Berlusconi e compagni e si lascia che la marea di parlamentari collusi con la criminalità organizzata, che da anni mangiano alle spalle dei cittadini, che sono protetti dall'immunità parlamentare altrimenti sarebbero già tutti in galera, dettino le regole del domani degli italiani uccidendo “de facto” la Costituzione e dando vita a ciò che, davvero, sarà il futuro assetto fascista dwell'Italia. Un fascismo che usa il crimine per affermarsi alla fine.
Molto bene meglio non si potrebbe auspicare.
Ringrazio Iddio di essere ormai vecchio e quindi presto sarò libero da questa “schiavitù ideologica e socialmente distruttiva” che si prefigura.
Faccio tanti auguri ai giovani perché il loro futuro sappia adattarsi a vivere in un “gulag ideologico” sotto la “dittatura” del capitalismo più iniquo.
Condivido completamente il gusto amaro di Franco Gentile, l'accettare un presunto male minore porta quasi sempre alla peggior forma di governo possibile, perché questi presunti "mali minori" sono il concentrato del male assoluto in politica.
Eliminaarticolo? caro, questio non è un giornale di informazione, semai di opinione.. ti spiace che ci scrivano idee diverse dalla tua? è così che pensi si possa vivere in un paese democratioco? chi dissente scrive cose farlocche? questa è la mia opinione, peraltro pacatissima, se ci sono inessattezze su dati sono ben lieta di averne riscontro, se semplicemente sei in disaccordo, scrivi che sei in disaccordo.. il manicheismo proprio non funziona, sopratutto fra persone che dicono di saperla lunga
EliminaMa davvero considera NCD l'unica salvezza dalla faccia pulita???? Solo a giugno l’ultima tegola della questione morale. Dalla procura di Reggio Calabria è stata già spedita a Palazzo Madama la richiesta di arresto per Giovanni Bilardi. Gruppo di appartenenza: Ncd, il partito del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Bilardi, calabrese, uomo forte del partito di Alfano, è coinvolto nell’indagine Erga Omnes, sui rimborsi ai consiglieri regionali. Insomma, l’ennesima “rimborsopoli”.
RispondiEliminaEd è l’ennesimo “indagato” di un partito che, per dirla con la battuta che circola a palazzo Madama, ha “più guai giudiziari che voti”, tra indagini e richieste di arresto. E che rischia di mettere in difficoltà (e non poco) anche il partito democratico che ha già dovuto digerire più di un compromesso con la moralità. Come il salvataggio di Castiglione, il potente sottosegretario indagato sul Cara di Mineo, salvato dalla mozione di sfiducia delle opposizioni.
E come lo stesso Azzollini, il potente presidente della Commissione Bilancio al Senato su cui pendeva una richiesta di arresto dalla procura di Trani per il crac dell’ex manicomio di Bisceglie: associazione a delinquere per bancarotta (salvato dal PD in una sorta di sentenza anch'essa incostituzionale!!!).
Ma l’elenco degli “impresentabili” (per usare un termine giornalisticamente abusato) è lungo. E il catalogo dei reati è tutto in ambito politico: dall’associazione a delinquere alla corruzione, dalla concussione al voto di scambio, dall’abuso di ufficio al peculato, dal falso alla truffa. E il più alto tasso di imputati e condannati è concentrato in Sicilia, Campania e Calabria, dove ha voti il partito che a livello nazionale non supera il tre per cento. Oltre a Castiglione sul Cara di Mineo, ci sono altri esponenti del cerchio magico di Alfano coinvolti indagini. Simona Vicari, attualmente sottosegretario allo Sviluppo economico è indagata per falso a seguito delle sue visite a Totò Cuffaro, in carcere per mafia. Ed è indagato Pino Firrarello, suocero di Castiglione e ras delle preferenze a Bronte, per voto di scambio, mentre è stata prescritta la condanna per corruzione e turbativa d’asta. A Modica invece, il parlamentare locale Nino Minardo è stato condannato in via definitiva a otto mesi per abuso di ufficio per aver nominato, da presidente del consorzio autostrade siciliane, il suo dg senza concorso.
