Come annunciato, proponiamo ai lettori di PoliticaPrima il sondaggio sui candidati a Presidente della Regione Siciliana. Abbiamo elencato tutti i candidati finora emersi e confermati. Se dovessero insorgere, nei prossimi giorni, cambiamenti rilevanti provvederemo ad apportare le modifiche e, se necessario, a far ripartire, da zero, il sondaggio.
Il 28 ottobre 2012, domenica, unico giorno nel quale si vota, i siciliani saranno chiamati a decidere, sia per il Governo della Regione, sia per il rinnovo dell’ARS, composta, ancora una volta, da 90 deputati. Non c’è stato il tempo, né la volontà di ridurre il loro numero a 70. Se ne riparlerà con la prossima legislatura.
È bene sottolineare che le due opzioni possono essere assolutamente separate, perché si ha la possibilità di valutare, anche diversamente, su un voto utile per il Governo e un altro per il Parlamento. Attraverso l’utilizzo del cosiddetto “voto disgiunto”, infatti, ogni elettore potrà distinguere tra il diritto di essere rappresentato nell’Assembla legislativa da un eletto della sua lista e il candidato a Presidente che più si avvicina alle sue idee e alla probabilità di affermazione.
Non entrando nei tecnicismi della legge elettorale, senza per questo volere istigare al voto disgiunto, va chiaramente detto che, i voti verso un candidato Presidente, oggettivamente fuori gara, paradossalmente possono far prevalere il candidato più lontano dalle idee e dallo schieramento del votante.
Tutto ciò, comunque, conferma il valore di ogni singolo voto per il destino della Sicilia, che, ora, come non mai, ha la necessità di essere guidata verso un percorso virtuoso di risanamento e di sviluppo. Non sarà facile e non ci sono certezze. Basterà, intanto, votare con consapevolezza.
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11 settembre 2012
Voglio aggiungere un altro a mio avviso importante particolare , ed e' quello che il Presidente e quindi il governo viene votato a turno unico e senza ballottaggio , chi arriva primo governa e gli altri scompaiono .
RispondiEliminaAllora non si puo',se e' vero che vogliamo cambiare qualcosa , disperdere energie e voti a favore di ipotesi improbabili e velleitarie ; la partita e' chiara , e sara' un testa a testa tra l'ultra destra di Musumeci appoggiata dalle antiche cose di sicilia ,e Crocetta che vuole essere forse l'unica possibilita' di dire intanto '' No ''a tutto quello che sappiamo e poi sperare che lentamente le cose possano cambiare .
Credo che l'unico candidato che possa mettere ordine alla Sicilia sia Nello Musumeci. Per governare una terra difficile come la Sicilia ci vuole un uomo di destra.
Eliminariflettendo sul sistema elettorale siciliano, elezione diretta, ed essendo ormai chiaro che la partita per il presidente si gioca tra Crocetta e musumeci... ripensando alle parole di Sergio Volpe, che è persona seria e responsabile, anche se sono allarmato da eventuale alleanze spudorate, obtorto collo per insufficiente maggioranza, tuttavia per non consegnare la sicilia a musumeci ed ai brandelli di feccia targata, pdl e pid, invito gli amici di grillo a valutare l'importanza del voto utile. Posto la quasi impossibilità dell'elezione diretta di Cancelleri, almeno in questa fase, esprimiamo disgiuntamente un voto per crocetta ed uno per cinque stelle. Cosi salviamo capra e cavoli. Naturalmente restano tutti i dubbi sulle alleanze e sui gattopardi che si stanno avvicinando in direzione crocetta. Ma speriamo che l'uomo di gela non smentisca la propria storia!
Elimina..... e adesso come sarà composto il Governo della Regione Sicialia?
