di Antonella Deri - Avete presente "il Vaso di Pandora"? Ecco bolliva così tanto che è saltato il tappo.
Sono cominciati a schizzare zampilli e ogni zampillo un nome, è partita così l'inchiesta "MONDO DI MEZZO" che ha portato, a Roma, all'arresto di 37 persone tra cui MASSIMO CARMINATI, che ha il ruolo primario ed è un ex terrorista dei NAR, i Nuclei Armati Rivoluzionari, un'organizzazione terroristica italiana neofascista, attiva a Roma dal 1977 al 1981. Carminati gestiva una vera e propria "HOLDING". La sua influenza spaziava dagli appalti all'estorsione e dall'usura al recupero crediti, e aveva contatti con manager, politici e criminali di ogni genere.
In manette sono finiti anche l'ex amministratore dell'ente EUR, Massimo Mancini, braccio destro di Alemanno e Franco Panzinari, loro fornivano "ALL'ORGANIZZAZIONE" uno stabile contributo per l'assegnazione degli appalti e garantivano pagamenti in favore delle imprese all'associazione (BUSINESS DELL'ACCOGLIENZA DEGLI IMMIGRATI E CAMPI NOMADI). E Salvatore Buzzi a capo della cooperativa sociale “29 giugno” fatta di ex detenuti ed emarginati, e con altre società collegate, riusciva a gestire di tutto, sfruttando e trasformando il mondo della solidarietà in attività capaci di generare enormi profitti.
Il calderone contiene nomi illustri della politica, in un clima da larghe intese, e l'ex sindaco Gianni Alemanno, è indagato per associazione a delinquere. Il bilancio della città di Roma è stato saccheggiato da un sistema criminale affaristico e mafioso. Somme ingenti venivano distribuite per le elezioni in cambio di favori e appalti, mentre funzionari e politici erano a libro paga dell’organizzazione criminale, come dei dipendenti qualsiasi.
L'attuale sindaco, Ignazio Marino, una persona perbene, ha ricevuto in eredità una città al collasso e difficile da governare. La sua è una battaglia al limite delle capacità umane. Le energie contrarie sono agguerrite, gli interessi da salvaguardare enormi. In questo senso sono emblematiche le proteste organizzate contro di lui a "TOR SAPIENZA" a cui hanno partecipato alcune forze politiche creando così confusione, tensione e scompiglio. Oppure le "MULTE NON PAGATE" della "PANDA ROSSA" altra ‘pagliuzza’ utilizzata vergognosamente per screditarlo e delegittimarlo senza che si alzassero voci in sua difesa.
Salvatore Buzzi, invece, partecipava alla cena dell'EUR, quella per finanziare il Partito Democratico. Anche se, a quanto dice il tesoriere del partito, Francesco Bonifazi, su Twitter, Buzzi non ha donato un euro, era un infiltrato. Anzi, la cena di tutti quelli che erano a quel tavolo sono stati pagati "DA NON SI SA CHI", e il nome "DEL BENEFATTORE", potenza della privacy, non viene rivelato.
Alla luce di quanto è successo, invece, sarebbe bene sgombrare il campo da qualsiasi dubbio e sospetto. I nomi dei partecipanti e dei finanziatori vanno resi pubblici così come le somme versate e per farlo basta mettere ogni singolo dato on line in nome della trasparenza. In fondo è quello che proprio il Segretario nazionale del PD ha sempre sostenuto. E adesso che ricopre anche la carica di Presidente del Consiglio è tutto ancora più urgente e necessario. Altrimenti è un cattivo segnale per la nostra democrazia e per le nostre istituzioni.
Antonella Deri
06 Dicembre 2014
P.S. Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo articolo sulla grave questione che ha sconvolto la Capitale. Un intreccio incredibile tra politica, istituzioni, criminalità, mafia nella quale sono invischiati personaggi di altissimo livello. Antonella Deri. sposata, 2 figli, vive a Cascina in provincia di Pisa. La politica è la sua passione, ama leggere, e partecipa attivamente ai dibattiti sui social network. Da qualche tempo si è avvicinata al nostro blog. Questo è il suo primo articolo su PoliticaPrima. Benvenuta e buon lavoro.