L’elenco non è ancora finito. È certo su 33 parlamentari e 36 senatori la percentuale di quelli che hanno guai con la giustizia è elevata. Al confronto Forza Italia pare un partito di santi. Ed effettivamente è così: Castiglione resiste, Azzollini pure. Se fosse stato un deputato dell’opposizione Azzollini lo avrebbero già spedito in galera” (se poi fossero del M5S sarebbero addirittura crocifissi!).
Proseguendo nell’elenco compare Bruno Mancuso, altro senatore siciliano, che ha una richiesta di rinvio a giudizio per associazione a delinquere per appalti sospetti nel comune di cui era sindaco, Sant’Agata di Militello. Fin qui il Sud. Andando verso Nord nell’elenco si si imbatte in Rocco Girlanda, Denis Verdini: indagato per turbativa d’asta nell’inchiesta grandi opere. Plurimputato per sanità e rifiuti nella sua regione è Roberto Formigoni.
non è scritto questo..impara a leggere e a riflettere su quanto scritto
EliminaMi illumini allora......NCD è da escludere? quale sarebbe la pura opposizione?
EliminaDevo tristemente constatare che, su questo blog, non si era mai assistito a cotanta arroganza e supponenza nel sostenere le proprie tesi. Consiglierei all'autrice, visto il livello d'impopolarità raggiunto di intrattenerci, per il futuro, con argomenti meno divisivi.
Eliminadivisivi? io esprimo una opinione dissidente e sono divisivba? ho scombinato l'armonia del branco che si fa forza compiacendosi del tutti daccordo sulle linee del peppone di tutno? a me viene richiesto di scrivere dal direttore, non percepisco stipendio, non sono a libro paga di nessuno.. e fino a prova contraria scivo le mie opinioni...continuerò a scrivere quello che penso.. e probabilmente a turbare la vostra solidale armoniosa complicità di insultare e offendervi a fronte del dissenso..spero che prima o poi vi abituerete, o se avete il coraggio, andate a dire al direttore di diffidarmi dallo scrivere le mie idee...
EliminaRoberto Formigoni, per venti anni è stato “il Celeste”, potente governatore della Regione Lombardia e uomo forte di Comunione e Liberazione. Tra gli ex parlamentari invece nell’elenco c’è Stefano Saglia, ex sottosegretario (del Pdl) e ora responsabile Ncd per le piccole e medie imprese: indagato nell’ambito dell’inchiesta Grandi Opere per turbativa d’asta e traffico di influenze illecite. Mentre l’ex eurodeputato Vito Bonsignore, condannato per tentata corruzione, è indagato per induzione indebita per lo scandalo sulle Grandi Opere. Un berlusconiano di ferro, ai tempi vicinissimo al governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, è l’ex senatore Luigi Grillo. Quando ci fu da scegliere dove stare, scelse Alfano e il governo. È stato arrestato per il sistema Expo e ha patteggiato 2 anni e 8 mesi per associazione a delinquere, corruzione e turbativa d’asta. Bilardi, dunque, è solo l’ultimo. E su suo arresto dovrà pronunciarsi il Pd. Spero, signora Falcioni che lei si sia sbagliata.....in quest'Italia marcia di mafia di una sola cosa c'è bisogno, ONESTA'!!!
RispondiEliminavai a scriverle sul post di peppne questi commenti.. sono patetici da parte di un movimento che crede di incarnare la società civile e ancora confonde una osservazione di "impianto politico" è di questo che alludo: l'impianto del NCD dovrebbe essere quello di una destra moderata.. se pio lì vi convergono tante figure di dubbi interessi è un argomento valido ma non pertinente..pertinente semai su altri piani ma davvero non ho nemmeno voglia di esporli con qualcuno che è incapace di farsi una idea personale e ripete gli slogan dettati dalla casaleggio
EliminaSe io ripeto gli slogan di Casaleggio, tu ripeti quelli di Renzi. E non mi pare tu abbia ottenuto molti consensi. Perciò....fattela tu una riflessione.
RispondiEliminanon essendo renziana son fin sorpresa dalla scarsezza del post di commento e del commento sotto di replica alla mia...proprio non ve l'aspettavate che ci fossero idee diverse dalle vostre? malwe, spero che prima o poi vi abituate anche voi al dissenso...
Eliminahttp://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/POLITICA/pd_sesto_fiorentino_renzi/notizie/1570474.shtml
RispondiEliminaEcco chi sono i dittatori
L'articolo della sig.ra Falcioni mette in evidenza la mia pochezza perché non riesco a commentare, non riesco a cogliere il fulcro del problema. Sarà la confusione che regna in me?
