di Giuseppe Vullo - L'Italia è risaputo è un paese di chiesa, parrocchie, di partiti, greggi, pastori, pecorella, fede e santanchè. Infatti in un passaggio biblico del PDL, cosi recitano i fedeli...
Signore sei tu il mio pastore e ti facciamo tanti lodi... schifani... alfani... etc. Gli italiani come le pecore ogni tanto belano... ma poi tornano a brucare l'erba. Nelle nebbie padane c'è un famoso pastore che per vent'anni ha allevato un gregge-partito-pdl, basato su fede, santanchè e pecorella. Ma in questi giorni è arrivato dalla Svizzera (Varese) un certo Monti, pastore calvinista, benedetto a Roma da papa Benedetto, scusate il pasticcio, dove gli è stato affidato in franchising il gregge moderato della chiesa... finora in mano, prima a formighini e berluschini, poi con secondi fini a Montezemolo e terzo purtroppo finito nei casini.
Ma in seguito alla bolla papale, essendo anche l'anno della fede dei cattolici, molte pecorelle del pastore padano stanno facendo transumanza, verso i verdi preti... pardon... prati verdi con l'erba fresca, di santa romana chiesa. Quindi l'investitura ed il comodato d'uso del pascolo di san Pietro, siglato, nelle segrete stanze di un monastero di suore, su una agenda di natale... per l'appunto chiamato patto dell'agenda Monti. In questi giorni il gregge del pastore è l'ultimo e agognato rifugio di tante pecorelle smarrite, pentite ed abbandonate dal "porcaro e dal porcellum"... povere bestie al freddo e al gelo...! Perfino io, cattolico incostante, impenitente e duro di cuore, mi sono commosso nel leggere sul Corriere la triste storia, confessione, pentimento ed "i dolori del non più giovane Pecorella".
Questi quando pascolava nel gregge PDL e brucava l'erba padana, e preparava lodi (Alfano-Schifani) al suo pastore... all'inizio felice, poi un po’ dubbioso del perché il pastore si andasse a cacciare nei guai e in tutti quei processi, dove ne argomenti di lana caprina o cavallina riuscissero a convincere quei caproni dei tribunali comunisti! Ma il povero avv. Pecorella fu folgorato sulla via della verità e dell'onestà dopo che senti il discorso del pastore calvinista, sul rigore, equità e crescita... la santa trinità dell'economia pecorina.
Ma la sua crisi di coscienza e conversione definitiva avvenne... quando fu costretto a votare insieme con 315 pecoroni... la mozione sulla capretta marocchina RUBY, che appartenesse addirittura al gregge di MUBARAK? Orrore...orrore! Fu allora che la coscienza dell'avvocato Pecorella fu stravolta, perciò stanco di mettersi a pecorella, scusate il pasticcio di parole... aperse gli occhi, si cosparse di cenere la lana, ed affrontò il fonte battesimale del pastore bocconiano, sperando e sognando di essere redendo nella chiesa e nella bibbia dell'agenda Monti. L'avvocato Pecorella pentito sia lodato!
* Satira di capodanno
Giuseppe Vullo
31 dicembre 2012
E' bellissima Giuseppe questa satira di capod'anno. La farò sicuramente leggere ai miei amici. Grazie e, con affetto ti auguro uno splendente anno 2013. filippo
RispondiEliminaCaro Filippo ti ringrazio per i complimenti e per avermi letto. CMQ come tu sai ogni parabola ha un significato. perciò anche se le modalità espressive sono improbabili ed oniriche...la censura dei comportamenti riprovevoli, almeno ai miei occhi, è chiarissima.