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A questo punto sono convinto che è la società italiana marcia, produce ed alimenta uomini marci in tutti i settori, e quel che è peggio, s'infiltrano anche nella polica, cioè in quel settore, amministrativo e di governo che dovrebbe essere l'esempio di correttezza nelle funzioni loro affidate. All'epoca di "mani pulite" è venuto fuori il finanziamento illecito dei partiti. si giustificavano, a torto, che la polica costa, Oggi sono le singole persone, diffusi in tutta Italia e in ogni campo, a ricorrere all'illecito, con tutti mezzi e con tutto il potere di cui dispongono. C'era una volta la sinistra che dava lezioni di morale. Oggi non riesce più a distinguersi da tutti gli altri. Sono sfiduciato. Poichè sono vecchio, sono certo di morire senza riuscire a vedere una società giusta.
RispondiEliminaEffettivamente c'è da schifarsi sul serio, come dice il Presidente Renzi. Ma i rimedi quali sono? Tutto dipende dai cittadini quando vanno a votare e anche dopo, devono vigilare anche loro, incalzare gli eletti e non fregaersene della politica.e forse sarebbe giusto commissariare roma anche se marino mi pare meglio di altri.
RispondiEliminaSono d'accordo con Antonella Deri: questa è l'occasione per applicare le regole della trasparenza e per fare vera pulizia negli scantinati maleodoranti dei partiti politici.
RispondiEliminaDobbiamo imparare a lavorare....ognuno deve imparare un lavoro per vivere onestamente ed al servizio degli altri...
RispondiEliminaLe vicende di Roma “ mafia Capitale” non è altro che lo specchio del paese! Mi sono sempre chiesto come hanno fatto a calcolare la corruzione in Italia nella cifra di 6 MLD di euro l’anno? Hanno dati reali oppure empirici? A questo punto comincio a rendermi conto che i dati sono reali perché sanno quanto rendono i posti di potere. Poi che la vicenda riguarda pezzi della destra non mi meraviglia cosi tanto in quanto il sacrificio della morte dell’on.le Matteotti è scaturita da annunci che lo stesso avrebbe reso in pubblico alla Camera dei Deputati contro le ruberie dei fascisti.
RispondiEliminaInvece mi preoccupa la disilvotura della politica Italiana e nel contempo dell’ex terrorista di destra Carminati nell’essere accreditato in ambienti politici di elevato livello governativo mentre in Parlamento e nelle Prefetture Italiane ancora oggi esistono carteggi di schedature se uno è soggetto mafioso di tipo tipico o atipico.
Ecco cosa diceva Il Prefetto di Ferro Cesari Mori sulla lotta alla mafia« Costoro non hanno ancora capito che i briganti e la mafia sono due cose diverse. Noi abbiamo colpito i primi che, indubbiamente, rappresentano l'aspetto più vistoso della malvivenza siciliana, ma non il più pericoloso. Il vero colpo mortale alla mafia lo daremo quando ci sarà consentito di rastrellare non soltanto tra i fichi d'india, ma negli ambulacri delle prefetture, delle questure, dei grandi palazzi padronali e, perché no, di qualche ministero. »
Se dovessimo fare una cosa seria per salvare il nostro paese si dovrebbero mandare a casa tutti i Parlamentari Italiani e dare il potere alle forze armate per un due –tre anni e della conseguente legge marziale. Queste soluzioni funzionano vedasi Polonia 1981. Non ci sono altre prospettive per combattere ladri di destra e sinistra messi insieme nel saccheggiare il nostro paese. Illudersi del M5S non è altro che perdita di tempo.
Questo è il.periodo peggiore che abbia mai conosciuto. Scandali e ruberie a tutti i livelli in cui militano politici o impresari che anziché usare le risorse che sono stanziate per gestire appalti pubblici, si impossessano di gran parte del denaro senza alcun pudore per quello che è la sottrazione di un bene comune. Quello che è accaduto a Roma è solo un'appendice del malcostume dilagante e sono certa che se queste indagini si facessero sul tutto il territorio, di politici e imprenditori onesti, parlo degli imprenditori agganciati alla politica, non generalizzo, ce ne sarebbero davvero molto pochi. Lavorare onestamente per il bene del paese non è compito della politica di Renzi, il primo in assoluto a produrre tutto questo schifo!