RispondiEliminanon è necessario commentare quando non si ha nulla da dire..
EliminaLeggendo questo articolo la mia anima di sinistra, quella vera, piange e si ribella.
RispondiEliminaLungi ma me confutare o osteggiare in pensiero politico dell'articolista, ma parlare di opposizione inetta ed ignorante, lo trovo decisamente ingiusto e gratuito.
Non posso accettare che si dica che questo governo di un non eletto, sia la soluzione, l'unica possibile, non lo è, un governo che sta cacciando a man bassa nella ricerca di voti, purchè siano, un partito che ha perso la sua identità di sinistra, se mai la ha avuta, essendo formato anche da ex democristiani, da fuoriusciti da partiti, diciamo così...liberisti, dediti in buona parte al tornaconto personale, alla poltrona in primis, alleatosi poi con una destra che nulla può o devrebbe aver da spartire con la ideologia di sinistra.
Opposizione, vuol dire opporsi a quello che non si trova giusto, io non trovo giusto sostenere un governo che sta smantellando la costituzione, che ha smantellato il diritto alla rappresentanza, per i lavoratori, vedi l'articolo !8, che ha o sta tentando di smantellare la scuola pubblica, che tende ad imbavagliare la magistratura, e ricatta l'opposizione, con la minaccia del peggio che potrebbe venire...e se il peggio fosse già quà????
tutti i goverrni sono votati dai parlamentari e non sono eletti dai cittadini, questa non è mai statau una repubblica èresidenziale!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPer me hanno detto già tutto Maurizio Alesi e Franco Gentile! A me interessa solo sottolineare quella che ritengo una contraddizione nello scritto di Valentina Falcioni. Ma come? Lei del pd, auspica che si formi una "destra democratica" perchè, stante le prospettive attuali dell mondo destrorso Italiano, ci sarebbe
Eliminauna deriva verso forme autoritarie di governo? E nello stesso tempo rileva ironicamente che la sinistra (quella che si fa male da sola) non c'è più, e nemmeno auspica che invece che una "destra democratica", si formi e prenda piede una grande forza di sinistra democratica e di governo? Forse mi sono spiegato male, cosa vuole, non so usare termini come "ontologicamente", io sono un vecchio pensionato dopo 50 anni di onorato lavoro, non ho fatto alti studi, e mi esprimo come posso. Dice anche che al governo Renzi non c'è alternativa? Beh, forse ha ragione lei, sopratutto se la pensa come questa vecchia, interprete di un episodio, che le trascrivo, e successo nell'antica Siracusa.
"Nell'antica Siracusa sfilava un tiranno tra due ali di folla plaudente. Una vecchia signora gridava: "Lunga vita, lunga vita!". A chi le chiedeva il perché di tanto trasporto per l'esistenza del tiranno, ella rispondeva: "Perchè questo è peggio di quello che c'era prima, che a sua volta era peggiore del suo predecessore, se viene meno lui, il prossimo come sarà?".
Signora Valentina, l'aggettivo "vecchia" non è certamente riferito a lei, e tanto meno il "tiranno" a Renzi, l'ho riportata solo perchè mi pare che dal suo scritto traspaia che a Renzi non c'è alternativa.
Io penso che a tutte le situazioni date ci sia un'alternativa democratica. Così a penso, così la dico.
8 ottobre 2015 14:21
non è nel mio stile di approccio della vita pensare che al pd non c'è alternativa, alla jkia età ho visto più governi a guida di centro destra che di centrosinistra.. significa che le alternative ci sono eccome, Ma, per risponderti, per mia convinzione è cosa importante riconoscere che le riforme istituzionali, come qualsiasi passaggio importante, siano imprescindibili senza il coinvolgimento di un partito di tale peso, peso culturale oltre che rappresentativo, dato che nel pd vi sono presenti personalità che hanno memoria politica dell'ultimo cinquantennio insieme a uomini e donne giovani e giovanissimi.. per me è un fatto di eccellenza..se altri partiti di pochissimo retroterra politico si sono sfilati , secondo me, che ragiono politicamente, è solo prova di non aver compreso fino in fondo nè il significato del parlamento, della discussione nelle regole in parlamento, nè di tutta la storia politica che ci ha portato fino a quì...è questo che è di gran peso e garanzia... i detrattori parlano e avanzano slogan molto propagandistici, nel merito, a mio avviso, le cose sono un po' diverse (PS: tiranno in tempi a cuiti riferisci era semplicemente il governatore..per quanto riguarda me, avendo 53 anni, so bemne di non essere una ragazzina, di cose ne ho viste tante e credo di aver fatto la mia parte, sempre nel rispetto della democrazia e delle regole)
EliminaBen detto, Mario...non riesco a comprendere il meno peggio, non lo vedo e non voglio vederlo, la democrazia non è questa...e c'è sempre una scelta diversa, piuttosto che una scelta obbligata...
