mercoledì 5 marzo 2014

CAMERA SINGOLA CON TRIANGOLO

Silvio Angelino e Matteo di Giuseppe Vullo - Una vicenda paradossale... il potere e la politica Italiana, incomprensibile per gli stranieri, ma con diverse chiavi di lettura per noi che viviamo in questo meraviglioso e disgraziato paese.
Ho visto il film la grande bellezza di Sorrentino e nonostante siamo stati messi a nudo, nei nostri difetti e decadenza, di fronte all'opinione pubblica mondiale, questi con amorevole incoraggiamento, simpatia e comprensione, ci hanno assegnato l'oscar...capite? Gli stranieri hanno una concezione più alta degli Italiani, rispetto a quella che noi abbiamo di noi stessi.
La-Grande-Bellezza Oscar 2014Quindi non sciupiamo questo credito internazionale! Si ma la nostra situazione è difficile... e vabbè... come direbbe qualcuno, la situazione è grave, ma non seria! Pertanto se riuscissimo ad astrarci dai problemi reali, potremmo come al solito sproloquiare, tentando delle interpretazioni della nostra vicenda, con tesi che vanno dalla psicoanalisi, alla sociologia antropologica, alla storia, alle lotte di potere o di interesse personale fino ai poteri forti e deboli che tramano contro di noi.
Dunque come il titolo lascia intendere abbiamo una coppia in luna di miele ed un terzo intruso. La coppia che amoreggia è Renzi-Berlusconi (renzusconi), poi c'è il fattore "alfa", cioè Alfano, che fa da terzo incomodo, molestatore, stolker... insomma un rompiballe indesiderato e distruttore della felicità della coppia. Infatti mentre gli innamorati, nel talamo teneramente abbracciati, viaggiavano ad alta velocità sull'italicum e sulle prossime elezioni, il fattore "alfa" esce dall'armadio della camera matrimoniale provocando un vero "coitus interruptus" agli sposini, e rivendicando un po' di amore e diritti legittimi di figliolanza, eredità e potere anche per se.
Angelino ma ti sembra il modo di introdurti e intralciare i miei progetti con Matteo? Si papi... ma tu mi volevi escludere! Certo non avevi il "quid"! Avevi detto che per te ero un figlio, perciò ti avevo fatto tanti "lodi". E tu Matteo non dici niente di questo scocciatore ? Silvio ascolta... io ho già tanti problemi con i miei parenti del PD che osteggiano il nostro connubio... perciò se Angelino vuole stare in camera con noi, meglio un mezzo "Italicum" che niente!
Giuseppe Vullo
Giuseppe Vullo
05 marzo 2014

14 commenti:

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    1. Che ne pensate di questa ricostruzione giornalistica?
      "Vedrete cose che voi umani nemmeno vi immaginate". Parlano così i frequentatori di Arcore che raccolgono le confidenze di Silvio Berlusconi. Il segreto, che nell'ambiente azzurro viene definito il segreto di Pulcinella, riguarda il presunto accordo tra il Cav e Matteo Renzi che riguarderebbe un governo Pd-Forza Italia con il taglio delle ali a destra e a sinistra. Certo non ora, ma in autunno, dopo le europee.
      Fantascienza? Tutt'altro visto che di indizi che ci sia un piano preciso ce ne sono tanti. E la Stampa, nel retroscena di Ugo Magri, li mette in fila uno per uno.
      A cominciare dalla linea morbida con cui viene trattato il neo premier dal giornale della famiglia Berlusconi: il direttore Alessandro Sallusti ha chiamato Renzi "il nostro Gorbaciov" traducendo in parole quello che il Cav vede nel giovane presidente del Consiglio, un leader capace di abbattere il muro dell'ostracismo nei suoi confronti, di riabilitarlo a sinistra, di restituirgli l'onore politico sporcato dalla condanna e magari di riportarlo a Palazzo con tutti gli onori.
      Da parte sua Renzi, forse mira soltanto a sottrarre voti a Berlusconi, ma è un dato di fatto che ha nominato ministro Federica Guidi, che è amica del leader azzurro, è ha rinunciato al magistrato Gratteri per la Giustizia piazzando due sottosegretari non certi ostili alla causa del Cavaliere.
      In cambio, fa notare Magri, Berlusconi ha cessato di essere antagonista recitando la parte dell'avversario senza minimamente crederci. Tanto è vero che avrebbe chiesto al capogruppo forzista a Palazzo Madama, Paolo Romani, di "lisciare le piume a Renzi" nel suo discorso in Aula sulla fiducia facendo crescere i malumori nell'ala dura e pura del partito.
      Fantapolitica? Forse, ma di questi tempi può succedere tutto e il contrario di tutto.
      La ricostruzione dell’attuale momento politico da parte di Vullo, pur nella sua solita forma parodistica, è molto vicina alla verità. Devo registrare la mia prima approvazione di una parodia dell’amico Pino Vullo, e cose si suol dire, c’è sempre una prima volta! Io comunque credo che abbia vinto, momentaneamente, ben s’intende, Alfano; infatti Il suo piano è quello di ritardare al massimo le prossime elezioni, per i ben noti motivi. Con l’approvazione dell’Italicum relativamente soltanto alla Camera, lo scopo è stato raggiunto, infatti se prima non verrà abolito il Senato, almeno nella forma elettiva attualmente in vigore, non si potrà andare al voto in quanto Camera e Senato godrebbero, si fa per dire, di due leggi elettorali non solo diverse ma addirittura opposte. Perché Berlusconi ha accettato? Probabilmente perché nemmeno lui vuole adesso le elezioni dovendo sistemare tante cose nel suo partito, a cominciare dalla candidatura a premier.
      Insomma, ne vedremo delle belle.