RispondiEliminaLa gente per bene non conosce mezze misure e le multe le paga! Fatta questa premessa aggiungo che la storia della panda non è " pagliuzza"ma un dato certo che pende a carico di Marino e nessuno, mi pare abbia strumentalizzato l'atto per screditarlo. Ad ogni modo, non mi piace che si sminuisca cosi tanto il fatto facendo quasi apparire Marino come un martire. Tornando alla questione"Mondo di mezzo", il m5s da tempo parla di infriltazioni mafiose all'Interno delle istituzioni. I fatti confermano che ancora una volta la gente onesta non è visionaria ne' pazza ma solo realista. Sento puzza di sostegno alla sinistra in questo articolo. Quella stessa sinistra che parla di trasparenza ma nasconde il contenuto del "patto del nazareno" , tenutosi a porte chiuse.
RispondiEliminaLe multe di Ignazio Marino, è vero, sono la "pagliuzza nell'occhio" rispetto a tutto ciò che sta succedendo a Roma.
RispondiEliminaMa anche le multe, che lui ha contestato, fanno parte di un "sistema" che sta ad indicare quale sia il vivere civile nel nostro Paese.
Il fatto che i neri, tipo carminati, fossero dei delinquenti entrati per questo nella storia di Roma, non meraviglia più di tanto. Quello che meraviglia, è che ci sia stata un'alleanza tra i delinquenti neri, e i rappresentanti delle cooperative. Di più. Penso che un uomo, pur di destra come Alemanno, che si fa strumento di un'organizzazione a delinquere, capitanata da un un criminale notorio come carminati, faccia riflettere molto sulla capacità dei politici di ammantarsi di credibilità.
Questo è stato sindaco di Roma. E' stato deputato. Ora era uno dei maggiori dirigenti del nuovo partito della destra Fratelli d'Italia.
E quando stava con il pdl? berlusconi non sapeva nulla dell'attività di uno dei dirigenti Nazionali del suo partito? Con che coraggio chiede ora le dimissioni di Marino? A parte che, secondo me, non sarebbe una grave perdita.
Ma che berlusconi possa parlare di questione morale, beh questo no! Altrimenti sarebbe il caso di ricordargli, oltre che Alemanno, Dell'Utri, Mangano (l'eroe), e gli altri in galera per essere collusi con la mafia.
Nemmeno Renzi ed il suo partito ne escono bene, anzi, proprio male, molto male.
Allora che fare? Ma il solito discorso: Occorre bonificare la mentalità di questo Popolo. In tutti questi anni si è fatta strada la politica per cui "l'assassino è solo una persona più forte della sua vittima". Ecco bisogna invertire questa "cultura", e stabilire una volta per tutte, anche polticamente, che "l'assassino" è e resta tale anche se si dovesse trattare del primo Cittadino d'Italia.
E meno male che il pd era diverso dal pdl e avevano Roma nelle loro mani, vergognoso il fatto che noi tutto quello che sentiamo ormai è come un copione scritto non ci fa più impressione, e reagiamo passivamente. Se in tutto questo ci fosse entrato il cavaliere ci sarebbe un finimondo, programmi senza fine, Santoro e suo compare sarebbero di nuovo usciti dal letargo e noi ancora sentiamo Renzi e tutto quello che ci dice, io non commento più perché ho veramente vergogna di fare parte di un popolo che non reagisce a niente.
RispondiEliminaNon è un fatto nuovo, semmai è un fatto accertato! Se si avesse coraggio, in ogni capoluogo di provincia e non solo.... forse scopriremo un copia incolla! Lo dico dal 2009 ... ma l'essere liberi non è per tutti.,, molti sono i servitori del regime che sta portando alla rovina un popolo e con se un Paese....