RispondiEliminaI commenti precedenti esprimono già il mio punto di vista sull'articolo dal quale dissento completamente, l'autrice si crogiola nella dicotomia destra/sinistra come se si trattasse delle caselle del gioco dell'oca, sono categorie ideologicamente pregne di valori e riferimenti culturali ma in Italia isterilite dalla corsa al centro, ovvero alla mera acchiappanza elettoriale con l'eliminazione di ogni divergenza elettorale, questa riforma del senato oltre che blindare autoriitariamente gli esecutivi ed a trasformare la camera alta in un porto franco per consiglieri regionali inquisiti o imputati era l'ultima delle cose di cui il Paese aveva bisogno di fronte alla crisi economica devastante, il vero "fascismo" ovvero la negazione della democrazia e della sovranità popolare è il potere banchiero-finanziario che si irradia da Bruxelles e Francoforte alle cui logiche il governo Renzi è prono, Berlinguer andava alla Fiat a portare la solidarietà del PCI agli operai in lotta contro Romiti, il Pd-Renzi ottiene la solidarietà di duecento tra imprenditori e manager con una pagina comprata sul Corsera oltre che il sostegno di Confindustria, almeno la decenza imporrebbe di non evocare personaggi del passato a sostegno delle miserie del presente.
RispondiEliminaerrata corrige: divergenze programmatichei
EliminaDopo tumultuosi interventi vorrei aggiungere il mio punto di vista. Il panorama politico attuale é sicuramente di basso profilo. Le destre si dividono fra Forza Italia dove il padrone Berlusconi si ostina a reggerne le fila senza accorgersi di essere rimasto praticamente solo ,il NCD di Alfano, che non è mai decollato e la Lega che esprime i rancori più ripugnanti, le idee più razziste. Il movimento 5 stelle si ostina a voler raccogliere la protesta degli italiani ma per ora non ha concretizzato nulla: solo teorie contraddittorie e a volte patetiche. Per non parlare dei due guri di riferimento. Per quanto riguarda il PD, é innegabile che questo partito sta modificando le caratteristiche fondamentali per cui è nato; é inevitabile subire dei cambiamenti perché il tempo scorre, ma in questo caso si tratta di vere modifiche genetiche. Come me moltissimi sono insoddisfatti perché vedono assorbire tutti i difetti della vecchia DC: qualunquismo, manovre poco chiare, comportamenti poco limpidi. Secondo me la colpa più grave di cui si sta macchiano Renzi é questa insistenza a voler modificare la Costituzione senza un confronto e discussione approfonditi con le altre forze politiche. La Costituzione non si può modificare con frettolosita' e senza un ampio consenso parlamentare. Tanto più che questo governo non è uscito dalle urne. Per me sono fatti gravissimi entrambi. Mi auguro che questa deriva del PD verso il centro Termini o mi auguro nasca una nuova forza realmente di sinistra dove vedrei molto bene soggetti come Landini, Barca, Cofferati
RispondiEliminaConcordo in pieno col tuo pensiero....la Costituzione è troppo importante, perchè si cambi in maniera così arbitraria...e frettolosa...l'arroganza di questi personaggi è lesiva della volontà del popolo che dovrebbe essere sovrano...
EliminaCerto che per definire "nuova" sinistra gente come Barca e Cofferati vuol dire che siamo messi maluccio. Questi due, che adesso giocano a fare l'opposizione interna al PD, fino a ieri hanno fatto parte della "ditta" grazie alla quale hanno costruito le loro carriere politiche, tutt'ora attive. Certo, non c'è paragone con Renzi ma sono politici sempre pronti al compromesso, agli aggiustamenti, agli accomodamenti. Siamo stanchi di questa politica dei gattopardi. Vogliamo una svolta vera che è incompatibile con chi ha assorbito (e praticato) tutti i vizi della peggiore politica.
