sabato 5 ottobre 2013

L'ARCA DI NOE' DEL GOVERNO ALFANO-LETTA

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse<br />08-08-2013 Roma<br />Politica<br />Chigi - consiglio ministri<br />Nella foto: il Presidente del Consiglio Enrico letta, Angelino Alfano<br />Photo Mauro Scrobogna /LaPresse<br />08-08-2013  Rome<br />Politics<br />Presidency of the Council of Minister - Council of Minister<br />In the picture: Prime Minister Enrico Letta, Angelino Alfano minister interiordi Giuseppe Vullo - Le nuvole nere sull'economia dello stivale ed il debito pubblico inarrestabile fanno presagire l'inevitabile diluvio universale.
In tanti perciò per difendere il proprio seggio parlamentare, si sono messi alla ricerca dell'arca di Noè. Ma molti non sanno chi è il vero Noè della politica dei nostri giorni, perché dio non l'ha ancora rivelato. Perciò molti, che non sanno nuotare, ma vogliono stare a galla a tutti costi (per problemi di mutuo es. Razzi, Scilipoti), si agitano nell'imminenza della catastrofe.
Pertanto ognuno fidando del proprio istinto di sopravvivenza va alla ricerca dell'arca e del suo capitano. L'incertezza e la paura di restare in preda alla burrasca fa commettere errori e scatenare conflitti ed anche aggressività. Pertanto grida, urla, invettive, calci, minacce (vigliacchi, traditori) pianti... uno spettacolo da fine impero. Ma chi può essere il Noè che li prenda a bordo e gli garantisca il seggio parlamentare? Moltissimi pensano che sia Berlusconi, il caimano, perciò falchi, pitonesse, squali, delfini, topi, scarafaggi, galline, oche, amazzoni compresi cani e porci si aggrappano alla barca del capitano, il quale sta per varare una nuova scialuppa che si chiama "forza Italia".
Renato Brunetta (S) e il Presidente del Consiglio Enrico Letta alla Camera durante la presentazione del programma di governo, Roma, 29 aprile 2013. ANSA/GIUSEPPE LAMIMa le colombe di Alfano di carattere mite e remissivo, rischiano per troppa arrendevolezza di essere buttati nelle fauci della pitonessa e dei falchi e di andare quindi alla deriva, perciò escono gli artigli e dispiegano le ali per posarsi sul battello del capitano Letta, il quale a sua volta è alla ricerca di bravi marinai che lo aiutino a portare la sua nave in acque tranquille. Poi c'è un gruppone di virtuali naufraghi nell'imminente diluvio universale, che credono e pensano di avere trovato il loro Noè di nome Beppe Grillo. Si fidano ciecamente di lui, anche se la sua scialuppa è sgangherata ed i marinai sono dilettanti maldestri e pasticcioni.
arca_de_noeComunque nel fuggi fuggi generale, alla ricerca del seggio e dell'arca perduta mediante passa parola, sondaggi, comparsate televisive, sponsor politici, giornalistici, finanziari, spinte quirinalizie e della BCE, suggeriscono come giovani e valenti capitani, in grado di solcare le onde del mare periglioso dell'Europa germano centrica, Renzi, Letta, Alfano. Ma si da il caso che questi 3 giovani rampolli rampanti siano allievi della balena bianca. Loro in questo momento, più che balene sono delfini od al massimo balenotteri.
Chi di questi sbandati, uomini, donne e bestie, avrà trovato il NOE' e l'arca giusta? Ho l'impressione che nella zattera di Letta siano saliti 2 squali come Formigoni e Cicchitto, perfino il caimano all'ultimo minuto si è aggrappato alla ghiglia, nella speranza di farla affondare per vendetta, per aver perso il seggio senatoriale. CMQ Al momento ha ripreso a navigare l'arca del governo Alfano-Letta. Speriamo che il "caimano" non combini un'altra barzelletta e finisca tutto come una burletta!
Vullo-Pino  Giuseppe Vullo
  05 ottobre 2013




11 commenti:

  1. Mio caro Sig. Vullo, mi fa dovere complimentarmi per l'analisi impietosa e lucidissima.
    L'arca hainoi sta affondando, pur nel parapiglia generale non Le saranno sfuggite alcune invocazioni, fatte con viva e vibrante soddisfazione e vaga "cadenza napoletana". La cosa che trovo singolare è che esse, per quanto cervellotiche, riescano a sortire l'effetto desiderato. Poveretto, il salvagente che già una volta gli hanno lanciato, deve averlo preso preso in testa. Ma tutti questi vecchi signori (stavo per scrivere bacucchi, ma sarebbe irriverente) hanno mai pensato di ritirarsi per godersi pensione e nipotini? Sarebbe il caso di regalargli " 'A LIVELLA" dell'indimenticabile Principe Antonio De Curtis, in arte Totò.