EliminaLeggere l'amico S. Volpe è sempre utile ed istruttivo. Egli in sostanza propone il proverbiale "voto utile" di Montanelliana memoria. "Mi turo il naso ma voto DC". Questo vuol dire che se voto cinque stelle sono un velleitario? Se Musumeci o Miccichè diventano sgovernatori di trinacria con il 27 per cento, la colpa è di cinque stelle o di Orlando e fava? Se poi accolgo la senescente, pragmatica e prudenziale tesi del voto utile e non mi accorgo che la brava persona di Crocetta è sostenuta da politici che hanno sostenuto il gattopardo di grammichele? Il sindaco antimafia di gela ha fatto un patto con l'udc che sembra un partito per tutte le stagioni e che non si distingue certo per essere il partito del rinnovamento? Anzi mi è sembrato di percepire che gli "udc" ora si autodefiniscono "udg" con malcelata ironia, per dire quale sia la loro apertura mentale nei confronti di candidati "gay"? Lascio tutti questi interrogativi da dipanare fino al 28 di ottobre. Ascolterò trepidante le opinioni dei bloggers.
RispondiEliminaOvviamente l'amico Vullo ha colto quasi in pieno il senso del mio pensiero, dico quasi per il semplice fatto che quando personalmente votero' Crocetta presidente non mi turero' affatto il naso, anzi mi alzerò idealmente in piedi per quello che l'uomo Crocetta ha rappresentato e testimoniato nella vita, per quello che ha subito e subisce ogni giorno da quei pezzi di società' siciliana che a mio vedere e sentire sono la vergogna di tutti i siciliani per bene.
RispondiEliminaCari amici non sono sicuro dei votare Crocetta; molti amici miei non lo voteranno principalmente per la presenza del partito di casini , saremo governati dai soliti, Dina-Campagna ecc....Con rammarico la mia esperienza politica mi porta lontano dall'UDC. Basta con i soliti opportunisti; come le cose postranno cambiare? Avremo i soliti manovratori del precedente governo "Cracolici ed altri" .No,non mi convinco.
EliminaQuesto sondaggio lo aspettavo con impazienza, perchè lo trovo un esercizio divertente che, per me, fa rima con intelligente e utilmente.
RispondiEliminaAnch'io sono convinto ormai che la battaglia sarà limitata a pochi candidati. Direi però che a me sembrano quattro, due per polo: Crocetta e Fava a sinistra Miccichè e Musumeci a destra.
Personalmente, al momento, sarei propenso per Crocetta, anche se aspetto le liste e i programmi. Cose che non ci sono ancora e che, quando ci saranno, almeno le liste, credo che non mi entusiasmeranno assolutamente.
Quello che non perdonerò a nessun candidato, e questo è sicuro e lo giuro a me stesso,sarà non dire chiaro e tondo e prima del voto cosa, quanto e a chi taglierà le spese del biulancio regionale, sia in corso 2012 sia il p.v 2013.
Non si permettano di prendermi per i fondelli narcotizzando il dibattito elettorale, cioè eludendo e silenziando ogni riferimento ai tagli che devono e saranno fatti del prossimo nuovo governo, cioè a dicembre 2012.
Qindo la smettano di dirmi se faranno sesso o no, se la Sicilia viene prima di tutto (che cosa?), compriamo siciliano o altro ancora.
A diversi colleghi e amici da giorni, quando mi chiedono secondo me come andrà a finire, che secondo me il prossimo natale 2012 il nuovo governo ci regalerà un bel "panettone di cemento", e quindi più indigesto di così!
Per il momento, speriamo sempre meglio!
Scusate, ma volevo aggiungere ancora un pensiero.
RispondiEliminaSecondo me, Crocetta perderà voti a sinistra in favore di Fava (Il PD è stato alleato del ribaltone di Lombardo), e perderà voti a destra a favore di Miccichè (ma come fa l'UDC ad appoggiare un PD ex Rifondazione Comunista?). In Sicilia questi fatti pesano moltissimo.
Aggiugno , infine, che, comunque, sembra che Crocetta e Miccichè (insieme sono la maggioranza uscente; Miccichè ha combattuto Lombardo a parole, ma i suoi uomini sono rimasti sempre ai loro posti) sisiano "appattati": chi vince fa il governatore, chi perde il presidente ARS, insieme faranno la maggioranza governativa (cioè una conferma di quella uscente).