EliminaIl suo giudizio su Barca e Cofferati mi sembra non corrispondente alla realtà. Forse per Lei il nuovo é rappresentato meglio dai saltimbanchi come Grillo o dai " pensatori" come Casaleggio
EliminaNon credo di avergli mai rivelato il mio orientamento politico. Lei attribuisce giudizi e valutazioni arbitrari. Per quanto riguarda i suoi "nuovisti" della sinistra vada a leggersi i loro curricula. Forse quelli le sembreranno piú corrispondenti alla realtà.
EliminaAntonella, sono daccordo con te, èun vero peccato che le altre forze politiche si siano sottratte alla discussione costruttiva, anche se immagino che nelle commissioni ve ne sia stato ampio spazio visto che le riforme sono uscite molto diverse da come sono entrate, ma sottrarsi alla discussione "per principio" è , a miogiudizio, una scelta che tende a delegittimare quello che invece sarebbe legittimo in democrazia, ovvero le attività parlamentarui; questo il rimprovero politico più grave che facvcio al M5s...il quale ècostituito - in facciata- da persone di età talmente giovane da non avere nemmeno la cognizione del valore del confronto anche fra idee contrapposte: di fondo la democrazia parlamentare è nata per questo,per superare gli scontri e per arrivare a mediazioni frutto di discussioni. e' per questo che ribadisco che una opposizione che si defila, dilegua o e assente nuoce alla democrazia, sono peraltro convinta che la naturale collocazione del partito democratico non sia a destra e che - fuori da questo governo istituzionale fatto solo per le riforme col cdx, sarà evidente anche per chi ora lo nega, che i partiti a destra sono altri...la mia mi pare una analisi talmente pacata che sono sorpresa, peraltro di tanto scagliarsi aggressivo, ma questo temo sia un fatto caratyteriale, a questo punto...
EliminaCredo che molte delle risposte agli interrogativi che si sono posti molti dei commentatori risiedano in questo passaggio "Le democrazie chiedono esecutivi fortissimi in tutta Europa" Se non avessi letto il nome dell'articolista avrei pensato che l'autore fosse chi per anni ci ha profuso di "è il popolo che me lo chiede". C'è una leggera confusione sul concetto di democrazia. L'organo principe della democrazia dovrebbe essere il Parlamento (sarà per questo che lo stanno distruggendo?) ed il Governo, fatto di persone preparate ed oneste, dovrebbe esercitare la funzione esecutiva traducendo nel concreto le leggi del Parlamento. E' questo che chiedono le democrazie. Come già ha detto qualcuno, l'articolo richiederebbe una risposta puntuale a tutte le affermazioni fatte dall'autrice dell'articolo. Non condivise.
RispondiEliminaBrava Tiziana, ottime osservazioni le tue, e si potrebbe davvero rispon dere a tono alle affermazioni, così piene di sicurezze, dell'articolista, delle quali nessuna condivisa, altro che democrazia, sembra quasi non ne conosca il significato...dalle risposte date ad alcuni commenti....mi sbaglierò...ma l'arroganza non fa guadagnare consenso....ne qui ne altrove...ciao.
EliminaDi che stiamo parlando? Non so perché si parla di destra, sinistra, opposizione ..... ma questa signora ci sta prendendo per i fondelli?? L'Italia è governata da un partito unico ... Alle elezioni è stato eletto un governo di centrosinistra e quello dovrebbe governare. Purtroppo ci siamo trovati sul groppone un presidente del consiglio eletto da altri volutamente per portare avanti quello che Berlusconi aveva iniziato. Le ideologie sono il pane di una sana democrazia, cosa che quello che stiamo vivendo e vedendo, di sicuro non è. Un paese democratico deve avere un governo e una opposizione che non c'è ! Siete un calderone, dentro lì tutti insieme e ci state pure bene! E noi cittadini dobbiamo giornalmente assistere a quello scempio che si svolge dentro al parlamento! Vi dovete vergognare e avere più rispetto per noi che vi abbiamo votato, vi avevamo dato fiducia. Personalmente non voterò mai più PD, siete la vergogna. Per assurdo rimpiango gli anni della DC.