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    2. ...insomma, verrebbe proprio da dire: che vergogna! Di questa tragica farsa chi ne fa le spese è sempre il popolo italiano. In perenne attesa di interventi salvifici, delle grandi riforme, della legge elettorale, di provvedimenti per ristabilire un pizzico di equità sociale, etc etc. Tutte balle. L'amara e triste verità è solo una: mantenere il potere, quello vero, il più a lungo possibile. Silvio e Matteo, con il comprimario Alfano, attendono di mettere le mani (ovviamente per il bene dell'Italia) sulle lucroso nomine nelle società pubbliche e parapubbliche, circa 350. Una sarabanda di prebende e affari che non si può capire...!

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    3. Beh, se andassimo a controllare adesso le 350 società pubbliche e parapubbliche scopriremmo una cosa dal mio punto di vista veramente vergognosa e catastrofica. Scopriremmo che a capo di queste società e nei loro consigli di amministrazione ci stanno ben collocate quasi esclusivamente tutte persone del PD o che gravitano in area PD, e il "quasi" ci sta anche largo. Quale sarebbe adesso la vergogna? Che forse qualche carica presidenziale o amministrativa di queste società potrebbe finire, orrore, in quota NCD o, Dio ne liberi, in quota Forza Italia? Questa sarabanda di prebende e affari tutti a favore del PD io l'ho capita benissimo, ora attendo di capire come sarà il prossimo giro.

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  2. Il triangolo non l'avevi considerato. Cme finira? Di tre ne restera uno o nessuno?

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  3. Moltissimi Italiani abbiamo riposto le nostre speranze nel giovane Renzi. Matteo fino a questo momento ci fa simpatia perché ha la faccia e le mani pulite. Ma una strana inquietudine ci assale. Ci sembra che il sindaco Fiorentino comincia ad essere logorato ogni giorno in maniera molto evidente. Egli è circondato ormai da numerosi nemici. Non si capisce per quale alchimia politica o di potere l'unico suo sostenitore sia Berlusconi. Quelli del suo partito fanno di tutto per affossarlo. Il sistema sembra impazzito. Tutti ipocritamente parlano per il bene del paese, non si rendono conto come suonano false le loro parole, rispetto agli interessi personali evidenti(poltrone, sottogoverno etc.). Accettare mezzo Italicum, emendamento Lauricella, D'attorre,(guarda caso due del PD) forse sarebbe un grosso errore, perché Matteo si toglierebbe l'arma delle elezioni subito,(cosi mandarne centinaia a casa) l'unico linguaggio che capiscono i farabutti del parlamento è questo. Nel frattempo l'Europa vuole ancora manovre lacrime e sangue, ci declassa a livello di Croazia e Slovenia. Ormai si sussurra e grida a Berlino e nelle segrete stanze, che occorre una manovra straordinaria sul patrimonio privato per abbassare il debito pubblico. In Italia molti sono di questo parere, es. Passera, Modiano, Barca. Ma se un parlamento di parassiti e privilegiati osteggiano apertamente una semplice legge elettorale, figurarsi i tacchini del senato che votano la loro stessa morte. Le chiacchiere di grillo, senza risultati, dimostrano che la rivoluzione può essere solo con la forza e la violenza. Se perdiamo la speranza non solo, nella "iperdemocrazia" che fa rima con utopia, ma anche in una democrazia normale, che dovrebbe decidere velocemente le urgenze e le emergenze quotidiane, è finita. Infatti "una democrazia che non decide" è l'anticamera della dittatura. Io ormai sono convinto che andrà a finire male. Vedo nero.