Eliminasono cattolico praticante e non ho mai letto una parabola cosi strampalata. C'è quasi da perdere la fede! Comunque la satira è pertinente con i personaggi. I pastori sono cattivi e le pecore meritano soltanto di finire nelle nostre pentole per essere cucinate per benino. nicola colletti
RispondiEliminaBerlusconi è stato scomunicato dal vaticano, dall'europa,da Napolitano e dulcis dai magistrati. Ma io mi chiedo che interesse e coerenza hanno alcuni cattolici e alcuni siciliani, i cui interessi vengono svenduti ai leghisti continuamente. Fortuna che Maroni non ha il coraggio di accettare i regali del mercante delle vacche. Il prossimo governo? Fortuna che Napolitano, bersani , monti e la chiesa c'è. Se no addio i risparmi degli italiani, le speranze di pulizia ed anche l'autonomia dei siciliani. Ma il grande SUD di Miccichè e l'autonomismo di Lombardo non erano nati per contrastare il leghismo? Ma come faranno questi siciliani ad allearsi con un berlusconi squalificato e che per di più svende gli interessi del sud ai nostri terribili nemici, pur di tenere a galla se stesso ed i suoi interessi personali. Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
RispondiEliminaIo non ho già detto addio ai miei risparmi in quanto non si può dire addio al nulla, e per pagare l'IMU mi sono fatto anticipare da un mio familiare, mentre prima , ai tempi dell'ICI praticamente non pagavo nulla. Che devo fare? Erigere un monumento di riconoscenza a Monti che mi ha estorto i denari? Quindi, chi mi toglie dalle palle questo balzello sarà il benvenuto a casa mia, fosse pure quello scomunicato dal vaticano, dall'europa, da napolitano e dulcis. Arrivo a dirti che sarebbero benvenuti a casa mia anche gli odiosissimi (per me) fini e casini, se mi togliessero l'IMU. Si può fare un bel parlare e un bel discutere su quello che è scomunicato, su quell'altro che è un bel professore della bocconi, su quello che cavolo volete, ma nel momento in cui ti tolgono il poco che hai, le palle cominciano a girare a elica...Ah, dimenticavo! Abbiamo chi difenderà i nostri risparmi; in primis Napolitano che si aumenta lo stipendio, e non di poco, in barba a chi non ha i soldi per pagare l'IMU, poi, udite udite, abbiamo Bersani che difenderà i nostri risparmi, cioè quello che promuoverà come sempre la spesa pubblica, la quale, essendo pubblica, sarà sempre a spese nostre; poi abbiamo, azz, udite udite udite udite udite, abbiamo Monti che difenderà i nostri risparmi, cioè quello che ci ha ammazzato di tasse, quello che ha preso i soldi dell'IMU e, tomo tomo, cacchio cacchio (cioè alla chetichella, senza dire niente a nessuno) è andato a consegnarli tutti quanti all'Europa, mentre i nostri conti sono irrimediabilmente peggiorati, quello che ha detto la famosa frase : "I poveri hanno poco, ma sono tanti!"
RispondiEliminaComplimenti Vullo, complimenti per l'ultima tua lucidissima analisi che brilla nel commento precedente. Consentimi però di dirti una cosa, senza che ti offenda: secondo me TI SEI BEVUTO IL CERVELLO.
Pepe mio mi trovo su nave con piccolo cell. Non posso scrivere tanto. Cmq vorrei avere le tue certezze. Non e imu ma spreco soldi per politica. Scusa grammaticva. Vullo
RispondiEliminaI nostri sono soltanto scambi di idee, tutto lì. Io ho la brutta abitudine, quando leggo qualche intervento, di trarre comunque delle conclusioni e di riflettervi sopra. tuttavia le uniche certezze che ho riguardano i soldi che ho dovuto sborsare per l'IMU, perchè pur avendo il possesso degli immobili che ho ereditato da mio fratello, non ho il relativo reddito che mi aiuti, quindi vedo soltanto l'iniquità di questo balzello. Leggere che Napolitano, Bersani e Monti difenderebbero il mio reddito mi è sembrata una cosa esilarante se detta per scherzo, ma assolutamente improponibile quando detta sul serio. Ti auguro una buona traversata. Ciao. A presto!!!
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