di Giangiuseppe Gattuso - Dopo la grande sberla di Milano e Napoli, nel PDL la scossa ha iniziato a produrre effetti. Nuovo incarico ad Angelino Alfano di Segretario nazionale del partito.
Carica non prevista dallo statuto, ma per questo ci penserà un voto di presa d'atto del Consiglio Nazionale. I tre coordinatori nazionali restano congelati e, cosa molto strana, non hanno avuto la sensibilità di rassegnare le dimissioni. Saranno però, a loro volta, investiti di compiti che il Segretario nazionale conferirà.
Carica non prevista dallo statuto, ma per questo ci penserà un voto di presa d'atto del Consiglio Nazionale. I tre coordinatori nazionali restano congelati e, cosa molto strana, non hanno avuto la sensibilità di rassegnare le dimissioni. Saranno però, a loro volta, investiti di compiti che il Segretario nazionale conferirà.
Angelino Alfano ha davanti a se un difficile percorso irto di ostacoli. Lo aspettano scadenze fondamentali per il futuro di tutto il centro destra. E tra meno di due anni si vota per le politiche. Scadenza naturale e non rinviabile. Bisogna riconoscere che il personaggio ha stoffa, è giovane, volitivo e intelligente.
Speriamo abbia superato la sindrome dell'obbedienza cieca al capo, che, come dice sul Corriere della Sera del 3 giugno 2011 Ernesto Galli della Loggia, ha segnato negativamente il Pdl sin dalla nascita.
Speriamo abbia superato la sindrome dell'obbedienza cieca al capo, che, come dice sul Corriere della Sera del 3 giugno 2011 Ernesto Galli della Loggia, ha segnato negativamente il Pdl sin dalla nascita.
>>>>>> Articolo di Ernesto Galli della Loggia
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