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  2. Vorrei tornare sulla sciagura dei migranti.
    Papa Francesco, unico vero rifermento morale per tutti, credenti e non, ha ben sintetizzato con una sola parola '' VERGOGNA''.
    A parte le miserabili posizioni della Lega Nord, tutti dico tutti hanno manifestato angoscia e sgomento.
    Financo il vice-premier Alfano ha fatto dei ragionamenti adeguati e di livello. anche se sui punti chiave ha abilmente glissato.
    La cosa che mi indigna veramente è il silenzio ''PELOSO'' di Grillo, che pur di non perdere pezzi del suo elettorato nazi-fascista, preferisce tacere.
    Ma comunque lui fa il suo ''mestiere'' e posso anche capirne i comportamenti, di certo non posso apprezzare chi da lui si sente rappresentato, questo per me è davvero troppo.
    Scusami amico Vullo se ho scantonato, ma mi ''scappava''.
    Però il tuo articolo è stato da me letto con attenzione e rispetto,ed è davvero buono.

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    1. Sono totalmente d'accordo con te Sergio, ovvero che in mezzo al blàblàblà ed allo sfascismo, la catastrofe di lampedusa è l'unica cosa di cui ogni uomo civile dovrebbe interessarsi. Papa Francesco ormai è un riferimento anche per me. Se si potesse riavvolgere il nastro della storia, L'italia che è stata strappata al papa con la breccia di porta pia, la ritornerei a papa Francesco ed ai bravi cristiani come lui, per amministrarla in modo onesto ed amorevole. Buona domenica.

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    2. Voglio, per amore della verità, rispondere a Sergio sulla posizione del M5S. Basta cliccare sul seguente link M5S di Palermo (clicca per leggere). E mi dispiace leggere che il M5S ha un elettorato nazi-fascista. Giudizio molto ingeneroso.

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  3. Noto ed evidenzio la signorilità, la buona educazione, il rispetto col quale Andrea Arena parla dei nostri politici scusandosi di non potere scrivere "bacucchi al posto di " signori"; tutte cose che, mi duole dirlo, mancano al dott. Vullo il quale continua con i suoi insopportabili termini offensivi quando si riferisce ai politici di destra, dei quali nel suo articolo c' è un nutrito esempio quando parla di squali, pitonesse, topi, scarafaggi, galline, oche, cani e porci.
    Alla sivnorilità di Andrea Arena si contrappone la grevità, la cafoneria, la rozzezza e la maleducazione di un modo di esprimersi indegno di un posto serio comr il nostro blog. Caro Pino, puoi arrabbiarti quanto vuoi, ma io non posso tacere, e perchè la cosa non è tra te e me ti informo che me la sono presa anche con Ales, qualche giorno fa, a proposito dell' uso dell'epiteto di camerieri dii Berlusconi.
    Si possono sostenere tutte le posizioni politiche anche con signorilità, rispetto e buona educazione.

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    1. Sottolineo la signorilità del dott. Pepe che alle 3 di notte, forse causa insonnia, mi riempie di insulti, sol perché ho scritto l'arca di Noè dove come vecchio testamento vuole, anche tutte le bestie di arcore salgono sulla zattera di Letta, chi per tenerlo a galla, chi per farlo affondare. Io sarei perciò: greve, cafone, rozzo, maleducato. Grazie tante dott. Pepe per la tua finezza. Ringrazia dio che oggi è domenica e mia moglie che è profondamente cristiana mi ha raccomandato di non rispondere a chi mi da schiaffi sulla guancia, ma anzi a porgere l'altra. Anche se nel frattempo i tuoi amici, pseudo giornalisti prezzolati del giornale e di libero, insultano senza freni cariche istituzionali, come il presidente della repubblica ed il presidente Letta oggi definito sciacallo dal tuo amico mediatico Belpietro. Poi il tuo padrone virtuale caimano è stato battezzato da un famoso film. La Santanchè che è tutta falsa compreso il cognome, si è autodefinita pitonessa in riferimento ad una barzelletta, che il suo ex marito(il vero Santanchè) chirurgo-plastico ha rammendato su un giornale, dove la ex raccontava della pitonessa prostituta che i ingoiava il cliente. Falchi, colombe e squali non sono invenzione mia, cani e porci è un modo di dire. Poi la bella coppia volta gabbana, di amici tuoi, Razzi-Scilipoti, come li chiameresti ? Come minimo parassiti che si vendono per una seggiola. Come vedi sei in buona compagnia. CMQ oggi non voglio essere poco signorile perché è domenica. Perciò caro Nino forse ti risponderò domani o forse mai come mi suggerisce la coscienza o un vero signore come F. Ales.

