2013. Si cambia

Silvio Berlusconi alla festa dei giovani del Pdl di Atreju, il 9 settembre, ha affermato che dopo quasi 20 anni in politica, "se rinunciasse alla guida della coalizione alle prossime elezioni sarebbe giustificabile".

Quindi, “Angelino Alfano sarà premier e Gianni Letta presidente della Repubblica". Il problema è risolto. Noi invece aspettiamo e speriamo in qualcosa di diverso, che abbia il sapore della Politica e della partecipazione. Speriamo nei congressi, nelle primarie, nella consapevolezza dei cittadini che hanno, loro si, nel segreto delle urne, i bottoni del comando. Speriamo nei dibattiti, esperiamo nelle alternative per una rinascita dell'Italia.

Non tifiamo per una parte e non siamo pregiudizialmente contro nessuno. Ma vogliamo, con forza, un ritorno alla Politica vera.Vogliamo partiti aperti e democratici all'interno dei quali possano vincere le idee e gli uomini migliori. Vogliamo risentire l'entusiasmo di chi crede veramente nel cambiamento. Di chi crede nella capacità e nello spirito di sacrificio del popolo italiano.

Che nonostante tutto ha ancora tante opportunità e tanta voglia di risollevarsi. Vogliamo insomma che vengano fuori,presto, i coraggiosi, gli uomini e le donne che non hanno paura di decidere e di scegliere. Perché solo chi ha il coraggio delle proprie idee e della propria onestà intellettuale può avere la fiducia dei cittadini. E guidare il Paese.

PoliticaPrima
12 settembre 2011