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  4. Amico Vullo, Siamo diventati. o forse lo siamo sempre stati un popolo di dietrologi.
    non esiste una materia o un avvenimento sul quale non cerchiamo di trovare del marcio, e se non lo troviamo lo inventiamo.
    Ma noi in fondo cosa vogliamo o cosa vorremmo?
    Purtroppo, non escludendo nessuno, neppure me stesso,vedo attorno a me solo pecore a seguito del pastore di turno, ma pronti a trasformarci in branco e sbranare anche lui.
    Non esiste persona, partito, categoria in cui abbiamo , almeno sul piano della buona fede, un minimo di fiducia.
    Ci nutriamo di rancore e di nichilismo, ma veramente, pur dicendo
    altro, vogliamo distruggere quello che i nostri padri e nonni hanno creato?
    Comunque, trovo demenziale che un popolo, ammesso che noi ci si possa definire tale, pur stando nella stessa barca, giochi a remare contro se non ad affondarla .
    Concludendo, a mio modestissimo avviso, o si riesce a trovare
    una sintesi positiva e costruttiva tra le posizioni e gli interessi di tutti o finirà male.
    Finirà male ovviamente per le pecore, i guru andranno altrove, forse soddisfatti.

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  5. Caro Pino, parliamo dei nemici di Matteo Renzi? In primis ci sono i nemici istituzionali, e quindi Grillo, la Lega, Fratelli d’Italia, e tutti i partitini della destra. Questi sono messi nel conto, non sono motivo di preoccupazione.
    Forza Italia è all’opposizione, ma come nemica di Renzi è molto defilata. Magari per te sarà una cosa inquietante.
    La cosa abominevole è che i peggiori e più agguerriti nemici di Renzi sono quelli del suo partito, quelli del PD; roba da far venire l’orticaria.
    Vuoi sapere il motivo di questa inimicizia? Ce ne sono tanti di motivi, ognuno tira acqua al proprio mulino, alcuni paventano che Renzi li possa veramente rottamare, altri si sentono esclusi dai giochi di potere, altri ancora non sopportano che il PD sia stato conquistato da uno che non ha nulla da spartire con il comunismo da cui il PD proviene. Riflettendo bene, il motivo vero è che il partito che tanto sta a cuore a te, a Volpe e alla stragrande maggioranza di chi scrive in questo blog è un groviglio di vipere, è un partito che fa schifo dalla testa ai piedi. Questi signori (si fa per dire) del PD non accettano il responso popolare delle primarie, non sopportano che i loro elettori abbiano indicato una linea da seguire che non è quella che vogliono loro. Questa è la democrazia di cui si riempiono la bocca?
    Renzi, che non è un cretino, ha capito benissimo da chi deve guardarsi e ha capito che Berlusconi per lui può essere un valido appoggio. La cosa comunque è reciproca, e io non mi scandalizzerei più di tanto. In politica è possibile tutto e il contrario di tutto.
    Speriamo soltanto che Renzi non venga buttato giù proprio nel momento più delicato e pericoloso per l’Italia, con l’Europa che rompe le scatole da un lato e i numerosi problemi della gente e l’esigenza di fare al più presto le famose riforme, che non sono esattamente le leggi elettorali, dall'altro lato.

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  6. Tanto per chiarire, a volte è giusto farlo, parlo per me ovviamente, il sottoscritto non è seguace di nessuno, non lo è mai stato e non lo sarà mai.
    Con me lo scontro tra tifoserie o tra sette non attacca.
    Renzi e renzismo per il sottoscritto è solo sottocultura, degli altri non voglio neppure parlare.
    Qualcuno ama mettersi etichette e magliette, forse è l'unico modo che ha per rendersi riconoscibile, io non faccio parte di questi tanti qualcuno, io sono io, pochissima e scadente cosa certamente, ma sono io, i totem da adorare li lascio ad altri.

