di Franco Scancarello - Tra oggi e domani si decidono la guida di 3 partiti che rappresentano almeno 1/3 dell'elettorato italiano, da questo weekend dipendono i destini del corso politico italiano.
Gli elettori della lega e quelli del PD hanno la possibilità di insediare alla guida dei loro partiti 2 quarantenni brillanti, capaci e di buone prospettive, un'occasione da non farsi sfuggire. Speriamo che la Madonna Immacolata illumini quanti si recheranno a votare.
Non è un segreto che le mie preferenze vanno su SALVINI e su RENZI per quello che possono determinare. Il primo chiudendo definitivamente l'era Bossiana e relegare il sofferente BOSSI alla storia della politica italiana. Una parte politica che non ho mai condiviso, ma che indubbiamente ha rappresentato una risposta politica alla quale gli italiani del NORD si sono affidati quando si è determinata la crisi morale dei partiti storici italiani, che pure tanti meriti avevano acquisito nei primi 50 anni di vita della giovane DEMOCRAZIA ITALIANA e che ci avevano portato a livello economico e sociale tra i primi 5 Stati del mondo.
Votare per RENZI, rappresenta la speranza che un nuovo cinquantennio di crescita e di sviluppo si potrà determinare, per le idee che riesce a trasmettere di innovazione e semplicità, per la speranza che riesce ad innestare nei suoi estimatori e per gli impegni che ha pubblicamente assunto. Io li condivido tutti e vedo che Lui riesce, con la sua toscanaccia simpatia a suscitare entusiasmo in chi lo segue. E' tanto in un periodo come questo e poi... IL SINDACO LO SA FARE VERAMENTE.
Per questo, pur non avendo una storia di SINISTRA, ma avendo più volte collaborato in storiche alleanze con essa, senza alcun calcolo e senza averlo mai incontrato personalmente, mi recherò Domenica nel mio seggio di Piazza Politeama a votare RENZI per la seconda volta in un anno.
Ieri pomeriggio ho sentito la relazione di Paolo FERRERO al Congresso Straordinario di Rifondazione Comunista, diceva che hanno 1000 circoli in tutta Italia e 30.000 militanti e che vogliono rappresentare le istanze e i disagi delle nuove masse di lavoratori sfruttati che per poche centinaia di euro mensili si sottopongono a turni massacranti nei centri di grande distribuzione e nel terziario in genere. Diceva anche che vogliono scegliere una nuova classe dirigente giovane e fresca che possa lavorare a costruire l'alternativa della sinistra storica italiana.
Anche a loro vanno i miei migliori auguri di Buone scelte e buona politica. Forse il ventennio della seconda Repubblica, che ha tradito le attese e tanto ci ha delusi, anche con il contributo dei nuovi 3 Partiti che nasceranno Domenica, c'è lo stiamo lasciando veramente alle spalle.
Noi, per parte nostra e nel nostro piccolo, stiamo tentando a nostro modo di fare avvicinare e riavvicinare alla Politica tanti giovani di età e/o di mentalità. Come sapete lo stiamo facendo con il nuovo movimento dei territori di tutta la Sicilia che abbiamo lanciato il 24 Novembre.
SICILIA SI!, vuole rappresentare il nuovo modo di fare politica in Sicilia e di collaborare con tutti i partiti che faranno propri gli obbiettivi e le idee del nuovo movimento.
Franco Scancarello
07 dicembre 2013
Domani si sceglie il segretario politico del. PD, lo farà la gente, lo farà in piazza e lo farà liberamente.
RispondiEliminaHanno ragione quelli che vedono il PD un no partito, responsabile di tante negatività passate e presenti.
Hanno ancora più ragione coloro i quali,malgrado tutto, vedono il PD unica e sola speranza italiana.
Tutti da questo partito ci attendiamo qualcosa, qualcosa che riesca a tirarci fuori dalla spirale nichilista a cui siamo ridotti.