RispondiEliminaValentia con questa sua riflessione approfondita e pulita ci dice che manca in Italia una destra democratica capace di competere con il PD di Matteo Renzi ...e chi le può dare torto? Certo non può essere l'NCD con quelle percentuali prima di parlare dei soggetti che né fanno parte.
RispondiEliminaPer i soggetti di qualsiasi partito penso che si debba interessare la magistratura e le direzioni degli stessi partiti di cui fanno parte e non credo che serva parlarne in un dibattito su questo blog.
Poi ci sono quelli che collocano anche il PD a destra ...beh se si toglie il PD dalla sinistra possiamo dire tranquillamente che la sinistra non esiste più in Italia ...ma fortunatamente non è così, il PD è la più grande realtà di Sinistra che esiste in Europa.
Il M5S non credo che si possa definire di destra o di sinistra ...sino adesso ha dimostrato di volersene restare in disparte ...è una scelta loro e penso che vada rispettata sino in fondo ,,,certamente un modo per continuare a raccogliere gli scontenti dell'una o dell'altra parte ma non sufficiente per potergli dare un giudizio.
Chiudo dicendo che non basta definirsi onesti e di sinistra o di destra ...bisogna dimostrarlo con i fatti (quando si è disposti a fare) ...Renzi e il suo PD con l'aiuto dell'NCD e altri movimenti di centro stanno facendo, bene nel 2018 avremo la possibilità di giudicare quello che avranno fatto!!!
Aggiungo che purtroppo la gente si dimentica di quelli che cambiano idea troppo spesso!!!
concordo..il mio non era un appunto partigiano, era una osservazione di quanto poco chiara sia la politica quando manca una opposizione capace, non distruttiva, ribadisco "capace"
EliminaSe a tanti fa piacere che le riforme costituzionali, abbiano come Padri Costituenti, personaggi con 5 condanno, altri indagati, mi dissocio. Subirò queste modifiche, non posso fare altrimenti, ma non passerà giorno io non provi vergogna, quella vergogna che il pd, il mio EX partito non prova.
RispondiEliminaQuanto a Marino, visto il contesto storico nel quale si svolge, non poteva che finire cosi, le persone oneste, non posso durare.
Oggi ho letto l'articolo di Valentina Falcione e i relativi commenti espressi. Spronato dall'articolo e dai commenti sento l'esigenza di esprimere la mia opinione sulla riforma costituzionale. Prima di tutto sono convinto che per superare l'attuale crisi economica occorrono interventi mirati: a) Investimenti per creare occupazione; b) Una politica sociale per eliminare le diseguaglianze; c) Più determinazione nella lotta all'evasione e alla corruzione. Alla soluzione di questi problemi basta l'azione del governo. Dico azione e non chiacchiere. La riforma costituzionale deve seguire la logica della convergenza di più forze politiche, in quanto la Carta Fondamentale è un patrimonio comune. Condivido il superamento del bicameralismo perfetto, va nel senso della semplificazione dell'iter parlamentare. La consistente diminuzione del numero dei sanatori doveva essere accompagnata da quella dei componenti della Camera di circa un quarto. Nella riforma del titolo quinto della seconda parte della costituzione è importante rivedere l'autonomia regionale che così com'è ha prodotto corruzione e malcostume dei consiglieri in merito ai rimborsi personali. I compensi, sia dei parlamentari che dei consiglieri regionali, devono essere dimezzati e, il rimborso delle spese personali deve essere adeguato a quello dei funzionari dello stato. E' bene ricordare che se la riforma costituzionale non viene approvata con la maggioranza speciale dei due terzi è soggetta al referendum. Con l'aria che tira nel paese, se la ratio del dibattito non ha convinto l'elettorato, la bocciatura della riforma è una eventualità da non escludere. Risultato, tempo sprecato e, con il rischio che le contrapposizioni del dibattito producano situazioni ingovernabili. Prendersi il giusto tempo per la formulazione di un ottimo testo di riforma con il giusto equilibrio degli organi riformati è la prassi democratica più corretta. Basta prendere, ad esempio, i limiti e le contraddizioni della riforma elettorale approvata.
RispondiEliminaarticolo vergognoso.. per fortuna è raro imbattersi in una simile accozzaglia di vacue faziosità, presuntuosa ignoranza e fascismo strisciante..
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