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mercoledì 19 giugno 2013

A PALERMO UN CIMITERO PER GLI ANIMALI

Cuccioli del Rifugio del cane abbandonato della Favoritadi Lucia Marasà - Ho un sogno per Palermo. La realizzazione di un cimitero per gli animali, tecnicamente detto CIMITERO PER ANIMALI D’AFFEZIONE.
Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Cani e gattiPiemonte, Puglia e Sardegna hanno già provveduto a questo atto di grande civiltà e amore per i nostri amici. E una città importante come Palermo e una regione come la Sicilia no?! Credo che sia arrivato il momento di agire su questo fronte! Si lo so, magari si potrebbe obiettare che già nei cimiteri non ci sono posti per i nostri defunti, ma qui ci sarebbe da aprire un altro capitolo sulle inefficienze delle amministrazioni che si sono succedute, figurarsi pensare ad un cimitero per animali. Invece non è così! Anche semplicemente ascoltando la gente, o leggendo i post, o vedendo foto sui social network ad esempio, quello che ho notato è che siamo tutti molto diversi tra noi, per idee politiche, gusti musicali, stili di vita… ma quello che accomuna praticamente tutti è l’amore per i nostri animali.
lapide GastoneSo di gente in difficoltà che ha problemi a fare la spesa, ma che pensa prima di tutto a far mangiare il proprio cane o gatto! E voi pensate che se ci fosse un cimitero per gli animali non ne sarebbero felici? Senza sottovalutare l’attenzione mediatica che ne avrebbe Palermo e la nostra amata Sicilia. Sono certa che un progetto del genere verrebbe accolto molto bene dai tantissimi cittadini che amano gli animali. Credo che sia arrivato il momento che Tommy, Birba, Minù, Poldo, Lacky, Dasy, Ciccio, Pupy, Alfonso e potrei continuare all’infinito, non debbano più essere gettati via chissà dove, ma seppelliti (il più tardi possibile) in un bel giardino insieme a tanti altri amici, e che quando vorremo potremo andare a trovarli.
Cane con margheritaQuesto renderebbe sicuramente la loro morte molto più dignitosa per loro e accettabile per noi.
Ho già coinvolto in questa avventura alcuni amici che si sono mostrati molto convinti e entusiasti, e spero presto di organizzare un incontro con la consulente del Comune di Palermo per la tutela dei diritti degli animali, Sig.ra Elena La Porta. Una donna di grande volontà e rara sensibilità che gestisce, dal 1989, il Rifugio del Cane abbandonato della Favorita.
Mi auguro che anche voi che leggete vorrete darmi una mano nel realizzate questo grande sogno!
E concludo dicendo che nella vita ho incontrato tanti uomini che si sono rivelati animali, ma grazie a Dio non ho mai incontrato un animale che si sia rivelato un uomo!
Lucia Marasà  Lucia Marasà  19 giugno 2013
 
P.S. Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo articolo dedicato a una problematica particolarmente sentita da tantissimi cittadini. Si tratta di una questione di civiltà che fa il paio con i diritti, spesso calpestati, degli animali da vivi. Lucia Marasà è una musicista e cantante, appassionata di politica e, ovviamente, amica degli animali. La ringraziamo per questa sua nobile iniziativa che merita di essere sostenuta. Auguri e buon lavoro.
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5 commenti:

  1. Qualcuno potrebbe dire che in questo periodo di crisi il problema del cimitero degli animali domestici non è prioritario. E forse sarà vero. Ma credo che per chi ama gli animali, e ce ne sono tanti, sia invece una questione da affrontare e risolvere al più presto. E io lo condivido. Nonostante la crisi!

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  2. Do il mio plauso al romanticismo, alla delicatezza, ed ai buoni sentimenti dell'autrice. E' vero più "conosco gli uomini e le donne, e più amo le bestie". Mia cara amica la tua "utopia" è un dolce balsamo per l'anima. Ma in un pianeta ormai ristretto ed agonizzante, non ci sono più spazi vivibili ne per l'uomo ne tantomeno per gli animali. Mi dispiace dire questo, ormai continuare a costruire cimiteri, sia per l'uomo che per gli animali e pura follia. Il continuo consumo di suolo ha portato una aberrante sottrazione di terreno agricolo e quindi deficit di produzione alimentare che prima o poi porterà una carestia anche per l'opulento uomo occidentale. Non dimentichiamo che già nel mondo muoiono di fame circa 1 miliardo di persone. Pertanto per lo smaltimento dei cadaveri umani e animali resta l'incenerimento o cremazione. Infatti non si possono costruire cimiteri all'infinito. Infine come dice la chiesa "polvere sei e polvere ritornerai". Il caro estinto lo puoi ricordare dentro al tuo cuore, al limite con una bella fotografia sul comò, che sia uomo, donna, cane o gatto.

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  3. Una bella idea di Lucia prevedere un cimitero per i nostri amici a 4 zampe.

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  4. Io sono per la cremazione generale dei morti, figuriamoci per quella degli animali. Chi muore è in un'altra dimensione e la tomba è l'ultimo dei suoi pensieri Lasciare le spoglie mortali è come smettere un vestito usato e magari mal ridotto.
    I cimiteri non servono ai morti, ma ai vivi, al desiderio di continuare a stare vicini ai propri cari. Portare fiori alla tomba dei propri cari è consolatorio, ma per chi li porta, non per i morti. La stessa cosa sarebbe per gli animali morti. Io mi sono affezionato al mio cane e gli farei volentieri visita al cimitero, ma la consolazione non servirebbe certamente all'animale che non c'è più.
    Anche questa volta devo dare ragione a Pino Vullo.

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  5. ciao,sono proprietario di una cagnetta ( maltese ) e ci siamo molto affezzionati io e mia moglie,la trattiamo quasi come una figlia,e al pensiero che un giorno deve morire ci viene la pelle d'oca,e x lei vorremmo una sepoltura dignitosa. Qualche giorno fa anche io ho avuto questa idea di realizzare il cimitero x animali, e addirittura volevo realizzare un progetto da presentare al comune, ma se volete ci possiamo associare dato che io ho l'associazione di volontariato.

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