di Giuseppe Vullo - Volevo proporvi per queste feste di natale e capodanno una ricetta "volatile".
Volatile significa uccello, ma è anche un termine molto usato in borsa per significare, altalenante, inafferrabile, volubile. Il 2014 potrebbe presentare scenari imprevedibili e paurosi. Alcune previsioni sono facili: caduta del governo, dimissioni del Presidente repubblica, nuovo Presidente della repubblica e del Consiglio. Caos economico-sociale? Rivoluzione? Con queste spine dentro il cuore, il giovane Renzi rappresenta un barlume di speranza. Pertanto mi accingo a vergare queste 2 righe, come lenitivo ed illusorio balsamo per una Italia migliore. L'Italia ormai è un vero pollaio. Un frastuono di chicchirichì e coccodè. Ma in questo pollaio ci sono anche tanti "tacchini".
Gli americani popolo giovane e per certi versi "naif", amano festeggiare proprio a spese del tacchino. Ma poiché tendono sempre a dimostrare che in America ognuno ha sempre un'occasione, concedono la grazia ad uno di loro, onde costui può sopravvivere almeno un altro anno. Invece in Italia, popolo vecchio e consunto, che ama più i porcellum, che non i tacchini, non ha concesso la grazia a Silvio, che si era rifugiato in senato, anzi lo hanno costretto a sloggiare, sperando che qualcuno gli faccia la festa. E così è costretto a girare con il giubbotto antiproiettile, per evitare che qualcuno gli faccia le penne.
I vecchi tacchini, la maggior parte rifugiati nel seggio senatorio, per tanti anni hanno taccheggiato gli italiani, trattandoli da stupidi polli. Ma taccheggia oggi e taccheggia domani, nel pollaio sono nati dei galletti ruspanti. Uno è il galletto Matteo ed un altro, che si è messo in evidenza in questi giorni, fa di nome "Faraone", di Palermo. Vogliono abolire il senato il principale tacchinaio della repubblica.
Vogliono abolire anche il governo Letta-Alfano, che non si capisce se sono dei galletti, polli o capponi. Infatti il galletto di Firenze e Palermo, vogliono fare un rimpasto, che non è altro che un "pasto" ripetuto a base di tacchini. Ma la giovane banda di galletti, guidati da Matteo, riuscirà a sopraffare i vecchi gallinacci? Prima che il gallo canti tre volte e rompa le uova nel paniere, qualcuno tradirà? La pollastrella "Italia" preferirà ancora essere tacchinata dai vecchi tacchini o preferirà il giovane galletto ruspante fiorentino?
Giuseppe Vullo
29 dicembre 2013
Mi ha divertito l'articolo di Vullo. ..anche se in questa nostra Italia c'è poco da ridere.Ma.. in tema di animali preferisco i ...grilletti che con il loro cri cri ci suggeriscono delle sagge ricette per migliorare la situazione come dimezzare gli stipendi dei parlamentari e devolverli alle piccole e medio imprese, istituire un reddito minimo garantito, eliminare l'auto blu e i troppi privilegi. di cui godono oppure? Alla peggio tutti a casa!.. Che ne dice il ruspante Renzi? Parole parole parole.. diceva una canzone di Mina .Buon Anno a tutti!
RispondiEliminaMia cara Emilia mi fa piacere averti strappato un sorriso, di questi tempi è molto difficile. Inoltre ti ammiro perchè hai avuto il coraggio di fuggire da Palermo, cosa che rimpiango di non aver fatto, nonostante una montagna di occasioni. Quella che rimpiango amaramente è di aver lasciato cadere un contratto come neurologo alla clinica neurologica di berlino. Avevo 26-27 anni e tutta la carriera davanti. Ma l'attaccamento alla famiglia ed alla nostra terra mi ha fregato. CMQ sappi che sono grande simpatizzante dei giovani 5 stelle. E' notorio che le ultime elezioni mi sono diviso tra bersani e Grillo(Nuti). Solo che avrei voluto prima una alleanza con Bersani ed ora con Renzi. I motivi sono evidenti.
EliminaNon so se Renzi possa essere considerato un gallo ruspante, non ho dubbi però che lo aspettano battaglie pesanti nelle quali ci vorranno i carri armati altro che galli, galline e tacchini. Intanto ha chiarito che lui con Letta e Alfano non ha niente in comune. Vedremo come finirà.
RispondiEliminaGrilletti, Berlusconisti, Renzisti, ma davvero ci siamo ridotti cosi?
RispondiEliminaNon affiora nulla che sappia di idea di società, nulla che sappia di partecipazione vera, tutto ridotto a slogans e a demagogia da strapazzo.
Sono davvero scoraggiato, ma non per la mediocrità di chi guida, ma per l'assoluta assenza di valori, di cultura, di spina dorsala di un popolo che popolo non è.
MATTEO RENZI è stato di parola. Lettera ai partiti per legge elettorale e riforme(tra cui importantissima abolizione del senato). Per evitare scuse da parte dei "tacchini"(moltissimi non torneranno più in parlamento, se accetteranno le proposte di Renzi) il "galletto fiorentino ha presentato 3 proposte di legge elettorale. Angelino Alfano ha risposto CHE PER LUI va bene la legge dei sindaci, Berlusconi ha detto si al metodo ma election day, un modo di perdere tempo? E Grillo? Silenzio muto... i suoi parlamentari 162 che abbiamo mandato a risolvere i nostri problemi, non possono parlare. Nessuna proposta! I 5 stelle continuano a stare congelati in parlamento come lo stoccafisso. Pertanto "INVITO" tutti quelli che hanno dato il voto(inutile) a 5 stelle di metterlo a disposizione di Renzi, per il bene della nazione. L'economia si sta riprendendo. Lo spread sta per scendere sotto i 200 punti, ma occorrono riforme e cambiamenti a tamburo battente ed un governo credibile. La fiducia in questa gente è sotto i tacchi. Se i tacchini continuano a fare le moine, si faccia la legge elettorale a maggioranaza, magari con quella nuova generazione che a fatica cerca di farsi largo. I vari Renzi, Alfano, Letta etc. forza e coraggio. SE NON ORA QUANDO ?
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