RispondiEliminaA quanto pare, finalmente, è il caso di dire, si è scoperchiato il pentolone.. Che esca tutto, ma tutto, non importa chi è immischiato, se qualcuno è persona della quale mi/ci sono fidata, se la ho votata…se è marcia deve essere cacciata da ogni carica di responsabilità.
RispondiEliminaSi vene un intreccio paurosamente lercio tra politica, mafia….Questa corruzione porta solo ad arricchire i lestofanti, facendo regredire, sempre più le condizioni socio economiche della classe media, lavoratrice.
Di quella classe che, nonostante tutto, continua a reggere le sorti del paese sulle proprie spalle.
La cosa assurda è che tutto è partito dall’immenso scandalo di una sosta vietata del Sindaco di Roma…
E’ arrivato il momento di ricacciare questi topi nelle fogne dalle quali sono stati fatti uscire…..e fare in modo non possano più, mai più nuocere.
"Cercavano la pagliuzza e non vedevano la trave"...... mentre tutti continuavano a mangiare il fieno raccolto con fatica dal lavoro onesto degli italiani!
RispondiEliminaA tonnellate, da ogni "azienda agricola" a portata di mano, pur anche avesse a trattarsi di opere pie!
Tutti! Anche coloro che avevano sventolato per anni la bandiera della legalità, rivendicato la proprietà privata dei martiri per mafia a cominciare da quella di Falcone e Borsellino.
Tutti lì, tra il capannone di raccolta e l'abbeveratoio, senza scrupoli, indecenti; a trattenere per loro la parte più cospicua di quanto veniva finanziato per opere pubbliche, interventi statali, per le varie associazioni operanti in giro per il paese; soprattutto per i Rom e per gli extracomunitari da accogliere ad ogni sbarco, così come si conviene, con l'onore delle armi. O sì, i cinquanta euro per ognuno di questi poveracci c'erano, ma ne venivano consegnati cinque, al massimo solo una scheda telefonica e un pacchetto di sigarette!
E il resto se lo trattenevano loro!
Quanta povera gente ridotta a vivere in condizioni disumane, senza poter intervenire perché tra le varie ruberie i soldi venivano a mancare.
Ora, i sostenitori di partito di quei delinquenti sono tutti là, schierati a farsi la guerra, e ad accusarsi a vicenda in tv!
Che spettacolo!
Che angoscia, che senso di sconfitta, anche verso i propri ideali, verso quanto si era creduto come progetto possibile di un futuro migliore.
Andate tutti all'inferno!
Tanto nessuno vi condannerà, ricorrerete ai riti abbreviati, concorderete, pagherete i migliori avvocati.... i soldi non vi mancano!
E noi?
Ancora lì a foraggiarvi per salvarvi dalla galera, magari pure a fare il tifo per questo o per quello, ovviamente secondo il colore politico di appartenenza.
Vi hanno scoperto, vi hanno preso, ma non siete che l'ultima parte di un sistema che neanche voi conoscete, l'ultima parte, solo qualche tentacolo di una piovra enorme: dai mille tentacoli.
Voi siete poco più che spazzatura raccolta in un immondezzaio senza confini: alta finanza, istituti di credito, conglomerate....vallo a sapere!
Era tutto pronto, servite solo a distrarci dal resto, da ciò che di molto più grande si muove in un mondo ammorbato dalla corruzione, in mano ad una mafia oramai di portata internazionale!
Tutta la classe politica è impresentabile dinanzi al paese. Nemmeno Renzi può fermare questo degrado che ormai ha raggiunto livelli elevatissimi; gli scandali sono uno dopo l’altro ( Montepaschi di Siena, Mose, Expo etc).
RispondiEliminaI carri armati che aspettano a dirigersi verso Monte Ciborio, Palazzo Madama, Palazzo Chigi e il Quirinale!
errata corrige: leggesi Montecitorio e non Monte Ciborio.
RispondiEliminaCaro Antonella, Complimenti e benvenuta tra noi. Per un commento ci sentiamo dopo.