Insomma, il prossimo Presidente sarà "Crocicchè" o "Miccichetta".
Scusate, ci scherzo sopra, ma temo che la realtà potrebbe superare la fantasia. Se dovesse essere così, comunque, sarebbe molto siciliano, e in fondo, anche coerente cun minimo di logica politica: ad ogni elezione si presentano sostanzialmente la maggioranza uscente e l'opposizione (vera).
Pasquale ha centrato il problema e ha confermato quello che in sostanza io vado dicendo da diversi giorni nei discorsi politici da caffè.
EliminaCon questa legge elettorale non si va da nessuna parte, infatti , stando alle proiezioni il vincitore non dovrebbe avere più del 30% dei voti validi. Se aggiungiamo i nove deputati del premio di maggioranza, pari al 10%, avremmo una coalizione che non potrà governare in quanto 30 + 10 fa 40 e non 51. Allora, come dice Pasquale, Crocetta (magari, aggiungo io, obtorto collo) e Miccichè si metteranno insieme e, pur cambiando il governatore, la maggioranza sarà sempre quella della passata legislatura.
Tutto ciò in barba alle belle riflessioni, allo slancio etico e alle speranze in un cambiamento di Sergio Volpe e di tutti quelli che metteranno il meglio di loro stessi in questa campagna elettorale per convincere gli altri che un cambiamento è possibile, che il popolo siciliano con un colpo di reni potrebbe avviarsi verso una nuova stagione portatrice di progresso e benessere, ecc. ecc.
Il cambiamento e il rinnovamento sono concetti che in Sicilia non hanno mai attecchito e oggi meno che mai.
I latini dicevano "spes ultima dea", e allora non perdiamo la speranza in un vero cambiamento e diamoci da fare perchè questo avvenga.
Mi chiedo se hanno ancora un senso le posizioni anti-mafia .anti massonerie varie ,antifasciste .anti razziste .di giustizia sociale etc.etc..
RispondiEliminaNon si puo' giudicare tutto e tutti con un metro che indica una sostanziale uguaglianza in negativo di tutto cio' che ci circonda .
Alla fine di ogni ragionamento ,o si arriva ad una conclusione o e' un inutile parlarsi addosso.
Da una parte alla fine bisogna pur stare se si vuole realmente incidere in meglio su qualcosa ,se cio' non avviene si sfocia sul qualunquismo piu' classico e scadente .
Personalmente condivido le considerazioni e l'appello di G.C.
RispondiEliminaPenso anche, però, che il "qualunquismo più classico e scadente", come definisce l'amico G.C., appartenga e ci viene imposto dai "politici" (governanti e no) che si imporranno alle nostre prossime scelte di voto. Come definire altrimenti l'improvviso nascerew e moltiplicarsi di tutti questi partiti e partitini autonomistici e sicilianisti, o vagamente di variopinta ispirazione impegno civile.
Alla fine, è giusto e doveroso, non dobbiamo nè astenerci dal voto nè disperderlo in consensi certamente meritevoli, almeno alcuni, ma sicuramente ininfluenti.
Io, per conto mio, mi orienterò solo su uno dei partiti nazionali, quindi su uno tra PD, UDC o PDL. Certamente su chi mi proporrà o dimostrerà in campagna elettorale (cioè quando si farà sul serio)cosa intende fare sui tagli economici di bilancio, che inevitabilmente è una "cambiale sociale" che tutti dovremo pagare al massimo a partire da dicembre p.v. (speriamo non addirittura prima).
Chi vorrà governare deve dirci ora, subito e prima qual'è il suo progetto di governo. L'emergenza economica e sociale è talmente grave che rende la cosa più sterile di tutte essere o dichiararsi di destra, sinistra, centro, sopra , sotto.
Siamo tutti sulla stessa barca in acque tempestose. Cerchiamo il miglior Comandante possibile.
