di Giuseppe Vullo - Nel solco della mia teoria sulla ‘decrescita felice’ vorrei dare qualche suggerimento, e non si sa mai che ci leggano anche gli aspiranti sindaci di Palermo. Il tema in questione è proprio la gallina ovaiola di "Parigi". Non ci crederete ma la nuova moda parigina è avere una gallina ovaiola in casa...
pardon in giardino, in terrazzo, al limite in balcone. Scherzo? Noo...è una cosa serissima! Dunque l'animale da compagnia più trendy in questo momento è proprio la gallina ovaiola, perché fa le uova, aiuta a smaltire i rifiuti organici, piace ai bambini, aiuta a risparmiare ed in più, come detto, è alla moda.
A lanciare questa nuova tendenza è stata la catena di giardinaggio francese, Truffaut, con diversi punti vendita nella capitale. Ha già venduto 30 mila pulcini e galline ovaiole, soprattutto negli ultimi mesi 2011, destinate a clienti residenti, non nelle campagne, ma proprio in città. Record di vendita che si è estesa anche ad una azienda che costruisce mini pollai ecologici, ne sono stati venduti circa 30 mila al prezzo di circa 200 € ciascuno. Insomma invece che il cane con relativo box, i parigini in questo momento preferiscono il mini pollaio. Chissà che non abbiano ragione!?
E se a Parigi una gallina val bene una messa! A Palermo? Saremmo capaci di questo “sacrificio” per iniziare un cammino verso uno stile di vita diverso, più ‘naturale’, con meno benessere ma più risparmioso? Un modello di vita che i più giovani sconoscono, abituati ad avere tutto, senza sapere o chiedersi come. Le sane abitudini di una volta, come l’uovo del proprio pollaio, il pane fatto in casa, sono quasi scomparse, anche nei piccoli comuni agricoli.
Forse c’è bisogno di una inversione di tendenza e forse è arrivato il momento. Palermo potrebbe intestarsi una iniziativa nuova e dare un segnale di cambiamento. Le galline ovaiole sono un esempio e una provocazione. Sensibilizzare le famiglie palermitane a un nuovo tenore di vista, a una realtà che sta rapidamente cambiando, può rappresentare un compito anche per il nuovo sindaco. Tenere una o due galline ovaiole nei terrazzi, balconi o giardini personali o comuni e negli spazi spesso abbandonati? Perché no!
Pensate quanti pensionati volontari potrebbero dedicarvisi reinventando un’economia ecologica, utile alla salute di adulti e bambini, e anche a quella della città e del pianeta. Riduzione delle importazioni e produzione di un bene di largo consumo a km zero. È un’idea originale e antica nello stesso tempo. Una della tante iniziative per affrontare questo difficile periodo, nel quale la decrescita può essere l’occasione per risvegliare la creatività di tante energie e intelligenze appisolate.
Giuseppe Vullo
04 marzo 2012
Pino Vullo continua la sua personale battaglia per uno stile di vita adeguato alla difficilissima situazione economica che non accenna a migliorare. L'esempio della gallina di Parigi è emblematica e su questa linea si potrebbero attivare tante iniziative per risparmiare utilizzando le nostre risorse. Le terre abbandonate, i frutteti con la frutta lasciata marcire, il grano di bassa qualità, e le importazioni di prodotti agricoli dall'estero sono lo specchio di una Sicilia, ancor più dell'Italia, in grave difficoltà. Servono interventi drastici e cambiamenti epocali!
RispondiEliminaQuesta bella francesina con la gallina in mano sotto la torre eiffel e veramente un immagine surreale ma piena di umanità rispetto alla presenza inamana di quella torre fatta di acciaio e ferro che viene considerata il più famoso monumento di parigi. Personalmente preferisco il colesseo, o il partenone. Ma dove hai trovato questa immagine sei un genio!g.v.
RispondiEliminaCaro Gianni su f.b. ho pubblicato una storiella di fantasia sul parco buoi e le galline dalle uova d'oro. Questa è la prima puntata perchè la storiella potrebbe essere lunga. é indirizzata a te vedi se ti può interessare. a presto g.v.
RispondiElimina...e per le strade delle città,insieme ai cani, un giorno potremmo incontrare numerose galline al guinzaglio, portate a spasso con orgoglio a mostrare la produzione ovaiola ...di gran lunga più proficua delle innumerevoli e vane promesse dei nostri politici!
RispondiElimina