RispondiEliminaCara Antonella condivido la metafora della "pagliuzza e la trave". Cercavano la pagliuzza nell'occhio del sindaco Marino, una persona veramente per bene...invece di cercare la trave nell'occhio del fascista alemanno e dei fascisti di cui si è circondato. Quindi si andava a sfruculiare sul povero marino perchè la sua panda era in sosta vietata, e si lasciava campo libero al criminale dei "NAR", carminati. Ormai Roma caput mundi è in mano ai barbari. Speriamo che Cesare Renzi con le sue truppe giovani ed oneste attraversi il rubicone e faccia pulizia e rottamazione vera non solo del senato !
EliminaE' proprio così, delle multe di Marino si è parlato fin troppo, e non è certo un buon motivo per la solita qualunquistica affermazione "sono tutti uguali". Il marciume scoperto dalla Procura romana è quasi tutto di destra, anche se il Buzzi si è servito della cooperativa 29 giugno per ordire i suoi traffici.
RispondiEliminaCaro sig.G. Marolda, alla destra, e ai destri, gli basta che sia implicato uno sedicente di sinistra pe fare di "tutta l'erba un fascio". E dal loro punto di vista, è giusto così. ..... tanto il Popolo colpirà sempre nel mucchio, la gente dirà sempre; "sono tutti uguali". Si sa che le cose hanno funzionato sempre in questo modo, per ovviare a tutto ciò, occorre che la sinistra faccia l'esame del sangue a tutti quelli che al suo interno ricoprono posti di responsabilità.
EliminaAi miei tempi, se uno di sinistra rubava per fame, anche una gallina, era bollato come un ladro per tutta la vita. Ora la sinistra è riuscita a "far fuori" il Monte dei Paschi, annoverava tra le sue fila Greganti, messo in sonno per un pò, e rispuntato con l'expo, ora si scopre che per le cooperative, i rom e gli immigrati era un affare, cosa vuoi di più, se non resettare il tutto e fare l'esame di cui sopra?
FINALMENTE si è scoperta l'acqua calda. Roma ladrona, Roma corrotta, Roma associata agli ex NAR, terroristi neofascisti, negli anni 70/80. Tutti supponevamo ai tempi di Alemanno, che faceva il bello e il cattivo tempo, assunzioni, appalti illegali. Adesso siamo tutti a bocca aperta, meravigliati, sdegnati, schifati, il primo il nostro Presidente RENZI, che ha dato ad un Poletti un incarico di tutto rispetto. ipocriti, Siamo un popolo di ipocriti, servi comodisti e complici. Nel male ci fa comodo, nel bene ci sguazziamo, e non amiamo il nostro paese, altrimenti ne avremmo cura, prendendo provvedimenti drastici e risolutivi. Queste analisi, attese con regolare scadenza, lasciano il tempo che trovano, sicuramente chiare, ben esposte e istruttive, (complimenti all'autrice), ma per chi è attento, risapute. Chiudiamo gli occhi come ha fatto il sindaco Marino, che ha dichiarato di non conoscere ne Carminati Ne Buzzi, e poi vengono fuori delle foto che li ritraggono insieme. Che dire? Se un Nazareno apre le porte a Buzzi, c'è da riflettere, cosi come è successo a Palazzo Madama, che vieta le intercettazioni al Senatore Azzollini, "Presidente della Commissione Bilancio del Senato", che è indagato per una maxitruffa da 150 milioni. Ma di che parliamo? di che ci meravigliamo? dovremmo solo fare un profondo esame.....
RispondiEliminaHai Ragione. Condivido, punto e basta.
EliminaNon c'è mai stata "una volta" in cui qualcuno poteva dare lezione di morale, è un falso storico! La mafia non ha mai avuto un partito, ma il partito al potere, di qualunque sponda esso sia stato, la mafia fa solo affari col potere e in ogni tempo, regioni bianche e regioni rosse. Il denaro ha un solo colore ed un solo odore, quello del denaro! Quanti struzzi ho conosciuto che hanno infilato la testa sotto la sabbia, proprio per non vedere, tutti hanno recitato la parte della vittima quando sono stati scoperti o quando i partiti, tutti, sacrificavano l'uomo pecora che si caricava le colpe e si faceva radiare dai partiti, in quanto incontaminati, si fa per dire! Il misfatto nasce con l'uomo e i partiti sono sempre stati fatti da uomini, tranne che qualcuno non dimostri che ha tesserato solo individui incapaci di intendere e di volere, come quelli che nelle manifestazioni pubbliche compiono l'atto "eroico" di far del male e dal quale tutti sono lontani e nessuno li riconosce come propri! Basta con le ipocrisie, il migliore ha sempre avuto la rogna!