Il problema che assilla qualcuno, che non ci sarà maggioranza chiara e che quindi si alleeranno non si sa come e non cambierà nulla etc etc...) è sempre relativo (ovviamente). Cerchiamo, invece, di fare in modo che qualcosa cambi. Nel nostro piccolo, o nel nostro grande. Perché è vero ciò che dice l'amico Sergio Volpe, non ci sottovalutiamo più di quanto sia giusto. Abbiamo qualche capacità di giudizio, esperienza, riusciamo a esprimere concetti sensati e pure ad essere apprezzati. PoliticaPrima, senza uno straccio di pubblicità e senza mai un rigo sui giornali o un passaggio televisivo, ha una sua dignità e i lettori che frequentano le nostre pagine ci sono. I numeri parlano. Buon lavoro!
RispondiEliminaHo fatto una piccola pausa di lavoro e ho letto tutti gli interventi di questa colonna, fino a Gattuso. Interventi rilevanti, che denotano la forza poliedrica di questo blog, ma mettono in evidenza la miseria di una campagna elettorale inconsistente e di aspiranti politici inadeguati e arruffoni. Spero che prima o poi, vengano fuori temi e tempi, che i siciliani meritano che vengano trattati, sul loro presente e sul loro futuro e non vorrei ripetermi: che ne facciamo di agricoltura,turismo, trasporti, ricerca? Mi viene il dubbio che tutto vada bene, che ogni problema sia stato risolto e non ci resta che scegliere fra i vari sorrisi.FGM
RispondiEliminaPier Paolo La Spina
RispondiEliminaIo penso che fare alcun commento a lle candidature sia perfettamente inutile, credo che si debba scegliere un candidato che dia delle risposte ad una sicilia ormai distrutta e dilapidata dai governi precedenti, ci vogliono progetti al di là delle chiacchiere elettoirali, ormai la gente è stanca del millantare , io credo che una persona all'altezza della situazione ci sia ed è una persona che ha già dato delle risposte quando ha avuto la possibilità di governare come Presidente della Provincia e non solo ha dato prova di .serietà ed onestà sto parlando del illustre Onorevole Nello Musumeci votiamolo è un Grande............
Ancora c'è chi dice che deve essere un politico di destra
RispondiEliminao di sinistra, come se pensassero diversamente.
Penso che ci vogliono gente nuova onesta.
Io voto movimento 5 stelle perchè , al contrario di quelli
che asseriscono essere un movimento antipolitico, io lo
definirei un movimento anti disonesti.
io rispondo a tutti,non avete capito una mazza,tutti questi discorsi lo fanno solo i lecchini o i venduti,ma con quale coraggio ancora mi venite a parlare di pdl-pd-udc,ma non vi vergognate e nominarli,io se potrei vi manderei tutti via dalla sicilia vi manderei in esilio,siete solo dei ruffiani,ma mi dite dove sono stati fino ad ora tutti i politici che avete nominati,secondo voi ora hanno la soluzione,si per la poltrona,ma fatemi il piacere
RispondiEliminaCaro Vincenzo, su PoliticaPrima le sarà molto difficile trovare quelli che definisce graziosamente "lecchini, venduti, ruffiani". Probabilmente non frequenta assiduamente il blog e si è lasciato influenzare da valutazioni personali espresse senza alcun secondo fine. La invito, pertanto, a continuare con i suoi interventi, anche più articolati, e ci trasmetta le sue certezze. A presto e buon lavoro
