di Giangiuseppe Gattuso - Le preoccupazioni di analisti, ministri, istituti di previdenza, economisti ed esperti del settore sono tutte pessimistiche. Le nuove generazioni, i nostri figli e quanti di noi entrati tardi nel mondo del lavoro, avranno una pensione, se l'avranno, da fame.
Il passaggio, anche se graduale, al nuovo sistema di calcolo basato sui contributi versati è inflessibile. Parametri rigidi determineranno pensioni basse e non proporzionate alle reali esigenze e ai costi della vita.
Già oggi la grande maggioranza dei pensionati, circa l'80%, "vive" con una pensione che non supera i mille euro al mese e molti di questi, oltre il 50%, hanno la cosiddetta pensione sociale che non supera i 500 euro. A fronte di tutto questo però esistono numerosi casi di pensioni con importi mensili esageratemente alti. Pensioni d'oro. Pensioni semplicemente vergognose.
Uno schiaffo ai bisognosi, agli anziani malati che non si possono permettere un'assitenza dignitosa, ai tanti lavoratori che si ritrovano a tirare avanti la famiglia con mille euro al mese. Ai disoccupati, ai giovani che non riescono a trovare un lavoro, alle migliaia di lavoratori in cassa integrazione e che, molto probabilmente, saranno espulsi dal sistema produttivo.
Nel libro di Paolo Giordano "Sanguisughe", pubblicato a marzo 2011, viene descritta una realtà sconvolgente. Un cospicuo numero di "lavoratori" speciali, banchieri, dirigenti d'azienda, politici di ogni colore, militari, magistrati e altro, riscuotono pensioni da brivido. Riportiamo quialche cifra, ripresa dal libro, così tanto per dare l'idea e stimolare la sensibilità di chi legge. Le cifre si intendono al lordo e con cadenza mensile.
Ogni reazione, riteniamo, può essere pienamente giustificata:
Già oggi la grande maggioranza dei pensionati, circa l'80%, "vive" con una pensione che non supera i mille euro al mese e molti di questi, oltre il 50%, hanno la cosiddetta pensione sociale che non supera i 500 euro. A fronte di tutto questo però esistono numerosi casi di pensioni con importi mensili esageratemente alti. Pensioni d'oro. Pensioni semplicemente vergognose.
Uno schiaffo ai bisognosi, agli anziani malati che non si possono permettere un'assitenza dignitosa, ai tanti lavoratori che si ritrovano a tirare avanti la famiglia con mille euro al mese. Ai disoccupati, ai giovani che non riescono a trovare un lavoro, alle migliaia di lavoratori in cassa integrazione e che, molto probabilmente, saranno espulsi dal sistema produttivo.
Nel libro di Paolo Giordano "Sanguisughe", pubblicato a marzo 2011, viene descritta una realtà sconvolgente. Un cospicuo numero di "lavoratori" speciali, banchieri, dirigenti d'azienda, politici di ogni colore, militari, magistrati e altro, riscuotono pensioni da brivido. Riportiamo quialche cifra, ripresa dal libro, così tanto per dare l'idea e stimolare la sensibilità di chi legge. Le cifre si intendono al lordo e con cadenza mensile.
Ogni reazione, riteniamo, può essere pienamente giustificata:
1. Mauro Santinelli, settore telefonia, 90.246,55 euro (novantamila246,55). Praticamente 180 pensioni da 500 euro!!!
2. Mauro Gambaro, settore finanza 51.160,28 euro (cinquantunomila160,28)
3. Alberto De Petris, settore telefonia, 50.274,40 (cinquantamila274,40)
4. Carlo Azeglio Ciampi, Bankitalia, 30.000 + 4.000 Inps + indennità di parlamentare
5. Achille Serra, ex Prefetto, 22.451 + indennità parlamentare
6. Giuliano Amato, 22.048 dall'Inpdap + 9.363 dal Parlamento + stipendio Deutsche Bank
Questi sono solo alcuni casi che danno l'idea di una situazione paradossale e insostenibile. Alla prossima.
ggg
E' semplicemente vergognoso, penso ai nostri figli che dopo aver lavorato una vita, forse... non potranno godere di una pensione dignitosa. Capisco che parlare con certe persone di scarsa sensibilità umana è difficile fare passare certe riflessioni, ma dico loro: Ricordatevi che dovete presentarvi ad un Giudice Supremo , e lì non ci sarà nè rito abbreviato nè avvocati che vi difenderanno. Vangelo sendo Matteo: Capitolo 13 - Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti.
RispondiEliminaChissà perché quando si parla di pensioni d'oro penso a Robin Hood.
RispondiEliminaGià, proprio lui. Un uomo capace di togliere ai ricchi e dare ai poveri.
Ci vorrebbe un eroe del genere, capace di sconvolgere questo equilibrio disequilibrato che regola la giungla pensionistica.
Sono convinto che se continueremo a parlarne senza scendere per strada a manifestare contro questa ingiustizia sociale, condanneremo i nostri figli a vivere in un mondo ostile dove vige la legge del più forte e dove, per ottenere un tuo diritto devi lottare giorno per giorno.
se e' vero che questi sig hanno dato il massimo per avere quanto hanno ,solo per il fatto di aver manegiareato una azienda ,, quanto dovrebbe percepire un luminare della SCIENZA " UN EROE POMPIERE'' MIO PADRE...BUON PADRE DI FAMIGLIA.
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