RispondiEliminaMah…, io non so se Marino sia cosi limpido, dice di non conoscere Buzzi... ma questo gli dà migliaia di euro per la campagna elettorale. E fanno queste cene dove sono presenti sia Alemanno come pure Poletti, volete sapere cosa penso io? che qui tutti hanno pappato... sia a destra che a sinistra, ribadisco ancora e con convinzione profonda che questi politici vogliono le poltrone non per lo stipendio ma per quello che arrancano sotto il tavolo che sono molto ma molto di più del loro stipendio. In questo modo si fanno milioni in poco tempo, fessi noi che non li controlliamo e che gli lasciamo mano libera
RispondiEliminaun comune che raggiunge con Alemanno sindaco uscente un deficit di 800mlioni va subito commissariato sine die con procedure lacrime e sangue che ristabiliscano nei parametri la situazione finanziaria..........invece si va a nuove elezioni da cui esce vincitore,si fa per dire MArino!!!! non è più un problema di Roma o altri comuni italiani è la REPUBBLICA CORROTTA è pertanto e difficile uscirne in tempi brevi!!! staremo a vedere
RispondiEliminaE parliamo di crisi...certo che c'è la crisi...e ogni volta che si scoperchia una pentola di mafia,malaffare,intese e intrecci mafia politica...ahahah....nessuno ne sapeva niente e bravo il signor Alemanno..... E OGNUNO,OGNUNO....SOLO ORA CHE SI è alzato il coperchio dello schifo,si professa innocente e dice,ma è ubbligato a dirlo,che non si può fare di tutta l'erba un fascio e che farà piazza pulita del malaffare Perchè ,dov'erano tutti....le tre scimmiette...non vedo,non parlo,non sento'Ma mi facciano il piacere...e ora credo che la corte dei loro seguaci continuerà a sostenerli..giustificandoli....qui non c'è nessuno da giustificare ...sono tutti marci e corrotti.Non ci sono parole per descrivere la rabbia per LA NOSTRA IMPOTENZA, l'impotenza davanti allo schifo....VERGOGNA,SI DEVONO TUTTI VERGOGNARE...ORA SI ARRAMPICHERANNO SUGLI SPECCHI,come Marini,come Renzi,come Alfano....se ne devono andare a casa tutti......la mafia non è quella della coppola e della lupara....la mafia è corruzione,tangenti,clientelismo...è un atteggiamento mentale di un sistema marcio....fiumi di soldi per l'accoglienza. presi dalle nostre tasche mche hanno riempito quelle dei soliti noti ed ignoti ...uomini criminali nella testa...ci hanno "marciato" un pò tutti,anche per ottenere voti......un enorme serbatoio di voti sporchi......ora la frase...ma non bisogna fare di tutta l'erba un fascio,è davvero risibile,quando abbiamo sentito che anche persone al di sopra di ogni sospetto,hanno avuto contatti con questi criminali ....certo,ci saranno pure gli onesti....che si mettessero insieme,tanto sono così pochi,a formare un unico partito.....,da destra a sinistra,un unico partito di gente onesta.....ma sarebbe una ripetizione del M5S.....e allora? Da quanto tempo diciamo...tutti a casa....ma lo volete capire che questi senza il nostro intervento se ne resteranno lì,attaccati alle poltroncine..