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    2. Io non ho padroni reali nè virtuali cosí credo di te. Al netto di tutto, il fatto che i giornalisti esagerino non deve essere motivo di giustificazione per farlo anche noi. Quello che ho scritto alcune ore fa é il punto di arrivo di un disagio che ha origine non dall' ultimo tuo scritto ma dalla tua abitudine inveterata di esprimerti sempre con una violenza verbale degna di miglior causa quando parli di una partd politica che ti sta sui beneamati. Se vuoi faccio una ricerca e ti invio, privatamente se preferisci, l' elenco chilometrico che ne verrebbe fuori.
      Ma tu sei troppo intelligente per non aver capito questa cosa. E comunque a me da fastidio leggere scritti infarciti di insulti gratuiti fatti a persone sol perché schierate da una parte piuttosto che da un'altra.
      Ricordati che qualunque messaggio passa meglio ed é piú "commestibile" se espresso con garbo e signorilità.
      Se nel mio ragionamento c' é qualcosa che non va ti prego di farmelo sapere.

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  4. Parlo a volte, e faccio malissimo, di Grillo, con il mio più che amico Gianni.
    Il personaggio non mi attrae non mi piace e non mi convince su nessun punto.
    Detto questo, ho letto l'anonima nota del M5s, che gianni con molta cura è andato a cercare, ma chiedo a lui e solo a lui una cosa semplice e vorrei una risposta semplice un monosillabo.
    Grillo vuole cambiare l'infame Bossi-fini?
    Vuole la cittadinanza per i babini nati in Italia?
    Lo prego di non farmi un trattato e di non mandarmi a leggere anonime ed insignificanti note,
    Mi risponda, se vuole, lui stesso, con un si o con un no.
    Poi se è il caso parliamo di nazi-fascismo.
    Grazie comunque per avere voluto dire lui qualcosa in supplenza di chi tace.

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  5. anche io non apprezzo l'offesa per chi dignitosamente da il "cameriere".
    Si puo' essere cameriere dignitoso e parlamentare dignitoso.
    Il cameriere dignitoso ti serve con stile, ti prende il cappello, il bastone,il cappotto.
    Il parlamentare dignitoso non vota la Bossi Fini, non dice che ruby e' parente di moubarak, non fa comprare gli aerei da guerra, non sfiducia-rifiducia-sfiducia-rifiducia il governo.
    Poi mettere insieme pitonesse e topi e' insensato.
    Vorrei scagliare una pietra a favore degli scarafaggi:
    Kafka ne scrisse un qualcosa di memorabile nella "metamorfosi": voleva dimostrare che il potere nazista cercava di trasformare gli uomini in disgustosi insetti???
    Ne voleva calpestare la dignita'?
    Anche adolfo aveva tanti elettori, ridiamogli la dignita' elettorale, ormai il campo di concentramento e' il mare dove muoiono migliaia di poveracci che cercano una vita migliore dove la legge proibisce di farli salire sulla barca se non sei autorizzato dallo Stato.
    Vorrei conoscere la soglia della vergogna di tante persone.
    Tutti proviamo vergogna per qualcosa; ma la curiosita' mi porta a capire cosa deve succedere per provare una vergogna collettiva.

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  6. Fiducia, sfiducia, rifiducia, ririsfiducia, ma non si é votata una volta sola questa benedetta "fiducia" al governo Letta?
    E allora perché ci si continua a scandalizzare per le tattiche e le strategie politiche che Berlusconi fa e continua a fare? Quando mai una votazione cosí importante é stata mai fatta senza scaramucce e varie pretattiche?

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  7. 194 i morti recuperati, ma dai conti fatti sul numero di imbarcati, l'immane tragedia di Lampedusa conterà probabilmente oltre 360 morti. Una tragedia inenarrabile. E tutto questo per il miraggio di una vita migliore. Ma cosa fa l’Italia? Identifica i 155 sopravvissuti e li iscrive nei registri della procura per immigrazione clandestina. E i soccorritori per reato di favoreggiamento. E poco importa se tra questi ci sono mamme, bambini piccoli, donne incinta. Questa è la legge Bossi-Fini. Che ancora, questo governo e questa maggioranza delle larghe intese, da quasi due anni, non ha cambiato. La civiltà di un popolo e di una nazione si misura su valori imprescindibili come la giustizia, la libertà e la solidarietà. Il Partito democratico cosa intende fare per cancellare questa ignominia? Avrà il coraggio di imporre la sua linea nei confronti del suo alleato? E il Movimento 5 Stelle, anche dai banchi dell’opposizione, cosa propone per contribuire a riportare l’Italia tra i paesi civili?

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