EliminaEFETIVAMENTE IL SIGNOR VINCENZO SI E PERSO IN UN DISCORSO MOLTO SUPERFICIALE EGREGI SIGNORI VOI PORTATE ACQUA AL VOSTRO MULINO COME FACEVA ANDREOTTI NEGLI ANNI D'ORO DELLA DC , ORA RISPONDO A CHI VOTA CROCETA L'ANTI MAFIA , SE ANTI MAFIA COME DITE TUTI COME MAI STA CON UN PARTITO CHE FA PARTE DEL GOVRERNO E HANO PURE COMANDATO LO STATO E NON RICORDO CHE HANNO FATTO CRESCERE LA SICILIA UN MI RISULTA IL SIGNOR CROCETTA SE E ANTI MAFIA COME DICEVA FALCONE DEVE COMBATERE I POLITICI DI ROMA , IL SIGNOR CROCETA DOVREBBE PRIMA PULIRSI LA COSCENZA DI TUTI I BAMBINI CHE MUOIONI NELLA SUA ZONA PER I VEKLENI CHE VI SONO NELL ARIA E LUI E ANTIMAFIA, ANDIAMO AL SIGNOR MICCICHE NON CHE GRANDE SUD ORA PIKKI PRIMA CA SI SCIARRIASSI CU BERLUSCA ERA CAZZOE CULO TANTO CA HA FATO UNA DONAZIONE DEI FONDI FAS DEI SICILIANI E GLI ELE DONATI A LUI PAGANDO LE MULTE DELLE QUOTE LATE, PAGANDO AUTOSTRADE A 4 CORSIE, PAGANDO TRAFORI DI KILOMETRI PAGANDO DEBITI CHE ABVEVANO CON ALTRI PAESI PAGANDOSI S FECENDOSI UNA SUPER FIERE DI MILANO ESCLUDENDO LA PARTECIPAZIONE DELLA SICILIA ANDIAMO ANCORA AVANTI ,ORA PORTO UN ESEMPIO SE IN UNA FAMIGLIA MUORE O IL PADRE O LA MADRE E IL CONIUGE CHE SI RISPOSA CON UNA PERSONA CHE HA FIGLI A CARICO , ENTRANDO NELLA FAMIGLIA A CHI PORTERA LA SUA TENZIONE AI FIGLI DEL /LA VEDOVO/VA OPPURE PER I SUOI FIGLI ?' ECCO LA SICILIA E QUESTA FINCHE AVREMO PATRIGNI LA SICILIA SARA SEMPRE UNA COLONIA ITALICA
RispondiEliminaIl nostro è un mulino di tutti, a nessuno è vietato entrare per lavorare il proprio grano gratuitamente. Esprimere pareri, discutere di politica, fare proposte, incontrarsi e dibattere per il bene comune e non di qualcuno, questa è democrazia e libertà.
EliminaOgnuno ha il diritto/dovere di esprimersi liberamente e senza costrizioni, e noi siamo uomini liberi e come disse Voltaire: "NON CONDIVIDO LA TUA IDEA, MA DAREI LA VITA PERCHE' TU LA POSSA ESPRIMERE".
Tutti gli interventi sono costruttivi e anche di più se firmati. Un anonimo e come se non esistesse.
io voto movimento 5 stelle. Voto per me !!!
RispondiEliminaQuanti bla bla bla. Con questi individui la sicilia non vedrà mai benessere. Fanno parte
RispondiEliminadi partiti e gente di ogni genere a cui dovranno poi dare conto . Tra di loro ci sono
l'80% di quelli che c'erano prima e che continueranno a rubare il denaro della popolazione. Mandiamoli tutti a casa e votiamo
movimento 5 stelle.
Per quanto Crocetta possa essere valido è chi gli sta vicino che ha una cultura sbagliata, è quella la gente che si deve allontanare.
RispondiEliminaPersonalmente credo ai miracoli se questi sono aiutati dall'impegno di chi "libero" sia culturalmente che socialmente.
Comunque vada si prospetta una sconfitta per i "signori" della politica siciliana che, sicuramente, non potranno più fare i loro comodi all'insaputa dei cittadini.
Speriamo che ogni tre candidati uscenti, ne venga eletto a mala pena 1 solo.
RispondiEliminaSolo così i "signori" della vecchia politica non potranno fare più i loro comodi.
Sondaggi e cittadini comuni in prevalenza concordano nel negare il voto agli uscenti per, invece, darlo a giovani e persone nuove.
Vedremo. Intanto incrociamo le dita.