RispondiEliminaCari signori quello che è stato scoperto a Roma è, ne più ne meno, quello che gran parte degli osservatori politici hanno quanto meno ipotizzato succedesse anche in altre parti del paese. Il sistema delle cooperative sociali è stato utilizzato un po ovunque e già una decina di anni fa a Palermo aveva mostrato il suo vero volto. Di cosa vi meravigliate? L'Italia è questa, i nostri politici sono questo l'amministrazione della cosa pubblica è questo. E la prego, signora cara, ci risparmi le sviolinate sulla intangibilità del Dr. Marino; le cronache hanno ampiamente trattato sulle reali motivazioni sul suo allontanamento dall'ISMETT e dalla Università di Pittsburg. Certo potrà dire che è lì da poco tempo ed ha trovato già il tavolo imbandito, ma in un anno e più di permanenza su quella poltrona non ha sentito proprio niente? Non si è accorto proprio di nulla? E' proprio così distratto? Si rassegni questa supposta superiorità morale ed intellettuale della sinistra non c'è e non c'è mai stata. Ancora di più dal 92 ad oggi. Il paese è stato spolpato con la partecipazione di tutti, ogni aspetto della vita del paese è stato manipolato e stravolto con il benestare di tutti destra sinistra e centro. E ricordi che i provvedimenti più ingiusti ed iniqui per lavoratori e pensionati sono stati supportati se non ideati dalla sinistra, insieme alla destra ed alla Lega. Ha forse dimenticato che il compagno Napolitano, esortato a prendere posizione sullo scandalo delle super pensioni e sui privilegi ha risposto in sintonia con la Corte Costituzionale: I diritti acquisiti non si toccano. Peccato che quei diritti acquisiti fanno riferimento solo a chi si è arrogato i privilegi. Detto questo cara signora le consiglierei, prima di assumere certe posizioni, di fare una puntuale e serena analisi della situazione.
RispondiEliminaDimenticavo, i consiglieri del m5s, anche loro non avevavano sentito mai niente?
RispondiEliminaDelle due una, o sono collusi o sono scemi, ma non credo siano scemi.
L'anonimo, quello originale difficilmente dimentica qualcosa, e proprio nel commento precedente non ha dimenticato nulla. Riguardo i grillini solo un giudizio mi sento di asprimere ed è: ingenui ed inutili, consenzo portato al macero. Grillo ha perso pure la credibilità di comico figuriamoci!
RispondiElimina....e ladri, i due consiglieri dell'Emilia Romagna rinviati a giudizio per 100 mila euro rubati.
RispondiEliminaQualche semplice domanda per i signori che si ostinano a utilizzare l’opzione “anonimo”, in un blog, come PoliticaPrima, dove non ci sono controlli preventivi e c'è la massima libertà di dire tutto ciò che si vuole.
RispondiEliminaÈ così difficile scrivere il proprio nome? Cosa vi turba e perché nascondervi? Temete ritorsioni? Ci sono ragioni a noi sconosciute? Non credete sia un atteggiamento quantomeno poco cortese nei confronti degli altri? È come entrare in un circolo a ingresso libero con la maschera. Insomma, una cafonata!
Scandali di Roma. Non finiscono a Roma, MOSE a Venezia, Expo di Milano, centro accoglienza di Mineo in Sicilia ecc. In una sola parola : tangentopoli che non è finita con la condanna di Bettino Craxi, capro espiatorio del magna magna della partitocrazia. Ma la Politica, quando è ben intesa, è un atto di carità (Papa Paolo VI). In nome di un'erronea concezione della laicità, più laicismo che laicità, aver cacciato il Padreterno dalla società è mandato a...... quel paese, non l'ha migliorata: corruzione acuta e cronica, aumento impressionante di omicidi e suicidi nelle famiglie, ecc. ecc. Benedetti i politici di quegli Stati che non hanno bisogno di molti poliziotti, di molti tribunali, di molte carceri. Una volta Domineddio era una remora ai reati: posso prendere per i fondelli il maresciallo dei carabinieri e il giudice ma come posso prender per i fondelli il Re che sta nei Cieli? Qualcuno storcerà il naso, ma non sarebbe mica male tornare alla Laicità del Vangelo: Date a Dio quel che e' di Dio, ed a Cesare quel che è di Cesare. Il guaio è che Cesare, oggi, non distingue quel che è suo da quel che è di Dio: E SIAMO FOTTUTI ! ALLA GRANDE !
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