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  7. Mio caro Nino e Sergio...in fondo io ho paura della politica e soprattutto dei politici. Cattive esperienze ripetute nel tempo ci conducono obbligatoriamente al pessimismo. Ecco perché il mio approccio tende a ridicolizzare i personaggi di cui scrivo, perché nutro come tanti profonda sfiducia. Però vorrei credere a qualcuno e qualcosa, perché l'uomo ha bisogno sempre una speranza per vivere. Pertanto le persone che sembrano in buona fede e credibili, almeno all'inizio, carpiscono la mia fiducia, ma se poi deludono mi gettano nello sconforto. Mi è successo con Craxi, Berlusconi, Di Pietro, Monti, Grillo. Non vorrei che la stessa cosa capitasse con Renzi, che ormai sembra l'ultima spiaggia, tanto che persino sono contento se Berlusconi lo aiuta a realizzare le riforme da noi sognate, trovandomi stranamente in sintonia anche con l'amico Nino Pepe. Però certe dietrologie e certe ricostruzioni sono veramente angoscianti. Certo volte penso seriamente che per il mio carattere non meritavo di nascere in Sicilia, osservo le leggi, amo la patria, la nostra bandiera, pago le tasse, amo la famiglia, rispetto il prossimo, la natura e gli animali. Forse mi sarei trovato meglio con la cultura mittel Europea o scandinava, non avrei avuto il sole, ma in compenso tanta serietà, precisione, puntualità. Cosa che ho sperimentato a 17 anni andando a lavorare, duramente, nel periodo estivo giugno-settembre nelle fabbriche( BASF) in Germania. Cari amici ormai un filo sottilissimo mi lega a questo blog ed (a questa terra), solo l'amicizia e l'amore ci da un po' di sollievo. Pertanto le motivazioni iniziali tendono ad allentarsi ed anche le presenze in questo blog tendono a diradarsi(solo l'amichevole insistenza del direttore Gattuso, mi scuote dal torpore e mi spinge a qualche vacuo scritto o commento). In fondo avevo iniziato bene, abbracciando con entusiasmo "la decrescita felice", che parla di rispetto , solidarietà, amicizia, amore, per l'uomo ed il pianeta. Ma l'egoismo umano ha altre prospettive...il mercato, il denaro, il potere...poco importa se siamo sepolti tra i rifiuti, si inquina, si uccide(la terra dei fuochi, il caso ilva) pur di fare denaro, si ingrassano le mafie, la nostra società sempre più disuguale, i nostri figli senza futuro. Siamo colpevoli anche noi che non abbiamo contrastato e non contrastiamo abbastanza coloro che ci stanno distruggendo.

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  8. Prendo atto delle puntualizzazioni un pò piccate di Sergio Volpe, Mi era sembrato di capire che il PD fosse o fosse stato il suo punto di riferimento politico. Si vede che mi sono sbagliato. Càpita.

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  9. Amico Nino, ci conosciamo poco e male, è quindi possibile
    equivocare, come spesso accade. Non ero un po' piccato, come hai affettuosamente scritto, lo ero tantissimo.
    Come qualcuno sa, sono profondamente ateo, non credo ovviamente nell'esistenza di dio, immagina se per me possa essere accettabile di eleggere a mio riferimento un tizio qualsiasi che neppure conosco.
    Mi piace esserci, questo si, ma con le mie idee , le mie posizioni, e la mia volatiliità.
    Ho votato nella mia vita per tanti partiti, quasi mai uno per due volte di seguito, e l'essere omologato a qualcosa o molto peggio a qualcuno mi offende profondamente.
    Non ho pretese ne interesse a convincere qualcuno, visto che non lo sono neppure io convinto, osservo però con stupore e con un po' di pena gli eserciti di fans dei vari cialtroni divenuti leaders se non addirittura profeti.
    Comunque grazie per aver colto la mia stizza.

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  10. Il direttore Gattuso è ammutolito-ammutinato o fa catenaccio o subisce la congiura del silenzio ? O si sta prendendo delle ferie arretrate? Naturalmente le mie retoriche domande fatte sempre scherzosamente. CMQ per spezzare l'omertà mi faccio una domanda: ho letto,ho letto con dispiacere, che dentro il PD è scoppiata la sarabanda contro Renzi e l'italicum...alcuni dei congiurati sono: Bersani, Fassina, Bindi, Finocchiaro, Letta, Le donne in bianco. Ma posto che alle ultime elezioni, che Bersani non ha vinto, ma tuttavia con uno zero virgola assieme a Vendola, ha avuto 148 deputati fraudolenti a scapito di 5 stelle e Berlusconi...ora che vogliono sabotare Matteo e Italicum, insomma si vogliono castrare per fare un dispetto alla sposa. Infatti se Renzi non riesce a portare in porto il minimo sindacale(leggasi legge elettorale) e si arrabbia ed andando subito alle elezioni con la legge attuale, come farebbero i 148 ex porcellum PD e simili di altri partiti-porcile, es. schifani, razzi, scilipoti, donne in bianco, bindi, cuperlo etc. etc. a ritornare in parlamento ?? E se in questo caos i cittadini incavolati voteranno tutti per grillo? Penso che rifletteranno bene gli idealisti dell'ultim'ora...

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  11. E dopo essersi incazzati, dopo aver votato per Grillo, quale sarà la prossima mossa di questo nostro stupendo popolo?
    Forse sarà quella di scendere e continuare a piedi.....

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