Un po' tutti oggi ci siamo schierati in posizione di generica e totale protesta, fino al punto che il partito della protesta, comprende Grillisti, Berlusconisti,leghisti, Renzisti, sinistre polverizzate, ultradestre nazi-fasciste etc.. etc...
Un tempo che Franco ricorderà, si protestava contro la democrazia Cristiana, Quindi il sistema reggeva, metà protestava e metà governava.
Ma oggi protestano tutti, ma contro chi?
Allora io domani andrò a votate alle primarie PD; sperando almeno di poter contribuire a far nascere qualcosa contro cui protestare.
Se non ci sarà un PD forte, si esaurirà il ruolo di Grillo e di Berlusconi,e, siccome sono simpatici e divertenti, io cerco di dare senso alla loro esistenza schierandomi con l'unico partito esistente.
Desidero rincuorare l'amico S. Volpe che anch'io sono contro il nichilismo ed il disfattismo. Penso anch'io che ormai sul campo a tenere in piedi le istituzioni è rimasto solo il PD. Perciò come sempre andrò a votare per le primarie, versando il mio obolo per la democrazia. Mi porterò e convincerò miei familiari ed amici ad andare a votare per il nuovo segretario. Chi non lo dico. Ognuno con la sua coscienza. L'importante è fare il proprio dovere di buon cittadino.
RispondiEliminaIntanto Matteo Salvini ha vinto con largo margine il congresso della Lega Nord. Ha stracciato il fondatore e padre della Lega Umberto Bossi ormai malandato da tutti i punti di vista. Era ora. Domani tocca al PD, da cui ci aspettiamo tantissimo. Ormai è diventato il centro della politica italiana con tutti gli onori e gli oneri, che sono anche di più.
RispondiEliminaComunque, quando si partecipa e si dibatte di politica è sempre una cosa buona. Anche quando il confronto si fa aspro. Il problema, però, è rappresentato dallo scontro continuo, dalla mancanza di sintesi, dalla lotta personale senza guardare oltre. Speriamo che sia l'inizio del cambiamento. Urge fare la nuova legge elettorale e poi via di corsa al voto. Quelle elezioni che non hanno mai fatto male a nessuno, e chi lo dice sa di mentire.
Io spero che vinca Renzi. Mi pare veramente l'uomo giusto per il futuro del pd e per il futuro dei giovani italiani. È forse l'ultima speranza che ci resta.
RispondiEliminaUna grande novità di queste ultime ore è che sia Salvini che Renzi hanno vinto le loro primarie con quasi lo stesso risultante, e cioè il 70% circa dei voti.
RispondiEliminaAltra assonanza è la loro età anagrafica, entrambi quarantenni (circa).
E' un segnale da non sottovalutare, da salutare comunque con grande plauso, perchè vuol dire che finalmente l'Italia si sta rimettendo in moto, con novità forti, e soprattutto con i tanto invocati giovani finalmente protagonisti.
Va bene così.
caro Pasquale ti faccio notare che salvini ha vinto con 10 mila voti, mentre Renzi circa 200 volte di più.
RispondiEliminaCaro Pino, certamente il rapporto di forza numerico è a largo favore per Renzi.
RispondiEliminaCredo rimanga chiaro, e per me di un certo interesse generale, che finalmente, comunque la si pensi ed al di là dei loro recinti, oggi abbiamo una consistente nuova generazione di giovani politici quarantenni che hanno conquistato la leadership nei loro rispettivi partiti in Italia: Renzi, Alfano, Fitto, Salvini, Meloni.
Di contro Berlusconi, Grillo, Vendola, Casini e Monti dovranno trarne le conseguenze a breve, anzi brevissimo.
Credo , infatti, che i cittadini adesso hanno perso , finalmente e per davvero, la pazienza, cioè sono prontissimi a voltare subito pagina in maniera molto radicale.
Credo anche che ciò sia una conseguenza notevole, salutare e, forse, quasi imprevedibile della decisione della "incostituzionale" Corte Costituzionale.